Ridimensionamento in vista per l'E3?

Altri siti come Next Generation fanno eco a questa indiscrezione. Il ridimensionamento riguarderebbe la quantità e la qualità dei prodotti presentati, nonché un cambiamento della sede storica in cui si svolge annualmente l'E3, ovvero il Los Angeles Convention Center (LACC).

Invece dell'enorme LACC ci si sposterebbe in uno spazio più piccolo, dove gli standisti presentano le novità videoludiche a porte chiuse e ad un selezionato pubblico di addetti al settore. Insomma, invece di coinvolgere migliaia di giornalisti provenienti da tutte le parti del mondo, il nuovo E3 farebbe riferimento a centinaia di giornalisti accuratamente selezionati.

Una delle motivazioni del ridimensionamento che stiamo analizzando è legata agli eccessivi costi di organizzazione che l'E3 ha richiesto negli ultimi anni. Tali costi dipendono dal consistente numero di personale necessario, dai viaggi transoceanici di coloro che partecipano alla fiera e dalle strutture faraoniche richieste da molte software house per la presentazione dei loro titoli.

A causa dei costi elevati, inoltre, molte software house indipendenti restano fuori dallo show e quindi dal mondo videoludico che conta. D'altra parte, tutto ciò ridimensionerebbe il colossale giro d'affari generato dalla fiera a Los Angeles e dintorni, visto che l'E3 coinvolge gran parte delle strutture alberghiere e ricreative della zona. Ad ogni modo, l'ESA, la compagnia che organizza l'E3, ha dichiarato che nel corso della settimana renderà pubblica la propria posizione ufficiale in merito alla questione.

Per concludere riportiamo alcune cifre che rendono meglio l'idea delle dimensioni raggiunte dall'E3 e della funzione di punto di riferimento che ha assunto da qualche anno. La fiera di Los Angeles, infatti, fa registrare annualmente circa 60000 partecipanti per ciò che concerne la stampa specializzata, mentre oltre 400 standisti arricchiscono il tutto con stand più o meno spettacolari e con i giochi più attesi della stagione.