Sulle censure a Age of Conan

Sulle censure a Age of Conan

Alcuni contenuti adulti del MMORPG di Funcom non sono graditi dagli organi di classificazione tedesco e americano.

di pubblicata il , alle 08:29 nel canale Videogames
 
70 Commenti
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runaway10807 Febbraio 2008, 22:55 #51
Non ho mai commentato una news, e avrei voluto contnuare a farlo. Pero mi sembra che qui il problema sia un altro.

Sono contro ogni tipo di censura, ma ho lavorato tanto con adolescenti e giovani, e mi sento di portare la mia esperienza.
Purtroppo i suddetti sono molto più influenzabili e malleabili di quanto loro stessi credano, e tutto ciò che ascoltano e quello a cui giocano li permea ben bene. Quello che manca è il contraltare, cioè colui che spiega, educa, confronta.
E' molto più semplice proibire che educare, anche perché ci vuole soprattutto coerenza.... dote che nel cosiddetto mondo adulto è tutt'altro che abbondante.
Detto questo, e sapendo che c'è chi si diverte con tetris e chi se non ha il max di pixel, fps, realismo, etc. non è contento, trovo che il mondo videoludico abbia perso moltissimo in fantasia, creatività e innovazione. Vedo molti cloni di giochi, stesse trame, longevità pari a zero. Sarà che io ho iniziato con Impossible mission sul Commodore, ho giocato a Day of the Tentacle, Monkey Island, ai primi Test Drive sul mio Commodore PC1 con il SimCga per vederlo con la mia Hercules... E a 35 anni "suonati" non vedo sto gran bisogno di assoluto realismo, anzi, ho amici che giocano a giochi più che assurdi solo per giocarci con altri online...

Sara che il contatto "umano" conta ancora qualcosa?

Il tutto ovviamente IMHO.
Yoio07 Febbraio 2008, 23:52 #52
ragazzini e ragazzini...

fossero gli under18 il problema... sono quelli over18 che fanno la fila scannandosi vivi e momenti mettono in vendita i biglietti per il processo sulla strage di erba solo per il gusto di sentirsi parte del massacro...

Avete il gusto del macabro e poi cosa ci sia di artistico, significativo e/o allegorico dietro non è ben chiaro? Non vi preoccupate che gli sviluppatori lo sanno benissimo cosa ci sta dietro, loro lo sanno benissimo... (soldi) oops, l'ho detto!
ndwolfwood07 Febbraio 2008, 23:55 #53

Siete pazzi?

Ma di cosa cavolo state parlando!?!?!?!?
50 commenti al limite dell'assurdo.
Alzi la mano chi ha mai letto le avventure di Conan, dalla penna di R.Howard.
L'immaginaria era Hyboriana è barbarica, violenta.
Conan è un anti-eroe rozzo che risolve i problemi dividendo a metà i nemici ... e proprio per questo le sue avventure hanno un certo fascino primordiale.
Non vi piace? Nessuno vi obbliga!
Un videogioco su Conan senza violenza e sesso non si può fare, non sarebbe più Conan.
Ma cosa pretende certa gente: che ogni videogioco realizzato sia adatto a tutti? Ma stiamo scherzando?!?!?! Age of Conan è e deve chiaramente essere un videogioco adatto a gente che ha superato l'adolescenza, adatto al pubblico che gradisce il genere. Gli altri, semplicemente, non lo comprano: o perché non possono, under-18, o perché non vogliono. E' tanto difficile capirlo? Il primo commento è il più assurdo di tutti: se vuoi supermario compra supermario! L'industria videoludica offre prodotti abbastanza diversificati per accontentare tutti, no?
Metrodora08 Febbraio 2008, 01:19 #54
Lasciamo stare cosa hanno fatto i tedeschi, che ora si sono talmente tanto ripuliti la coscienza che censurano i giochi dove spari ed esce sangue... ma gli americani che passano immagini della loro guerra e delle torture tutti i santi giorni, GLI AMERICANI CHE VANNO A VEDERSI LE CONDANNE A MORTE VEEEREEE!!!! Censurano un gioco per una donna nuda?

Con la produzione di pornografia che hanno si scandalizzano per un paio di tette a poligoni?

Sto popolo fa proprio ridere da questo punto di vista... irrazionali al limite del possibile...

