Videogiochi efficaci contro i dolori cronici

Secondo una ricerca realizzata dall'Università di Vancouver i videogiochi sarebbero più efficaci dei narcotici per combattere i dolori cronici.
di Rosario Grasso pubblicata il 04 Gennaio 2008, alle 10:19 nel canale Videogames
25 Commenti
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Comunque non ritengo possa essere sostitutivo...
si ma se a uno gli fa male proprio lì?
Da 5 anni, soffro di artrosi all'anca e protrusioni alla schiena e sono costretto in letto la gran parte della giornata per potermi poi permettere di muovere normalmente per qualche ora. Ho fatto anche un lungo periodo senza riuscire ad alzarmi e con dolori così intensi che mi impedivano di dormire. Mi sono costruito un telaio in alluminio che sorregge un monitor lcd sopra il letto, ho un cubo di gommapiuma per tenere rialzate le gambe e uso tastiera e mouse cordless. Non gioco perchè preferisco programmare ma è la stessa cosa, basta avere qualcosa da fare. Ringrazio di avere la passione del computer che mi fa passare le ore distraendomi dal dolore e non invidio quelli nelle mie condizioni che risolvono con antinfiammatori e antidolorifici che rovinano la salute.
Oltre a limitare i dolori la cosa è positiva in quanto con il computer 'fai qualcosa' a differenza della televisione o della lettura, perchè con il lungo andare a stare fermi ci si sente inutili e finiti e questa è una condizione negativa che si somma al dolore peggiorando la situazione.
è tuttavia da tener presente che i videogiochi fanno anche divertire il che in qualche modo oltre che spostare l'attenzione può anche alleviare il dolore.
Comunque non ritengo possa essere sostitutivo...
Il divertimento è una condizione psicologica. QUi stiamo parlando di dolori cronici, che in genere si alleviano con la morfina. In uno scenario realistico, uno affetto da una qualche forma cronica di dolore, stai tranquillo che giocare è l'ultima cosa che pensa nella vita. E non credo ci si riesca alcun che, perchè un dolore cronico non è solo una questione di attenzione. E' una questione che fa male e basta.
Forse è come dici tu... ma a questo punto 'sta ricerca mi chiedo se è in qualche modo seria o condotta su basi scientifiche!
se uno sta male il suo "eros" sposta l'attenzione al individuo stesso senza lasciare spazio per un altro individuo... e' un mechanismo psichico
Si, ma non credo che la ricerca fosse finalizzata all'alleviamento dei dolori che ti fanno urlare dal dolore( scusate il gioco di parole), ma, più semplicemente, al dolore meno forte, sopportabile ma molto fastidioso.
Devo contraddirti, perchè se le leggi la new si parla proprio di dolori cronici.
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