Temple Run oltre il miliardo di download

Imangi Studios ha annunciato che i giochi del franchise Temple Run hanno superato il miliardo di download sui dispositivi portatili.
di Rosario Grasso pubblicata il 04 Giugno 2014, alle 15:51 nel canale VideogamesUn traguardo di grande rilevanza, che rimarca ancora una volta come il pubblico di giocatori su dispositivo mobile sia ormai incredibilmente variegato. Sviluppato solamente da tre persone, Temple Run è tornato nel corso del tempo con varie versioni, che hanno mantenuto le attenzioni dei giocatori sul franchise.
Rimane ancora uno dei giochi più scaricati, nonostante la presenza di tantissime app concorrenti sugli store digitali e la volatilità del successo di altri giochi simili, che rimangono in auge veramente per pochissimo tempo. Se si pensa che anche un gioco come Angry Birds ha subito un destino simile, si capisce come Temple Run sia un vero e proprio fenomeno del mondo mobile.
Temple Run è un gioco in tre dimensioni che ha reso popolare il genere "endless runner", in cui il protagonista corre senza meta per un mondo di gioco che non ha mai fine. Il giocatore deve semplicemente strisciare il dito sullo schermo per girare a destra o a sinistra o per evitare gli ostacoli, mentre la velocità cresce continuamente. Questi semplici meccanismi di gioco si sono dimostrati incredibilmente coinvolgenti e sono in grado di attirare i giocatori anche nel corso del tempo.
Complessivamente, i giocatori di Temple Run hanno corso per 50 trilioni di metri, sono morti 32 miliardi di volte e hanno utilizzato l'opzione "salvami" per 140 miliardi di volte. Hanno raccolto 147 triliardi di monete d'oro, scoperto un miliardo di manufatti e hanno giocato insieme per 216.018 anni.
"È pazzesco e ha cambiato radicalmente le nostre vite", ha detto Keith Shepherd, co-fondatore di Imangi Studios, a GamesBeat. "Negli ultimi tre anni, abbiamo dedicato tantissimo tempo a Temple Run: abbiamo creato un seguito e abbiamo lavorato due volte con Disney per Temple Run Brave e Temple Run Oz. Inoltre, abbiamo messo in piedi un programma di licensing e merchandising per tutto il mondo".
L'enorme quantità di download si traduce ovviamente in un sacco di soldi per la piccola software house. Temple Run è infatti nato dalla mente di due coniugi, visto che Keith l'ha creato insieme alla moglie Natalia Luckyanova, e con lei l'ha portato avanti nel corso degli anni.
I due, però, non vogliono trasformare Imangi in un pachidermico gigante del mondo della produzione di videogiochi con centinaia di impiegati. Imangi è rimasta, infatti, una piccola startup, con soli 11 dipendenti, e ha ancora sede a Raleigh, nella Carolina del Nord.
"Abbiamo deciso che volevamo ottenere di più da Temple Run e che potevamo mantenere i nostri fan ancora affezionati al gioco", sono le parole di Shepherd. "La proprietà intellettuale poteva essere ampliata e Temple Run aveva i numeri per rimanere sulla cresta dell'onda per molti anni. Circa un anno fa, quindi, abbiamo aperto una sede di sviluppo e abbiamo iniziato ad assumere persone. Abbiamo poi cambiato ufficio a gennaio e oggi siamo in 11, si tratta quindi di un team di sviluppo minuscolo. Siamo in numero sufficiente, però, per aggiornare Temple Run su una base regolare e per garantire il futuro del franchise. Allo stesso tempo, abbiamo iniziato a pensare a nuove idee di gioco".
Temple Run è stato sviluppato inizialmente da Keith e da Natalia con il supporto dell'artista freelance Kiril Tchangov. Quando è uscito era il decimo gioco per Imangi. È stato creato in casa in circa cinque mesi, e la coppia vuole assolutamente rimanere fedele a quelle radici. Imangi è stata auto-finanziata dai due e non ha mai avuto partecipazioni economiche esterne.
"Per noi la cosa più importante è rimanere creativi e innovativi, soprattutto in questo momento in cui stiamo pensando al futuro del team. È un periodo molto importante per Imangi", ha detto Shepherd a GamesBeat.
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