E cmq noi istituiremo un consorzio solo nostro per rimarcare i visti censura che assegna l'organo europeo... così creiamo qualche altro posto di lavoro e rallentiamo o blocchiamo l'uscita dei videogiochi in italia... e tanti saluti al LIVE...
Sajiuuk Kaar08 Febbraio 2008, 05:58 #55
@magilvia: sono cresciuto tra doom, quake e painkiller ma non ho ancora scorticato nessuno. Sono diverso da tutti gli altri player o forse sono tutti gli altri player uguali al sottoscritto???

Non è colpa nostra se quelli si drogano e fanno stragi perchè vogliono diventare famosi e poi si suicidano...

Tralaltro: siete fatti anche voi di quella roba tipo budella, cervello, muscoli... di che vi spaventate??? non sono mica i vostri...
Alcoor66608 Febbraio 2008, 06:54 #56
e strana l'evoluzione... al 'epoca mia ci si divertiva a vedere una pallina che rimbalzava su una piccola piattaforma e che rompeva i mattoncini soprastanti... e adesso ci si diverte a smembrare la gente....
comunque sia.. io credo che stia tutto nell'educazione che diamo ai nostri figli...e ovvio che se invece di educarli noi, perche siamo troppo presi a lavorare, li educa mamma televisione poi non ce da stupirsi di queste cose...
davethefunker08 Febbraio 2008, 10:00 #57
Parole sante Alcoor..Direi che hai centrato il fulcro del discorso..

Per fortuna che c'é gente che usa ancora la testa oggigiorno..
alimatteo8608 Febbraio 2008, 11:22 #58
il problema, per me, non è il presente, ma il futuro


sulla violenza degli attuali videogiochi si può discutere, ma fino a dove potremo spingerci?

se sul wii uscisse un gioco in cui si deve sbudellare la gente con un controller che funge da coltello andrà ancora bene?

e quando ci si potrà immergere completamente in una realtà virtuale e uccidere effettivamente (o comunque credere di aver ucciso) qualche centinaio di persone?
marciufello08 Febbraio 2008, 11:27 #59
post #2: que va je faire
ok tutelare i ragazzini ma stà cosa della censura a prescindere è una cagata.. stà gente deve capire che a stì giochi ci gioca pure gente di 30 anni..

post #3 e altri: MaerliN
Sinceramente non vedo nemmeno perchè criminalizzarli in questo modo. Se il tuo amico si prende male con il gioco sinceramente sono problemi (psicologici) suoi. Sta anche a chi gioca capire bene il distacco tra videogame e realtà. Altrimenti bisognerebbe bandire qualsiasi simulazione, sia reale che non. Ad esempio io un paio di volte al mese vado a correre sui Kart, dovrebbero bandirli perchè troppo somiglianti alle automobili e poi gli esaltati scendono dal kart, salgono in macchina e si mettono a correre? E' assurdo.

