Unreal Tournament: sviluppo sospeso

Sembra che Epic abbia sospeso lo sviluppo del remake di Unreal Tournament per concentrarsi su Fortnite
di Rosario Grasso pubblicata il 06 Dicembre 2018, alle 19:21 nel canale VideogamesEpic
Il CEO di Epic Games Tim Sweeney ha detto che lo sviluppo del remake di Unreal Tournament è stato sospeso. Il gioco continuerà a rimanere disponibile, ma passa in secondo piano rispetto all'impegno che Epic adesso sta mettendo su Fortnite.
"Unreal Tournament rimane disponibile nello Store ma non è sviluppato attivamente", ha detto Sweeney a Variety. "Recentemente abbiamo collaborato con GOG per rendere disponibili i titoli classici di Epic Games e stiamo pensando di rilasciarne altri nelle loro forme originali".
Stessa sorte era toccata a Paragon, un MOBA in terza persona, anche in quel caso per via della necessità di concentrarsi su Fortnite. Al momento la differenza fra le due situazioni consiste nel fatto che Unreal Tournament continua ad essere accessibile, mentre Paragon non lo è più.
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLo sviluppo era praticamente fermo da oltre un anno...
era l'unico assieme a quake 3 arena (e anche un po' il 4) che riuscivo a far andare fluido sul portatile a 1200x800
ma perchè non mettono tutti i codici in forma anonima su stackoverflow: poi ci pensa la community a rifiorare
...come fecero per il mitico street of rage
..siamo noi ad essere vecchi, avrei amato un "Remake del PRIMO UNREAL" senza fronzoli di multiplayer e menate, fu fantastico come titolo, l'atmosfera e tutto il contorno... indimenticabile.
..Abbandono di Unreal
..creazione di un ulteriore store Fallimentare
Non appena la febbre da Fortnite finisce questi chiudono baracca altro che store...
..siamo noi ad essere vecchi, avrei amato un "Remake del PRIMO UNREAL" senza fronzoli di multiplayer e menate, fu fantastico come titolo, l'atmosfera e tutto il contorno... indimenticabile.
..Abbandono di Unreal
..creazione di un ulteriore store Fallimentare
Non appena la febbre da Fortnite finisce questi chiudono baracca altro che store...
con tutti i soldi che hanno fatto ce ne vorrà di tempo per chiudere, nemmeno parlassimo di una società di cretini che ha tirato fuori un successo come fortnite per puro caso.
la pietra tombale su Unreal tournament ce l'ha messa Quake Champions, la dimostrazione che le Battle arena sono ormai totalmente passate di moda come concetto di multiplayer.
Che poi fortnite sia orripilante non è la news giusta per parlarne.
C'è da dire che lo sviluppo che avevano in mente per unreal era un po ridicolo...noi vi diamo il gioco e voi vi fate le mappe...lol siete seri?
Che chiudano anche quando fortnite morirà la vedo dura, tantissimi giochi usano l'unreal engine a differenza del cryengine infatti si è vista la fine di crytek
stranamente ti quoto
Che poi fortnite sia orripilante non è la news giusta per parlarne.
C'è da dire che lo sviluppo che avevano in mente per unreal era un po ridicolo...noi vi diamo il gioco e voi vi fate le mappe...lol siete seri?
Che chiudano anche quando fortnite morirà la vedo dura, tantissimi giochi usano l'unreal engine a differenza del cryengine infatti si è vista la fine di crytek
ma infatti: visto che fortnite era quasi un progetto secondario, pensare che epic possa chiudere dopo un eventuale fallimento del gioco in questione è abbastanza improbabile (ricordiamo che ha come core business lo sviluppare e vendere il suo engine, che è largamente uno dei più diffusi)
Mi quoti ?
Tu che non solo non sai cosa sia UT ma addirittura fai paragoni con simulatori di guerra, considerando questi ultimi degli "sparatutto" e in secondis paragonando i due tipi di "skills".
Anzi hai sempre affermato che i battle royal fossero meglio, quindi risparmia il giramento di frittata per cortesia.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".