The Wolf Among Us 2 rimandato al 2024 per evitare il "crunch time"
Telltale Games ha annunciato la posticipazione dell'uscita di Wolf Among Us 2. Con un post su Twitter, lo studio ha spiegato che intende offrire la migliore esperienza possibile, ma salvaguardando la salute dei suoi dipendenti.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 02 Marzo 2023, alle 11:11 nel canale VideogamesTelltale Games
Telltale Games ha scelto di rimandare l'uscita di The Wolf Among Us 2 al 2024 per salvaguardare la salute dei suoi dipendenti. La software house ha condiviso una dichiarazione su Twitter nella quale ha spiegato che è fondamentale evitare il cosiddetto "crunch time", un fenomeno sempre più diffuso nell'industria videoludica.
We’ve made the difficult decision to delay The Wolf Among Us 2 #TWAU2.
— Telltale Games (@telltalegames) March 1, 2023
To give more context, we spoke with IGN: https://t.co/afoCUHZwIy pic.twitter.com/KhrAfIrwYB
"Abbiamo iniziato a lavorare su questo titolo nel 2020 e siamo ancora determinati a raccontare la storia in corso di Big e del resto della banda di Fabletown. Tuttavia, richiederà più tempo. Per quanto siate delusi nel sentirlo, ci sentiamo peggio noi a doverlo dire. Ma il lavoro continua. Siamo concentrati per fornire il sequel che i fan meritano, e a fare ciò che è giusto per il gioco, proteggendo la salute del nostro team" si legge nel messaggio.
Ad approfondire la dichiarazione ci ha pensato Jamie Ottilie, CEO di Telltale, in un'intervista con IGN. Il dirigente fa riferimento al crunch-time, una pratica sempre più diffusa che pone sotto uno stress psico-fisico talvolta insostenibile gli sviluppatori pur di soddisfare le aspettative e le tempistiche imposte dal publisher.
"L'ho fatto, e non voglio farlo di nuovo, e non è giusto chiederlo" ha dichiarato Ottilie. "Senza dubbio, logorare i propri dipendenti non è una pratica sostenibile sul lungo termine. Non è così che si costruisce un business. E come industria, da questo punto di vista, siamo terribili. Esauriamo le nostre persone migliori prima del tempo".
Ma cosa comporta il crunch? Si tratta di una pratica che costringe i lavoratori a turni anche di 60, 80 o perfino 100 ore di lavoro settimanali così da massimizzare il profitto riducendo i costi per l'editore. Si tratta, però, di una pratica che spesso porta i lavoratori ad abbandonare il settore o quantomeno cercare un'alternativa.
A questo vanno poi aggiunte le aspettative dei giocatori che, quando non rispettate, tendono ad abbattere il titolo. Insomma, una pratica che genera un circolo vizioso dal quale è quasi impossibile uscirne illesi, un aspetto celato dell'industria dei videogiochi che però coinvolge un numero sempre maggiore di studi.
In particolare, i limiti che sta affrontando lo studio risiedono nel passaggio ad Unreal Engine 5, il quale richiede che "molte parti vengano rifatte". Tuttavia, l'obiettivo rimane quello di offrire la migliore esperienza possibile senza accelerare troppo sulle tempistiche rischiando di rilasciare sul mercato un prodotto incompleto o con un elevato numero di problemi al lancio.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQualcosa che puoi fare a 25 anni, se non hai famiglia, per una paio di mesi, e giusto se ti riempiono di soldi e ti stai divertendo un mondo.
Ma mi domando che senso abbia: se non riesci a fare un videogioco con risorse standard, forse dovresti occuparti di altro...
P.s. scusate gli accenti, ma sono su tastiera inglese
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