Return to Monkey Island avrà una modalità di gioco facilitata
L'autore Ron Gilbert, in un'intervista, sostiene che i giocatori oggi sono alla ricerca di sistemi di suggerimento integrati all'interno dei giochi. In assenza di questi ultimi, vanno sul web per cercare come superare gli ostacoli e proseguire nel gioco
di Rosario Grasso pubblicata il 28 Aprile 2022, alle 11:31 nel canale VideogamesDevolver DigitalMonkey Island
53 Commenti
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ai tempi dovevi aspettare le soluzioni sulle riviste, o avere qualche amico più avanti nel gioco che ti desse la dritta giusta.
Perché se compravi un gioco a 49.000 lire (che ai tempi erano bei soldi, se ti andava bene da studente ti compravi 2 o 3 giochi all'anno) e a un certo punto ti bloccavi, erano santi che volavano per la stanza!
Senza scomodare il caso di Rastan o simili
Lo dico sinceramente:
PIANTARSI IN UN PUNTO PER MESI SENZA AIUTI ED INDIZI ERA UNA MERDATA DA SADICI BASTARDI.
Col ca**o che "era il bello del gioco".
Ben vengano gli hint per sbloccare i punti critici.
I tentativi infiniti di X + Y per trovare la soluzione giusta , cmq a parte il duello con i maestri di spada, e qualche cosa durante il gioco, io non ebbi, almeno ai tempi, particolare problemi.
E' stato molto peggio in altre avventure grafiche, dove non sapevi che fare ad un certo momento.
Anche se la cosa che ho odiato di più e il non notare una determinata zona o cosa, tipo in Sam e Max ed il ristorante girevole, o il non vedere qualcosa se non ci passi sopra con il mouse
Se giochi ad un' A.G. deve esser proprio l'ultimo tentativo, la soddisfazione di risolvere enigmi da te (se son difficili) è notevolmente meglio, magari con una piccola spinta, che legger passo passo.
Anche perché ci giochi una volta sola e ci rigiocherai poi più avanti negli anni.
non credo che riuscirei ad andare oltre l'ora con questo impianto di gioco.
non credo che riuscirei ad andare oltre l'ora con questo impianto di gioco.
io presi ai tempi su Steam e rigiocati entrambi (finendoli tranquillamente), come ho rigiocato a "day of tentacle" e tante altre AG di quel periodo.
Mi son trovato peggio, ma anche ai tempi, con le prime AG, come Zak McKracken e la maggior parte di quelle uscite tra fine anni 80 e inizi 90, tutto è cambiato proprio da MI in poi.
la leggenda vuole che arrivassero da usenet, che era l'equivalente di "me l'ha passata mio cugino che l'ha avuta dall'izimirtillo verde"
di sicuro poi giravano su floppyscambiatoamanonet....
Arrivato su Marte non sono riuscito ad andare avanti. L'ho terminato anni dopo con scumm con la soluzione.
Onestamente l'elasticità mentale ed il tempo a disposizione che avevo a quei tempi oggi mi manca...
Ho giocato anche Loom, comprato originale, senza manuale impossibile da terminare.
Arrivato su Marte non sono riuscito ad andare avanti. L'ho terminato anni dopo con scumm con la soluzione.
Onestamente l'elasticità mentale ed il tempo a disposizione che avevo a quei tempi oggi mi manca...
Ho giocato anche Loom, comprato originale, senza manuale impossibile da terminare.
no dai...zak e maniac mansion erano veramente bastardi.... ma look, protezione a parte, era davvero facile.
almeno se impostavi il livello di difficoltà in modo tale che le spell illuminassero il bastone...
Non riuscire a finire Loom però lascia basiti li tutti gli enigmi erano di fatto il suonare la giusta melodia di quattro note, anche andando a tentativi prima o poi beccavi quella giusta. L'unico problema era segnarsele tutte da qualche parte, che se non erro non erano segnate da nessuna parte.
andando a tentative era da sfigati, dai la soluzione si trovare interagendo con gli oggetti (ad esempio se cliccavi sulla conchiglia, chiusa, avevi la sequenza per chiudere gli oggetti; se la suonavi al contrario la aprivi.
però, se non ricordo male, nella confezione c'era il manuale delle magie che ne forniva già una parte...
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