Sony brevetta tecnologia Nfc per sopprimere il mercato dell'usato

PlayStation 4 verrebbe dotata di innovative misure volte a sopprimere il mercato dei giochi di seconda mano. La notizia ha suscitato veementi reazioni di consumatori e rivenditori, giudicate però "esagerate".
di Rosario Grasso pubblicata il 04 Gennaio 2013, alle 08:46 nel canale VideogamesSonyPlaystation
PlayStation 4 è ancora lontana dagli scaffali, ma già fa polemica. Sony Computer Entertainment ha, infatti, depositato un brevetto a proposito di una nuova tecnologia volta a sopprimere il mercato dei giochi di seconda mano. La tecnologia, che confronta i tag delle singole copie dei giochi con le informazioni circa l'uso precedente, sembra poter essere utilizzata per limitare l'impiego di una copia di un gioco solo con una console e solo con un account utente.
Il mercato ha già reagito alla notizia con una consistente vendita delle azioni del noto rivenditore di videogiochi GameStop, con il conseguente calo del valore di queste azioni di $1.57 fino a $24.09. In realtà, tuttavia, si tratta piuttosto di una conferma, visto che già in passato si è insistentemente parlato di sistemi del genere per la nuova generazione di console.
"Sistema elettronico di elaborazione che limita l'uso dei contenuti elettronici propri dei mercati di seconda mano", si legge nel brevetto depositato da Sony. "Come risultato, il mercato di seconda mano verrebbe soppresso, visto che limita i ricavi degli sviluppatori".
"La presente tecnologia è analogamente applicabile a vari tipi di contenuti elettronici come suite per l'ufficio, musica e immagini", si legge ancora nel brevetto.
La tecnologia brevettata da Sony sarebbe in grado di "taggare" le singole copie dei giochi per la nuova console attraverso tecnologia Nfc. Quella copia risulterebbe così permanentemente legata alla console su cui è stata fatta girare per la prima volta, e ciò impedirebbe l'esecuzione su altri sistemi.
Nfc, come noto, è una tecnologia che fornisce connettività wireless bidirezionale a corto raggio e che quindi può consentire al sistema principale di ricevere dati da dispositivi dotati di chip, in questo caso i supporti ottici.
Jack Tretton, CEO di Sony Computer Entertainment America, aveva in precedenza esternato delle dichiarazioni contrarie all'utilizzo di sistemi del genere sulla prossima PlayStation. Secondo Tretton, i giochi sono un'enorme risorsa per i consumatori, e bloccare il mercato dell'usato sarebbe una mossa "anti-consumatore". Tuttavia, si tratta semplicemente di considerazioni personali, mentre di solito l'ultima parola su PlayStation è sempre di Sony Japan, che invece sembra intenzionata ad applicare ben altre politiche.
Naturalmente, però, l'esistenza del brevetto non si traduce immediatamente nell'applicazione del blocco. Per il momento, tuttavia, Sony non ha commentato ufficialmente la notizia.
"Per Sony sarebbe controproducente applicare un blocco del genere se i rivali Microsoft e Nintendo non facessero altrettanto", è l'idea di Michael Pachter, analista di mercato di Wedbush Securities. "Ritengo che la reazione a queste notizie sia stata esagerata". Secondo gli analisti, si diffusero voci analoghe già nel momento del lancio di PS3 ma, come tutti sanno, poi Sony non applicò questo tipo di misure in quella console.
98 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoA questo punto il meno che posso augurare a questi individui sia una console bucata con massiccia pirateria incontrollata e/o la loro uscita dal mercato console.
Se vogliono legare la copia di un gioco ad un account, devono cambiare politica di vendite fa adottare un modello simile a quello di steam (anche come prezzi e offerte).
Se uccidono l'usato, azzoppano la console e se lo meritano, sinceramente.
non comprare!
l'unico modo per difendersi da queste porcate è non acquistare il prodotto! se devo pagare un gioco 50-60 euro e poi una volta finito lo devo buttare nel cestino l'unica via è non acquistarlo!fallimento
Secondo me la PS4 sarà un vero fallimento, pochi solo i fan acquisteranno sta console, e verranno acquistati pochissimi giochi...c'è crisi perchè insistono con sti giochi da 50 euro? -.-'A meno che facciano pagare i giochi una cifra decente, tipo 30-40€ al lancio (ma ci credo poco vedendo come agisce sony), l'acquisto di giochi si ridurrà drasticamente e la gente (la maggior parte) si limiterà ad acquistare i giochi che più interessano, magari a 1-2 mesi dal lancio.
Se uccidono l'usato, azzoppano la console e se lo meritano, sinceramente.
In effetti è vero il contrario. Sony non attira hardcore gamers, ma un utenza più matura, da "salotto" (tranne che per alcuni titoli vedi GoW ad esempio).
Io ho entrambe le consolle e seguo sony dalla ps1.
Per quanto mi riguarda, ben venga qualsiasi tecnologia atta a distruggere abomini commerciali tipo GS, il cui unico servizio è quello di derubare ragazzini e BM valutando 2 euro titoli che rivenderanno usati ad un prezzo spesso superiore all'originale ad altri ragazzini e BM.
Se uno vuole comprare un gioco e pagarlo poco, gli strumenti ORA ci sono!
Abbiamo centri commerciali che sdoganano a 9,90 e 19,90 titoli usciti dopo 3 mesi e siti specializzati che vendono in preorder titoli con sconti dal 30% al 50%!
Ma cosa vogliamo di più? Io quando avevo 14 anni, l'unica maniera per comprare era: avere scelta dei titoli e acquistare per corrispondenza aspettando un mesetto, oppure andare da giocattolaio e acquistare quello che LUI aveva (di solito non più di 5/10 titoli) a dei prezzi assurdi...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".