Un'azione legale per il DRM di Spore

Electronic Arts viene accusata per via del gestore dei diritti digitali (DRM) di Spore.
di Rosario Grasso pubblicata il 24 Settembre 2008, alle 18:12 nel canale VideogamesElectronic Arts
Electronic Arts viene accusata per via del gestore dei diritti digitali (DRM) di Spore.
di Rosario Grasso pubblicata il 24 Settembre 2008, alle 18:12 nel canale Videogames
67 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOk però allora se non accetto l'eula dovrei avere anche il diritto di rivendere il gioco. E' un vizio di forma.
No, non è affatto un vizio di forma e tu il diritto di rivendere il gioco ce l'hai ovviamente se non accetti l'EULA (e quindi non l'hai installato).
perke in questo modo non usufruiscono due persone dello stesso bene
Su questo son d’accordissimo!
Era una gioia, dopo aver acquistato un gioco, ma anche un software, aver fra le mani un, almeno, bel corposo manuale! Spesso c’era anche la tavola dei comandi e a volte le mascherine per la tastiera.
Adesso hai una bella scatola, se non è direttamente la custodia del DVD, col CD/DVD… e basta!
Che differenza c’è con la eMule Edition?
Questo anch’io… ma parlavo di giochi allegati alle riviste dai 4 agli 8 euro!
Sgancia quei soldi, pidocchio, che cambi cellulare ogni 6 mesi!
Certo. Ma per il software (tutto, compreso anche audio e video), normalmente non lo si compra, si acquista invece la licenza d’uso, ovvero il diritto all’uso, alla visione e all’ascolto.
Ma daiii!!
Non sono io a dirlo, ma loro, che stanno proteggendo i loro interessi!
Comunque su alcuni CD/DVD c’è scritto il numero massimo di amici che possono ascoltare/vedere in contemporanea a te, che quantifica la fruizione da domestica a pubblica!
Leggetele le Eula o i disclaimer: a volte fan ridere!
Su questo son d’accordo per un motivo. Le maggiori SH se perdi, danneggi o ti viene rubato un software pagando solo il supporto e movimentazione, te lo rimandano, appunto perché hai comprato la licenza d’uso e non l’HW di supporto o il SW.
Invece film e musica no. Questi qua tengono i piedi da tutte due la parti. Ovvero hai comprato l’’HW, ma paghi per l’uso. O è la prima o la seconda! Perché se ho pagato l’HW posso rivenderlo o noleggiarlo (al limite perdo la garanzia), se no me lo devi ridare se non mi funzia!
Quindi nel momento dell'acquisto mi devono far presente tutte le limitazioni.
Se io vado in un negozio e compro una macchinetta per fare il caffè, poi torno a casa e tutto felice apro la confezione e trovo scritto: "questo prodotto può essere utilizzato solo per fare 3 caffè al giorno, i caffè possono essere bevuti solo dal legitttimo proprietario, il presente elettrodomestico può essere utilizzato solo dal legittimo proprietario: accettare per utilizzare l'apparecchio", beh sono chiacchiere prive di valore legale.
Poi ci sono anche delle sentenze che ribadisono questo concetto (mi viene in mente quella di Bolzano del 2005) e comunque qualunque avvocato esperto di diritto del software e di Information technology ti confermerebbe ciò.
Eppure wikipedia dice il contrario... ti prego di linkarmi le sentenze che nomini.
Sgancia quei soldi, pidocchio, che cambi cellulare ogni 6 mesi!
è vero!!! tanti quei rikkoni ke cercano di spulciare i centesimi per risparmiare, assurdo, e poi li vedi ke si comprano il nuovo n96 regalando l'n95 alla nonna
La sentenza citata come esempio è quella del 31 marzo 2005, n. 145 (Tribunale di Bolzano).
Poi se ti va ancora di cercare puoi leggere i pareri sulla questione dell'avv. Piana (Studio legale Tamos Piana & Partners)
Apparte che come scritto le sentenze non costituiscono precedente in Italia, non c'è alcuna disposizione di legge che dica che costituisce un vizio l'EULA in un momento successivo alla compravendita. In mancanza della stessa non si più giudicare sulla sua legittimità, quindi finchè non è statuito va presa come tale (vincolo tra le parti).
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