The Last of Us Online: arriva l'annuncio ufficiale della cancellazione
Naughty Dog ha annunciato ufficialmente la cancellazione definitiva di The Last of Us Online. Il gioco avrebbe costretto lo studio a scegliere se continuare solo con il titolo live-service o proseguire con i progetti narritivi per giocatore singolo, e la casa ha scelto la seconda.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 15 Dicembre 2023, alle 17:27 nel canale VideogamesSonyPlaystation
Dall'annuncio in cui veniva specificato che sarebbe stato un gioco stand alone, si è parlato molto di The Last of Us Online. Dopo voci di corridoio che vedevano il progetto in difficoltà, è arrivata la conferma direttamente da Naughty Dog: il gioco è stato completamente cancellato.
A maggio di quest'anno, dopo l'aggiornamento di Naughty Dog sulla dilatazione delle tempistiche, fu Bloomberg a puntare i riflettori su alcune difficoltà che stavano investendo il progetto. Nell'articolo di allora, Jason Schreier, sostenne che Bungie aveva espresso forti dubbi sulla capacità del gioco di mantenere alto l'interesse dei giocatori sul lungo termine.
Subito dopo l'acquisizione da parte di Sony, la software house autrice di Destiny 2, fu chiamata a valutare diversi progetti interni live-service. Tra questi vi era The Last of Us Online, per il quale Bungie si sarebbe detta addirittura preoccupata, tanto che, in seguito all'analisi di Bungie, Sony avrebbe deciso di ridimensionare profondamente il team al lavoro sul gioco.
A ottobre, invece, Kotaku ha riportato che insieme ai tagli effettuati in Naughty Dog era stato anche congelato il progetto dello spin-off online di The Last of Us. Tutte notizie che, sorte come semplici voci di corridoio, pare fossero tutte fondate. La stessa Naughty Dog sul suo sito scrive: "Sappiamo che molti di voi avevano anticipato le notizie attorno al progetto che chiamavamo The Last of Us Online".
Stando a quanto riportato, quella dello studio è stata "una decisione incredibilmente difficile", ma dettata da un'alternativa che gli sviluppatori non erano intenzionati ad accettare. Pare, infatti, che il capitolo multiplayer della saga post-apocalittica avrebbe richiesto un investimento eccessivo, sia in termini economici che di impegno, per tenere alto l'interesse sul lungo periodo.
"Con l'avvio della produzione completa, la portata della nostra ambizione è diventata chiara. Per pubblicare e supportare The Last of Us Online avremmo dovuto dedicare tutte le risorse del nostro studio al supporto dei contenuti post-lancio per gli anni a venire, con un forte impatto sui futuri giochi per giocatore singolo. Quindi avevamo due strade davanti: diventare uno studio esclusivamente di giochi live-service o continuare a concentrarci sui giochi narrativi per giocatore singolo che hanno definito l'eredità di Naughty Dog".
Come si può facilmente intuire, lo studio ha scelto la seconda anticipando che ci sono diversi progetti per giocatore singolo in cantiere, di cui però ancora non possono essere svelati i dettagli. Inoltre, un ringraziamento particolare è andato a tutti quegli sviluppatori – probabilmente allontanati con i tagli di ottobre – che hanno lavorato al progetto ormai depennato, poiché i progressi raggiunti saranno integrati nei prossimi giochi della casa.
"Abbiamo più di un ambizioso e nuovissimo gioco single player in sviluppo qui in Naughty Dog e non vediamo l'ora di condividere di più su ciò che vi attende non appena saremo pronti. Fino ad allora, vogliamo esprimere il nostro ringraziamento a tutta la community per il supporto dato nel corso degli anni".
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAlmeno non erano 3 anni di lavoro buttati.
Avrebbero sicuramente fatto una figura migliore dell'insulso remake di parte 1 e dell'inutile remaster del 2 in arrivo
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