Secondo uno studio di Oxford i giochi frustranti provocano aggressività nei giocatori

Secondo uno studio di Oxford i giochi frustranti provocano aggressività nei giocatori

Un nuovo studio condotto dall'Oxford Internet Institute e dall'Università di Rochester evidenzia come il mancato raggiungimento dei risultati durante il gameplay generi comportamenti aggressivi nei giocatori.

di pubblicata il , alle 17:01 nel canale Videogames
 
50 Commenti
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sintopatataelettronica09 Aprile 2014, 00:51 #31
Originariamente inviato da: pincapobianco
Che sfizio c'è a giocare a un gioco in cui perdi sempre? Nulla. E' un abbassamento di autostima fortissimo e null'altro. Già ci pensa la vita a darti inculate su inculate continue ogni giorno: crisi, disuccupazione, tasse, ecc...poi quella mezz'ora che vorresti rilassarti con un videogioco devi sorbirti altre inculate...no grazie, preferisco giochi dove si può lottare ad armi pari, dove il punto di partenza è uguale per tutti, dove non ci sono nemici privilegiati e protagonisti sottopotenziati. Ci vuole equilibrio in tutto bella vita: est modus in rebus, anche nei videogiochi, altrimenti è come farsi mettere sotto ai piedi.


A parte che il paragone tra vita e videogiochi mi pare alquanto assurdo..
Ma ormai la difficoltà media di un gioco è tale che puoi finirlo anche premendo tasti a caso.. non vedo dove siano questi giochi così frustranti a causa delle loro difficoltà .. basta mettersi a giocare un gioco di più di 10-15 anni fa per rendersi conto di cosa significa "difficile" e "impegnativo"..

I giochi moderni son frustrantissimi e poco coinvolgenti proprio perché non rappresentano più nessun grado di sfida: il gusto nel giocare non è andare avanti senza morire mai e in piena rilassatezza.. ma sta proprio nelle sfide che affronti e nel superamento di limiti e affinamento di abilità.
Finire un gioco DEVE essere impegnativo.. sennò non può essere appagante giocarlo.

Un gioco dal design ben fatto DEVE essere DIFFICILE e IMPEGNATIVO, ma non deve mai dare la sensazione di non essere risolvibile, nè punire casualmente il giocatore ( ma solo per gli errori che fa )

Comunque ormai nessuna delle megaproduzioni moderne corre il rischio d'essere frustrante .. non sia mai,eh ? se pure il bimbo tonto di 3 anni non arriva alla fine in mezz'ora al livello VERY HARD EXTREME HELL NIGHTMARE (senza rischi di frustrazione del suo ego, ovviamente) allora non si può fare uscire sul mercato ..
kerunera09 Aprile 2014, 02:39 #32
Ci credo poco: alcuni videogiochi possono stressare per varie cause (difficoltà, noia) e quindi rendere nervosi il soggetto. Ciò non significa che i videogiochi rendano le persone violente.
Doraneko09 Aprile 2014, 07:48 #33
Alla fine qualunque cosa sia difficile da portare a termine causa frustrazione e aggressività.
Tra un FPS qualsiasi in SP e Flappy Birds, di sicuro sarà il secondo a partorire eventuali potenziali assassini,nonostante i contenuti più violenti del primo.
Sti qua veramente hanno scoperto l'acqua calda!Bastava un banalissimo sondaggio per arrivare a quelle conclusioni.
Un gioco tipo HL2 causa aggressività in coloro che se lo sono comprato insieme all'ep1 e all'ep2 e sanno che non vedranno mai il 3
Marci09 Aprile 2014, 09:24 #34
Originariamente inviato da: Therinai
Giustamente, su questo tema, sorge spontaneo il pensiero: e ci voleva l'esperto per scoprire l'acqua calda. Ma tutto sommato ben venga una conferma accademica. Anche perché il messaggio trasmesso da questo studio è chiaro e, secondo me, importantissimo: non è il contenuto a far scaturire violenza, ma il modo in cui il contenuto viene reso fruibile. E' l'esperienza che un giocatore vive giocando a poterlo far alterare, non il gioco in sè.
Insomma potrei giocare a gta e divertirmi senza troppi pensieri e anche rilassarmi, poi con una partita a fifa magari sbrocco completamente e sfondo il televisore. Se qualcuno raccogliesse questo concetto il PEGI potrebbe acquisire senso
Basti pensare che uno si potrebbe alterare parecchio anche solo giocando con una slot machine, eppure non mostra violenza esplicità e il gioco è apparentemente dei più semplici, devi schiacciare tre pulsanti a caso.

Quoto, comunque, come hanno gia detto, i giochi moderni sono diventati un po troppo "press to win"; mi ricordo ai temi i vari Tomb Raider, Super Mario per Game Boy, Prince of Persia ecc.... Altro che serial Killer, da li saranno usciti i migliori sterminatori di massa della terra
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
Beh non sono i giochi... O_o'
Il lavoro può essere 10 volte più frustrante e rendere 100 volte più aggressivi, è normale...

