The Last of US Parte I su PC rimandato, ma solo di qualche settimana
Il team di Naughty Dog ha annunciato che The Last of Us Parte I su PC arriverà in ritardo rispetto alla data iniziale. Fortunatamente si tratta solo di poche settimane: il nuovo appuntamento è per il 28 marzo.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 06 Febbraio 2023, alle 19:31 nel canale VideogamesPlaystationSonySteam
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDove è che ho citato Heavy rain? Fino a prova contraria ho inserito TLOU e TLOU2 nell'ammasso degli action adventure in terza persona pesantemente basati sulla narrazione. Heavy rain e simili sono piuttosto una collezione di QTE con un film di serie b intorno o forse meglio dire viceversa.
Hai citato tu Heavy rain, probabilmente in cuor tuo magari pensi che hanno molte cose in comune, ma hai paura di manifestare apertamente questa tua convinzione perchè sarebbe vista come una critica ad un gioco a cui non vuoi porre critiche, quindi affibi ad altri questo tuo pensiero subconscio.
Aggiungo anche, tanto per rincarare la dose, che quello che contesto agli action adventure in terza persona narrativi, sopratutto TLOU che come dicevo viene considerato il miglior gioco mai fatto, è il fatto che in più di 10 anni non si sono evoluti affatto e ciò si è palesato qualche mese fa quando ho recuperato e giocato per la prima volta a Enslaved (2010) che ha praticamente tutto quello che si trova ancora oggi in questo genere videoludico, tutte meccaniche che sono invecchiate veramente male.
Ha dei bei puzzles, molte sessioni di platform e l'AI dei nemici negli scontri è un punto di forza della produzione.
A Plague tales è la versione tarocca di TLOU. A plague tales per me è il caso più palese di successo inspiegabile.
Il confronto con Uncharted o TLOU non andebbe nemmeno proposto per manifesta inferiorità totale.
Hai citato tu Heavy rain, probabilmente in cuor tuo magari pensi che hanno molte cose in comune, ma hai paura di manifestare apertamente questa tua convinzione perchè sarebbe vista come una critica ad un gioco a cui non vuoi porre critiche, quindi affibi ad altri questo tuo pensiero subconscio.
Aggiungo anche, tanto per rincarare la dose, che quello che contesto agli action adventure in terza persona narrativi, sopratutto TLOU che come dicevo viene considerato il miglior gioco mai fatto, è il fatto che in più di 10 anni non si sono evoluti affatto e ciò si è palesato qualche mese fa quando ho recuperato e giocato per la prima volta a Enslaved (2010) che ha praticamente tutto quello che si trova ancora oggi in questo genere videoludico, tutte meccaniche che sono invecchiate veramente male.
A Plague tales è la versione tarocca di TLOU. A plague tales per me è il caso più palese di successo inspiegabile.
Il confronto con Uncharted o TLOU non andebbe nemmeno proposto per manifesta inferiorità totale.
Inoltre devi togliermi una curiosità, quali sarebbero questi survival action con il gameplay con "il guizzo"? Hai paragonato il gameplay di TLOU 2 con quello di Super Mario dell'85, ma per favore...
Perchè mai la gente dovrebbe pensare ad Heavy rain se non parlo di Heavy rain ma degli action adventure in terza persona narrativi che tral'altro ormai conoscono tutti ed in larga parte sono come li ho descritti? Il collegamento tra i due l'hai fatto solo tu, evidentemente come ti dicevo, sei tu che trovi degli aspetti in comune e probabilmente sei invece tu che pensi che sia un gioco "stile film guidato" e nei miei commenti non ho fatto nessuna allusione al fatto che sia un film guidato, ma ho solo detto che:
"Gli togli la storia e le cinematiche e rimangono dei giochi che sono il livello basilare degli action adventure in terza persona"
Survival? Quindi la possibilità di craftare oggetti tramite risorse trovate in giro rende un gioco survival? Gli utlimi Tomb raider quindi sono survival action? Horizon quindi è un survival action? A plague tale è un survival action? Qualunque gioco dove si crafta a partire dalle risorse diventa un survival action?
Per quanto riguarda la tua domanda non saprei risponderti in quanto i giochi survival VERI non mi piacciono e probabilmente non piacciono a molti altri videogiocatori (probabilmente non piacerebbero nemmeno a te), anche perchè tenere conto di risorse, fame, sete, ferite, malattie, infezioni, spazio limitatissimo nell'inventario e strutture da costruire in giro non è poi così divertente a mio modo di vedere.
Curioso che hai piazzato TLOU2 nei survival action, quando per me è invece proprio il classico blockbusterone action adventure in terza persona, con una spruzzata di stealth ma non troppo, una spruzzata di fasi action, ma non troppo, una spruzzata di crafting ma non troppo, un pò di "enigmi ambientali" ma non troppo complessi. E' il classico gioco che tutto quello che fa lo fa a livello estremamente basilare ed a prova di imbecille, ma non eccelle in nulla.
Ah per inciso non facevo il paragone con Super mario, ma solo perculavo il fatto che hanno sbandierato ai 4 venti il salto come grande novità, quando è una meccanica che nei videogiochi esiste dall'alba dei tempi e trovo onestamente ridicolo il fatto che ci sia stato qualcuno che si sia esaltato per queste meccaniche presentandole come rivoluzionarie.
Poi come ho detto c'è di peggio in giro... c'è A plague tale ad esempio (basta vedere quanto faccia schifo lo stealth in quest'ultimo), quindi la mia critica si limita al constatare che il gameplay è al limite solo passabile e che TUTTI hanno apprezzato il gioco non per il gameplay, ma per i personaggi e la narrazione. Dal gioco che molti reputano il migliore mai fatto, mi sembra un pò pochino.