Cerchiamo di fare un pò di ordine e di chiarezza, io ci provo.
Io personalmente sono dalla parte di chi critica questo genere di giochi, se sono critiche costruttive. Non capisco tutto questo bisogno di violenza e di sangue (la ricerca eccessiva dell'iper realistico), in più vedo che solo all'idea di togliere del realismo così spinto da certi giochi, si crea un putiferio enorme, e la cosa mi fa molto pensare, come se fosse l'unico modo per divertirsi. Non me ne vogliano gli amici come "que va je faire" e "MaerliN" perchè capisco le loro posizioni e le condivido, solo che secondo me sono riflessioni incomplete. Non offendetevi se qualcuno dice "troppa violenza" o cose del genere, perchè, citando MAERLIN, se uno ha dei problemi psicologici, sono affari suoi. Ti dico che sono d'accordo con te, in pieno, però forse non hai notato una cosa: che se uno ha dei problemi psicologici dovuti dai giochi o altro genere, poi nella vita reale LUI, che è matto (LUI, non per forza te che sei sano, il te è generico) riversa la sua pazzia nella SUA vita reale, e se tu hai per caso la sfiga di viverci vicino o di averci a che fare, la riversa anche nella TUA vita reale, è questo il problema. A questo punto non si può dire sono solo problemi loro, perchè, e cito QUEVA, è vero che ci sono over 30 al mondo, ma, ammesso e non concesso che non siano loro il problema (e non se la prendano gli over30 in generale se dico questo, ma dato che si sente in giro di gente che uccide i vicini perchè facevano rumore, e hanno anche dei difensori, non garantirei per partito preso neanche gli over30, senza fare di ogni erba un fascio chiaramente), il problema vero sono i ragazzini, che avrebbero bisogno di qualcuno che gli impedisse loro questi giochi o "giocasse" con loro per far loro capire che è finzione. Qualcuno l'ha chiamato educare in qualche post precedente, e io sono d'accordo con lui. E' importante è dare ai giovani un criterio sano, si può presentare queste scene, però bisognerebbe anche accompagnarle all'educazione. Il fatto che l'80% dei giochi sia di questo tipo è emblematico, ed è così alta la % proprio perchè sti giochi sfogano reazioni primordiali, e non tutti sono poi realmente in grado di "rimanere" nel gioco. Io faccio educazione da anni, e gioco a Call of Duty con un ragazzino di 14 anni, però giochiamo anche a PES e altri, ma deve essere chiaro che sono solo giochi, questo per un bambino non è automaticamente chiaro. Tutto qui, non sono solo problemi di altri.
Per fare un esempio, poi finisco:
io ho 24 anni, e conosco il mondo dei giovani perchè ci vivo da anni e continuo a viverci con l'educazione che faccio, o che cerco di fare, al meglio che posso. La settimana scorsa un ragazzino di 16 anni, assieme ad altri 3 ha messo dei cartoni in mezzo alla strada alle 21 di sera, uno scooterista per evitarli, nel buio, è finito contro una macchina parcheggiata. Loro sono un esempio di come non è così scontato che non ci siasia bisogno di educazione e di attenzione. Non dico che è colpa delle console, ma durante il giorno lui sta solo davanti a quella, e senza filtri. Dopo abbiamo parlato per capire l'entità di quello che avevano fatto, e nonostante gli altri 3 si siano accorti che il ragazzo ha rischiato la vita, 2 giorni dopo lui l'ha rifatto in un'altra via. Il problema non sono i 3 che lo capiscono, è l'1 che se ne frega e continua ad essere un pericolo, fosse solo per se direi anche io cazzi suoi, ma lo è per gli altri. Secondo me c'è da riflettere, e non è corretto nè democratico dire "sono affari degli altri...", bisognerebbe fermarsi a riflettere un pochino di più.
Questo è il mio pensiero, rispettando quello degli altri.
Un saluto a tutti i visitatori del forum, e perdonatemi per il papiro
Hod08 Febbraio 2008, 13:08 #60
(per i ragazzini di 16 anni, ma dove cazz* stavano le mamme e i papà quando un figlio di 16 ti sta ancora fuori alle nove di sera?, sono loro i diretti responsabili!)
Rispetto "tutti i pensieri di tutti" e credo fermamente che la ragione sia sempre nel mezzo...
forse neanche quello che penso io è giusto a riguardo... comunque...

Sono in accordo su tutta la linea con chi dice che, conoscendo il fumetto age of conan, non ci si deve aspettare un giochino con pippo pluto e paperino...
di certo chi cerca questi prodotti sa di trovare un determinato genere di cose dentro.

Ma scusate, l'idea di "proibire" perchè c'è il pericolo concreto che chi "non ha una personalità formata possa farsi condizionare" è giusta fino ad un certo punto.
allora non si dovrebbero produrre film porno, sigarette, alcol..
i tg dovrebbero solo parlare dei dentini spuntati in bocca ai teletubbies e vivremo tutti felici e contenti... etc etc etc...
in america c'è stato il proibizionismo e tutti sappiamo come è andata a finire.

Ora, visto che ognuno di noi può erigersi a controllore o censore di chi ci sta attorno, si possono anche produrli "i beni del peccato" ma nel mometo dell'acquisto bisogna che si "vigili" SERIAMENTE!

vuoi un gioco per 18+, dammi un documento di riconoscimento e poi se ne parla...

Sempre in america (bis) lo si è fatto con l'alcol, con il limite ai 16-18, ma purtroppo vanno tutti ad ubriacarsi perchè spopolano i documenti falsi.
Questo succede perchè i controlli sono labili e le strutture richiamete a farlo non lo fanno soltanto per motivi economici.

Insomma, il libero pensiero deve essere garantito a tutti, quindi niente censura, ma lì dove ci sono "determinate offerte", il "controllo nel momento dell' acquisto" deve essere serio e non deve essere ubriacato o edulcorato, con il subdolo scopo del guadagno economico.

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