Sony e Ubisoft verso Online Pass contro mercato usato

Secondo fonti non ufficiali, Sony e Ubisoft sarebbero in procinto di aggiungersi alla lista delle compagnie che cercano di limitare il mercato dell'usato, che già comprende Electronic Arts e THQ.
di Rosario Grasso pubblicata il 15 Luglio 2011, alle 17:11 nel canale VideogamesSonyUbisoftElectronic Arts
"Stiamo valutando nuovi programmi per la nostra offerta di gioco online, e a partire da settembre, quando rilasceremo Resistance 3, lanceremo un programma di network pass per i giochi PS3 che hanno capacità online. Questo programma sarà specifico per i videogiochi. I titoli che faranno parte del programma includeranno un codice di registrazione che si può usare solamente una volta e che garantisce al possessore dell'account a cui è abbinato il pieno accesso alle potenzialità online di quel titolo. È un'iniziativa importante che accelererà il nostro impegno nel migliorare i servizi premium online per i giochi first-party".
È il comunicato ufficiale di Sony che rivela l'introduzione di un sistema simile all'Online Pass di Electronic Arts per i giochi PlayStation 3. Questi sistemi puntano a ridimensionare il mercato dell'usato, spingendo i giocatori a comprare nuove copie dei giochi.
Nella confezione dei giochi che aderiscono all'iniziativa, infatti, si trova un codice che può essere associato a un unico account. Nel momento in cui si vende il gioco diventa dunque necessario acquistare un nuovo codice per continuare a giocare online. L'acquisto di un secondo Online Pass, nei casi di EA e THQ, le due compagnie che hanno già avviato l'iniziativa, costa circa 10 euro.
Sony non è l'unico produttore vicino a introdurre questo tipo di sistema. Secondo voci non ufficiali, infatti, anche Ubisoft starebbe pensando a una struttura simile, definita Uplay Passport. Sembra che Passport verrà introdotto con Driver San Francisco, in uscita l'1 settembre 2011, ma è probabile che verrà esteso agli altri giochi del produttore francese.
Electronic Arts utilizza Online Pass da Tiger Woods PGA Tour 11, uscito nel giugno del 2010. È adesso presente nella maggior parte dei giochi del catalogo EA come Dead Space 2, Need for Speed Hot Pursuit e Medal of Honor (non in Crysis 2). Anche THQ limita l'accesso al multiplayer a coloro che acquistano giochi usati nei casi di UFC Undisputed e Homefront. Online Pass è presente solo nei giochi per console.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTanto vale continuare a prendere i giochi all'estero dove con 30€ riesci ancora a prenderli originali, poi si lamentano che da noi non si vende...
Non è che è tempo che si rendano conto che hanno sbagliato tutto?
Appena lo fanno...
....possono già sicuramente contare un cliente in meno!!Chi compra un bene è signore e padrone del bene stesso, ed ha tutti i diritti di rivenderlo, e di non essere limitato da nessuno in questo!!
Se si azzardano a farlo, l'unica possibilità che ci resta sarà boicottare i loro prodotti: solo così capiranno che dopo tutti i sistemi protezione anticopia odiosissimi (ultimo quello di Assassins creed2, che infatti non ho comprato), QUESTO E' ANCORA PIU' detestabile ed odioso!
walk on
sasadf
E' un pò come quello che tiene accesa la lampada di notte per paura dei fantastmi: Un problema inesistente risolto con una spesa inutile.
queste sh sembrano sempre più dei pusher, sanno che la gente è tossica di videogames e mettono in vendita ciò che vogliono, tanto la massa compra sempre, come per tutte le cose, per colpa della massa caprona ci vanno di mezzo tutti!!!
io da un paio d'anni a questa parte , compro sempre in uk , i negozi italiani non mi vedono più......
Se nessuno accetta queste politiche, queste politiche cadono nel cesso..
Che poi dall'inghilterra i giochi li si compri per 45€ nuovi al day one, è un altro paio di maniche!
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