"Gli togli la storia e le cinematiche e rimangono dei giochi che sono il livello basilare degli action adventure in terza persona"
Survival? Quindi la possibilità di craftare oggetti tramite risorse trovate in giro rende un gioco survival? Gli utlimi Tomb raider quindi sono survival action? Horizon quindi è un survival action? A plague tale è un survival action? Qualunque gioco dove si crafta a partire dalle risorse diventa un survival action?
Per quanto riguarda la tua domanda non saprei risponderti in quanto i giochi survival VERI non mi piacciono e probabilmente non piacciono a molti altri videogiocatori (probabilmente non piacerebbero nemmeno a te), anche perchè tenere conto di risorse, fame, sete, ferite, malattie, infezioni, spazio limitatissimo nell'inventario e strutture da costruire in giro non è poi così divertente a mio modo di vedere.
Curioso che hai piazzato TLOU2 nei survival action, quando per me è invece proprio il classico blockbusterone action adventure in terza persona, con una spruzzata di stealth ma non troppo, una spruzzata di fasi action, ma non troppo, una spruzzata di crafting ma non troppo, un pò di "enigmi ambientali" ma non troppo complessi. E' il classico gioco che tutto quello che fa lo fa a livello estremamente basilare ed a prova di imbecille, ma non eccelle in nulla.
Ah per inciso non facevo il paragone con Super mario, ma solo perculavo il fatto che hanno sbandierato ai 4 venti il salto come grande novità, quando è una meccanica che nei videogiochi esiste dall'alba dei tempi e trovo onestamente ridicolo il fatto che ci sia stato qualcuno che si sia esaltato per queste meccaniche presentandole come rivoluzionarie.
Poi come ho detto c'è di peggio in giro... c'è A plague tale ad esempio (basta vedere quanto faccia schifo lo stealth in quest'ultimo), quindi la mia critica si limita al constatare che il gameplay è al limite solo passabile e che TUTTI hanno apprezzato il gioco non per il gameplay, ma per i personaggi e la narrazione. Dal gioco che molti reputano il migliore mai fatto, mi sembra un pò pochino.
Ma quanti anni hai? 15? Se non capisci nemmeno l'italiano è inutile andare avanti con questo batti e ribatti, io ho semplicemente fatto un esempio portandolo all'estremo, di certo non penso che TLOU sia come Heavy Rain. Comunque mi dispiace per te ma il gioco è anche un survival horror, specie il due che ha proprio una modalità sopravvivenza, Google è tuo amico e può confermartelo, di certo non sei tu che classifichi un titolo. Comunque aspetto ancora un esempio di videogioco di questo genere con il gameplay con "il guizzo"
A 5 euro posso anche pensarci ma di sicuro non da comprare a prezzo pieno. Di tempo ne ho poco e non ho voglia di passarlo a stressarmi nel dover fare sempre silenzio o stare accucciato per evitare di combattere tirando sassolini.
I giochi troppo stealth mi hanno sempre stressato. Gradisco molto la libertà di approccio in un gioco, dove decido io come affrontare una missione ma se è tutto un "ssssh", "stai nascosto" -> QTE -> Cutscene e ricomincia da capo allora passo davvero. Mi guarderò la serie e amen.
Che io ricordi è un gioco che va preso molto stealth e ben poco action,
anche a difficoltà semplice. Il Rambo style non è praticabile qui
Il pregio di The Last of Us non è la storia in se, che a conti fatti è estremamente banale e lineare. Il pregio è la narrativa e la costruzione dei personaggi, le loro interazioni e la loro evoluzione. Tutto poggia sul rapporto tra i due protagonisti e su come evolve, muta e diventa di tutt'altra natura un passo alla volta.
Non facciamo il solito errore di semplificare e banalizzare. Un racconto è fatto di più elementi. La "storia", ovvero la "trama" e la sua evoluzione, non sono nulla di che se andiamo a guardare, ma come racconto preso a "tutto tondo" è sicuramente una delle migliori produzioni mai viste in campo videoludico.
Dovendo dare un rapido giudizio sulla parte ludica cui tutti stanno avendo dubbi, personalmente la reputo "appena sufficiente". E' un misto di meccaniche di survival, stealth e action. Pochi elementi, se vogliamo anche discretamente inseriti, ma alla fin fine piuttosto semplice e lineare.
Tutte le situazioni di gioco sono costruite come in un platform, quindi aree ben definite con nemici che compiono precise azioni e movimenti in zone circoscritte. Non c'è molta varietà, la maggior parte dovuta a come sono costruite le mappe di gioco.
Il tutto pesantemente scriptato, e a mio parere troppo in alcune situazioni. Impostare il gioco in questo modo non è necessariamente un errore, ma in alcune situazioni le dinamiche preimpostate rappresentano un limite che pone dei problemi di gioco, sopratutto quando hai la possibilità comunque di muoverti con piena libertà all'interno delle singole suddette zone.
E' stato citato Uncharted, ma secondo me centra poco. Quel gioco è a tutti gli effetti un TPS, uno shooter in terza persona con coperture. TLoU ricalca la struttura di base (quindi storia che viene raccontata inframmezzata da aree di gioco circoscritte dove si eseguono azione di gameplay), ma il ritmo è più lento, lo stealth ha una maggior predominanza, mancano le fasi di parkour e gli enigmi, e le gestione delle risorse è più importante.
Prendete tutte le risposte veloci e frettolose degli utenti in questo thread, espandete i concetti che si
vogliono esprimere infarciti da una buona dialettica e pazienza ed ecco a voi cronos
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