Uncharted 3, il multiplayer diventa free to play

Il blockbuster di Sony acclamato dalla critica diventa un elemento cardine della sperimentazione per il mondo PlayStation. Il multiplayer adesso è alla stregua di un gioco gratuito per Psn.
di Rosario Grasso pubblicata il 27 Febbraio 2013, alle 09:57 nel canale VideogamesSonyPlaystation
Free to play adesso anche per i titoli più importanti per console. Come annunciato da Sony, infatti, a partire dalla giornata di oggi, sarà possibile accedere gratuitamente a tutte le modalità di gioco multiplayer competitivo di Uncharted 3, il gioco di Naughty Dog uscito nel novembre del 2011 e ampiamente acclamato dalla critica.
I giocatori potranno godere della progressione e degli sblocchi fino al livello 15 di esperienza (il totale dei livelli è 75), mentre tutte le mappe originali saranno disponibili anch'esse nel formato gratuito.
Naturalmente, il tutto è strutturato intorno al modello delle micro-transazioni. Qualsiasi oggetto nel gioco è infatti acquistabile separatamente, sia che si tratti di armi che di skin per i personaggi. Spendendo si può anche spingere più in là il livello massimo di esperienza raggiungibile.
Anche le singole porzioni della campagna in single player sono in vendita separatamente, così come il co-op, i vari DLC e l'edizione Game of the Year. Quest'ultima include tutte le dodici mappe scaricabili, tutte le modalità multigiocatore cooperative e più di quaranta skin per i personaggi.
Negli Stati Uniti, gli oggetti in-game costeranno $0.99 cadauno, mentre pagando $5 si sbloccherà la progressione fino al livello 25, mentre serviranno $19.99 per rimuovere tutti i level cap. $9.99 è il costo della modalità Co-op Arena e $11.99 della modalità Co-op Adventure. La versione digitale della Goty costa, invece, $39.99.
"Sony è sempre aperta alle idee interessanti. Quando siamo andati da loro con l'idea sulla realizzazione di Uncharted 3 free to play e abbiamo mostrato il modello di business che avevamo in mente, ci hanno detto subito di andare avanti", sono le parole di Robert Cogburn, lead game designer in Naughty Dog.
Il free to play potrebbe diventare modello di business di riferimento anche per la prossima generazione di console, dopo aver conquistato il mondo PC. Alcuni dei titoli più giocati su PC, infatti, aderiscono ormai a questo modello di business che, secondo Naughty Dog, può essere facilmente trasposto su console, e anche per i franchise più blasonati.
"Una delle ragioni per cui vogliamo sondare il mondo del free to play è quella di espandere la nostra community di giocatori", dice ancora Cogburn. "Per ora, stiamo solo tastando il terreno".
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa anche no, il "vero" free to play (non questo, che è free solo [U]dopo aver comprato il gioco completo[/U]
Quindi ben venga il modello ftp, a patto che non si richieda somme troppo consistenti per poter giocare decentemente, e che non si penalizzi troppo chi non paga.
Detto questo, è anche vero che spesso questo non avviene e ci sono casi in cui se non sganci parecchia grana, puoi scordarti di essere competitivo. Ciò non toglie che nei casi da me citati si gioca più che dignotosamente.
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