Dopo 8 ore di lavoro in remoto con una connessione ballerina, un capo che promette un meeting e non si presenta, se oggi giocassi a calcetto con l'adrenalina che ho in corpo mi sbatterei tutta la squadra...

mistobaal09 Aprile 2014, 10:20 #35
Originariamente inviato da: franzing
C'era bisogno di uno studio di oxford? Bastava un giretto su youtube

https://www.youtube.com/watch?v=_7anh8tyrcM


ahahahahahahah

giocavo ad ogame attorno al 2003.. praticamente quando e' nato.. e questo video gira grossomodo da allora!!

ve lo assicuro! quando vi mandano una flotta nei tempi precisi per piallarvi i vostri 90 cargo che stanno tornando da una razzia, non avete abbastanza carburante per farli tornare indietro, la vostra flotta di attacco/difesa arriva 30 secondi + tardi ma soprattutto con tutti i detriti che si generano non vi si crea per pura sfiga la agognata luna si tende giusto un pelino a perdere la testa come sto tipo
zagor97709 Aprile 2014, 10:25 #36
Originariamente inviato da: Therinai
...e aggiungere cheaters che vengono incomprensibilemnte tollerati all'interno di alcuni contesti.


quotone.
se poi becchi gli stessi sviluppatori e i loro amici streamers a usare cheats
PaulGuru09 Aprile 2014, 10:45 #37
Originariamente inviato da: Therinai
Eh? Anche le Rovine di pompei sono tecnicamente "inutili", facciamole crollare. Anche il centro dell'Aquila è tecnicamente inutile, per chi vive in altre regioni, Lasciamolo in rovina
È uno studio di un'università americana che incassa soldi a palate, nel caso ti fosse sfuggito...

Ma veramente stai paragonando il restauro delle opere d'arte con uno studio sul comportamento dei videogiocatori da cui hanno scoperto l'acqua calda ?

Restaurare le opere d'arte soprattutto gli edifici hanno un utilità, ovvero il turismo che è sinonimo di soldi, questa ricerca invece è sinonimo di cretinaggine, al posto di investire le risorse per questo, le investissero per cercare cure alle malattie rare o se proprio li vogliono buttare via per il semplice gusto di farlo possono regalarli al loro stato e prendersi una vacanza, sarebbero sicuramente stati spesi meglio anche in quel modo.
Lateo09 Aprile 2014, 10:55 #38
Originariamente inviato da: pincapobianco
giocare a dark souls per Pc mi rese enormemente violento e pericoloso. Si perdeva 99 volte su 100, inoltre porting fatto con i piedi, ingiocabile con mouse e tastiera a meno di avere i tentacoli di un polipo, i nemici troppo forti e invincibili, il personaggio principale troppo cagionevole e debole, una sfida impari. Che sfizio c'è a giocare a un gioco in cui perdi sempre? Nulla. E' un abbassamento di autostima fortissimo e null'altro. Già ci pensa la vita a darti inculate su inculate continue ogni giorno: crisi, disuccupazione, tasse, ecc...poi quella mezz'ora che vorresti rilassarti con un videogioco devi sorbirti altre inculate...no grazie, preferisco giochi dove si può lottare ad armi pari, dove il punto di partenza è uguale per tutti, dove non ci sono nemici privilegiati e protagonisti sottopotenziati. Ci vuole equilibrio in tutto bella vita: est modus in rebus, anche nei videogiochi, altrimenti è come farsi mettere sotto ai piedi.


Evidentemente sono in molti a non pensarla allo stesso modo (me compreso) a giudicare dal successo di vendite e di critica di Dark Souls e del predecessore, Demon's Souls. Ovviamente, quando si parla di gusti, le differenze tra un individuo e l'altro possono essere abissali.
Certo, le meccaniche di gioco a mio avviso non sono perfette, ma sebbene in qualche occasione abbia avuto la netta sensazione di essere stato "trollato", nella maggior parte dei casi le morti ed i fallimenti sono stati da imputare alla mia avventatezza, non alla scorrettezza delle meccaniche. Penso sia questo il motivo che spinge molti giocatori ad amare Dark Souls.
Frate09 Aprile 2014, 11:03 #39
non ho avuto mai problemi di frustrazione con i giochi, li ho sempre visti come sfide e se c'era una parte troppo difficile o una "lamerata" da parte della cpu rimandavo in un secondo tempo, senza abbassare la difficoltà né leggere eventuali guide, in multi invece anni di wow mi hanno reso un monaco tibetano

il discorso non vale però per l'unica categoria di giochi che mi faceva distruggere a cazzotti i mobili, ovvero i pinball, prima e dopo i vari pinball dreams e fantasies di incazzature me ne hanno regalate moltissime, ora sono più vecchio e in linea di massima più tranquillo, in ogni caso non li tocco più
san80d09 Aprile 2014, 11:15 #40
Originariamente inviato da: kerunera
Ci credo poco: alcuni videogiochi possono stressare per varie cause (difficoltà, noia) e quindi rendere nervosi il soggetto. Ciò non significa che i videogiochi rendano le persone violente.


io invece un po' di credibilità gliela do a questo studio

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