Videogiochi esclusi dal nuovo Canone di Star Wars

Tutti i giochi su Star Wars, così come i fumetti e i romanzi, sono stati definiti da Lucasfilm come esterni al Canone.
di Rosario Grasso pubblicata il 29 Aprile 2014, alle 08:31 nel canale VideogamesStar Wars
In un comunicato pubblicato di recente da Lucasfilm, si esplicitano in maniera inequivocabile i contenuti che fanno parte del nuovo Canone di Star Wars: ovvero i sei film e lo show televisivo The Clone Wars. Questo vuol dire che la storia della nuova trilogia, in uscita a partire dal 18 dicembre 2015, farà direttamente riferimento a questi contenuti.
Ciò significhe che le storie delle decine di videogiochi su Star Wars usciti negli ultimi anni non sono considerate come parte integrante della trama di Star Wars. Titoli come Knights of The Old Republic o Il Potere della Forza, quindi, sono scollegati dai film.
"Per oltre 35 anni, l’Universo Espanso ha arricchito l’esperienza di Star Wars per i fan che volevano continuare l’avventura oltre ciò che era stato mostrato sullo schermo", si legge nel comunicato della Lucasfilm. "Quando George Lucas ha creato Star Wars, ha anche costruito un universo che ha illuminato l’immaginazione e ha ispirato altre persone a creare. Ha reso quell’Universo uno spazio aperto e creativo per le altre persone, permettendogli di raccontare le loro storie. Questo è diventato l’Expanded Universe, o EU, dei fumetti, dei romanzi, dei videogiochi e molto altro".
"Sebbene la Lucasfilm abbia sempre cercato di mantenere le storie create per l’EU coerenti con i film e le serie tv, oltre che con se stesse a livello interno, Lucas ha sempre detto di non essere legato all’EU. Ha definito i suoi film come “il canone”: si tratta dei sei film usciti al cinema e della serie televisiva da lui creata e prodotta “Star Wars: the Clone Wars”. Gli avvenimenti del canone sono oggetti inamovibili della storia di Star Wars, e tutte le altre storie devono allinearsi a questi eventi e a questi personaggi".
"Ora, con un futuro eccitante ricco di nuovi episodi cinematografici di Star Wars alle porte, tutti gli aspetti narrativi futuri del franchise saranno collegati tra loro".
"L’obiettivo è dare la massima libertà creativa ai filmmaker e preservare, inoltre, un elemento di sorpresa e di scoperta per il pubblico. Star Wars: Episodio VII, VIII e IX non racconteranno la stessa storia raccontata nell’Expanded Universe post-Ritorno dello Jedi. Mentre l’universo che i lettori conoscevano sta cambiando, questo non verrà comunque messo da parte. I creatori di nuovi contenuti di Star Wars hanno accesso a tutto il contenuto dell’EU. Per esempio, elementi dell’EU saranno inclusi nella serie televisiva animata “Star Wars Rebels”. Inquisitor, l’Agenzia di Sicurezza Imperiale, i Sienar Fleet Systems sono elementi della storia della nuova serie animata, e sono tutte idee nate nei giochi di ruolo pubblicati negli anni ottanta".
Non si tratta, quindi, di un'esclusione categorica di tutto quello che non si vede al cinema. Anzi, Lucasfilm si impegna ad amalgamare meglio la storia dei contenuti esterni al Canone rispetto a quello che si vedrà nei futuri episodi VII, VIII e IX. In passato, come ben sanno i fan, ci sono state tante incongruenze in tal senso, con escursioni anche nette rispetto al percorso tracciato da Lucas.
Quello che vuol dire in termini concreti Lucasfilm è che non terrà conto delle storie di tutti quei videogiochi, fumetti o romanzi contestualizzati dopo gli avvenimenti dell'Episodio VI nel processo di stesura della storia dei tre nuovi episodi.
Anche lo stesso J.J. Abrams, regista dell'Episodio VII, che ha scritto insieme a Lawrence Kasdan, ha confermato che non terrà conto di fatti estranei a quanto accaduto nell'Episodio VI, Il Ritorno dello Jedi.
"Abbiamo tanti prodotti di intrattenimento su Star Wars in arrivo", ha aggiunto Kathleen Kennedy, co-direttrice generale della Lucasfilm. "Riporteremo Star Wars sul grande schermo, e continueremo l’avventura attraverso videogiochi, libri, fumetti e in altre modalità che stanno ancora nascendo. Questo futuro di narrazione interconnessa permetterà ai fan di esplorare questa Galassia in maniera molto più approfondita rispetto a una volta".
Disney ha acquisito Lucasfilm nell'ottobre del 2012 per 4 miliardi di dollari e qualche mese dopo ha annunciato la chiusura di LucasArts. Sarà EA a produrre videogiochi basati sul brand Star Wars.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoL'Expanded Universe, fino a metà anni novanta, era assoultamente coerente, ogni cosa si incastrava perfettamente: film, libri, fumetti, videogiochi e persino i giochi di carte che provvedevano a dare nome e cognome a personaggi che compaiono magari in un solo fotogramma di uno dei film.
Poi, con l'uscita di Episodio I, il ritorno di moda dell'Universo di Star Wars e il conseguente aumento di prodotti hanno portato il caos.
Tuttavia la decisione di considerare canonici solo i film e la serie Clone Wars è una necessità assolutamente comprensibile, senza la quale sarebbe stato impossibile produrre i nuovi episodi.
si prevedono grandi capolavori.
Altro brand da sfruttamento intensivo come i COD e simili?
Sto giocando a Dead Space 3 e a quanto pare dopo un anno non si sono ancora degnati di risolvere un fastidiosissimo bug che comporta un rumore continuo sulle porte da aprire con la telecinesi quando queste sono chiuse
Per non parlare di altri giochi che escono praticamente in versione beta.
Vabbè, ci terremo i midicosi.
Comunque scelta ovvia, se avessero considerato tutto il materiale dell'universo espanso ne sarebbero usciti matti nel realizzare la prossima trilogia, senza contare i nerd senza sonno che avrebbero fatto pelo e contropelo ai film per sottolinearne l'incongruenza con questo o quel prodotto.
avrai capito che non ne sono un fan vero?
Quello che spero sempre è che rifacciano un simulatore di volo arcade come questi ultimi. Non mi dispiacerebbe tornare a pilotare un Tie Defender
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".