Rockstar cambia nome al controverso Bully

La scuola è contesa da fazioni diverse, e il nostro compito è proprio quello di contrastare le fazioni rivali e favorire quella a cui apparteniamo. Proprio come accade nei Grand Theft Auto, se infrangiamo ripetutamente le regole saremo puniti. Ciò accade, ad esempio, se manchiamo troppe lezioni consecutivamente o se eccediamo nei combattimenti con i colleghi.

Stando a quanto riferito da Rockstar, Bully non dovrebbe contenere sequenze eccessivamente violente: sono state escluse, infatti, le armi da fuoco. Quelle presenti non vanno oltre petardi più o meno inoffensivi o sacchetti di biglie. Inoltre, non si potrà fare violenza sulle ragazze presenti nella scuola.

Nonostante queste rassicurazioni, Bully ha già suscitato diverse polemiche e veri e propri atti di protesta. Ad esempio, nelle scorse settimane è stato organizzato un corteo di protesta proprio dinnanzi la sede di Take Two di Manhattan.

Probabilmente a causa di questo malcontento, Rockstar ha pensato di intervenire sul suo progetto. Il primo passo in questa direzione è rappresentato dal cambio del nome del gioco, il quale sarà commecializzato in Europa con il nome Canis Canem Edit (mentre in USA rimarrà il vecchio Bully). Ad ogni modo, non è ancora stata fornita una motivazione ufficiale per giustificare tale scelta.

Ricordiamo, infine, che Canis Canem Edit sarà commercializzato nel corso del mese di ottobre esclusivamente in versione PlayStation 2.