Sarà Microsoft il produttore di Rise of the Tomb Raider

Microsoft si occuperà della produzione e della distribuzione di Rise of the Tomb Raider, il seguito di Tomb Raider 2013 annunciato allo scorso E3. Prende il posto, dunque, di Square Enix, la società che possiede i diritti sulla proprietà intellettuale. La notizia, emersa inizialmente tramite un twit di un dirigente di Microsoft, è stata confermata ufficialmente dalla stessa Square Enix.

Era stata anticipata da Aaron Greenberg, responsabile del marketing Xbox, proprio su Twitter. Qualche ora dopo è arrivata la conferma di Square Enix, secondo quanto riporta Cvg: "Microsoft pubblicherà la versione Xbox di Rise of the Tomb Raider", ha detto un portavoce di Square Enix. "Ha sempre visto un enorme potenziale in Tomb Raider e ha deciso di dare un maggiore sostegno in termini di sviluppo, marketing e vendita al dettaglio. Sarà un passo fondamentale per rendere ancora più Tomb Raider uno dei franchise più importanti nell'industria dei videogiochi".

Già al GamesCom, Microsoft e Square Enix annunciavano che Rise of the Tomb Raider sarebbe stata un'esclusiva Xbox 360 e Xbox One per quanto riguarda la stagione natalizia 2015. Ma da quel momento in poi non è stata mai chiarita la situazione riguardo l'approdo del gioco sulle altre piattaforme e che tipo di connotati abbia questo rapporto di esclusiva.

Phil Spencer, uno dei leader dell'esecutivo di Xbox, ha detto in passato che il supporto al franchise Tomb Raider deriva soprattutto dalla necessità di competere contro la serie di Uncharted, di proprietà di Sony. Non sorprende, quindi, che la notizia di oggi arrivi subito dopo il rilascio del primo trailer di gameplay di Uncharted 4.