Razer compra Ouya, il produttore di micro-console nato da Kickstarter

Razer compra Ouya, il produttore di micro-console nato da Kickstarter

L'accordo d'acquisizione è stato confermato da ambo le parti: Razer acquisisce Ouya, il produttore di micro-console basate su Android

di pubblicata il , alle 12:31 nel canale Videogames
Razer
 
12 Commenti
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Raghnar-The coWolf-06 Agosto 2015, 16:36 #11
Originariamente inviato da: bobafetthotmail
Wat? i 20 mila euro vengono dalla equity (sono azioni in fin dei conti, di una ditta reale). Se l'azienda non ha guadagnato una cippa e non li ha da ridare indietro c'è da ridere.


I 20 mila euro vengono dagli interessi di uno stock risk-free. Senza che l'azienda non faccia assolutamente nulla, basta che li metta in banca e dica di investirli in bond a un anno.

Ma può guadagnare molto di più

Originariamente inviato da: bobafetthotmail
No, questa è di fatto una truffa (come il grosso della finanza, ma soprassediamo un attimo).
Chiedi soldi e vendi roba rischiosa e in genere irreale.
Qualcuno ti dà i suoi soldi e si ritrova con una bomba in mano.
Se non la rivende prima.


Affatto. Può essere anche il prodotto finanziario più sicuro del mondo, fatto del titolo risk-free e una miscela cautelativa di titoli a rendimento leggermente più alto.

Metti il 50% in risk-free, e il 50% in un tranquillissimo S&P500, hai un prodotto con molto meno rischio di S&P500 e molto più rendimento del risk-free. Grazie alla statistica il sistema non è a somma zero (se sei scientifico è semplicemente l'applicazione del teorema di propagazione degli errori: la diversificazione dei titoli diminuisce il rischio senza impattare il rendimento medio).

Semplicemente quindi il prodotto finanziario risultante avrà performance superiore al prodotto finanziario singolo, e quindi il mercato premia questo mix con un prezzo leggermente più alto del prezzo che uno investirebbe sui prodotti singoli.

Ora fare questo mix e la rivendita non vale la pena e non puoi farlo se sei un privato che ha solo 4 lire da investire, dato che devi pagare le fee di brokeraggio e perchè i cash tuoi sono pochi se non fai di cognome Rockfeller, e se chiedessi in prestito i soldi avresti il tasso di interesse più alto del risk-free, e quindi ci perderesti.

Ma se sei una società (o una persona) che si ritrova liquidi per qualche milione, risk free e senza interesse può valere la pena eccome, e difatti viola la regola fondamentale dell'economia: cioè il risk-premium.

Difatti il crowdfounding è la vera bomba economica, che viola i principi fondamentali del prestito di denaro, molto peggio di qualunque high-speed trading e peggio pratiche che qualunque banca possa adottare (almeno finchè si sta nel legale).


Originariamente inviato da: bobafetthotmail
Ho detto "fare quello che fa il crowdfunding, con meno punti deboli".
Se non fa quello che fa il crowdfunding, la risposta non è valida, anche se è più sicuro.


Cioè tu definisci "fare quello che fa il crowdfounding" come metterla di dietro al consumatore e violare regole economiche?

Sistemi a equity partecipata possono essere identici al crowdfounding: cioè aiuti e finanzi lo sviluppo del prodotto che ti piace, e puoi avere il prodotto in cambio, ma anzichè darti una "cena con gli sviluppatori" (minchia che onore, manco il gala del Nobel lo devi finanziare per 10 mila euro per partecipare) o cazzate assortite ti ricompensano in equity e fettina dei profitti, specialmente nei tier più alti.

Per project cars non sapevo e non so come mai hanno interrotto, ma dato che il crowdfounding per equity è una cosa oramai di routine nei paesi nordici suppongo ci fossero vizi di forma legali...
bobafetthotmail10 Agosto 2015, 14:30 #12
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
I 20 mila euro vengono dagli interessi di uno stock risk-free. Senza che l'azienda non faccia assolutamente nulla, basta che li metta in banca e dica di investirli in bond a un anno.
In quel caso è la banca che li investe come gli pare per avere il guadagno pattuito per l'azienda.
Stai solo facendo un gioco di scatole cinesi, ma si arriva sempre a qualcosa di fisico, che sia un BOT dello stato o un investimento in qualcosa che deve rendere (e se non rende qualcuno ci perde).

In teoria anche sul conto corrente ti davano una rendita per la stessa ragione, prima che diventasse una pagliacciata (ed è anche la ragione per cui una banca non ha MAI i soldi cash da dare indietro a tutti i clienti se ci vanno in massa, è quasi tutto investito in un modo o in un altro a vario termine).

la diversificazione dei titoli diminuisce il rischio senza impattare il rendimento medio
Sagace. Però dipende da chi fa il derivato. Cioè ci sono anche varie classi di derivati-bomba come dico io.

e difatti viola la regola fondamentale dell'economia: cioè il risk-premium.
Ho sempre creduto che la regola fondamentale dell'economia fosse fregare il prossimo per fare soldi, o almeno questo è quello che succede in genere. Ma magari quello che dici tu è la teoria, è bello.

Difatti il crowdfounding è la vera bomba economica, che viola i principi fondamentali del prestito di denaro, molto peggio di qualunque high-speed trading e peggio pratiche che qualunque banca possa adottare (almeno finchè si sta nel legale).
Bah, non è molto diversa come impatto che una serie di truffe fatte decentemente.
Chi chiede un crowdfunding in genere non sa una cippa delle dinamiche avanzate di cui parli.

Se sapesse qualcosa di economia non fallirebbe paurosamente e non sarebbe costretto a vendere.

Cioè tu definisci "fare quello che fa il crowdfounding" come metterla di dietro al consumatore e violare regole economiche?
Il crowdfunding sta facendo passare l'idea che di finanziare progetti in quel modo funziona (se chi fa la startup ha un minimo di cervello).

E sto parlando di farlo passare alle masse. Non a quelli che lavorano nella finanza o hanno soldi da investire.
Devi fare uan cosa MOLTO semplice, sennò non passa.

Poi certo, si presta TANTO alla truffa violenta e palese (tipo Ouya ma tanti altri, troppi per contarli), ma è temporaneo. Almeno spero.

A forza di ciulare la gente dovrebbe avvenire che anche la gente comune capisce che andare allo sbaraglio così non è il top, e comincia a chiedere una percentuale sui profitti (che è di fatto una azione/equity della azienda, visto che stiamo sempre parlando di gente che di economia sa na sega), specialmente ai tier più alti.

O c'è una pressione di selezione su progetti che offrono quello perchè ritenuti più sicuri da gente rimasta scottata o da gente che segue i consigli di altri rimasti scottati.

è successo così con ebay e le compravendite su internet, tempo fa.
Casino pauroso di triple fregature perforanti, oggigiorno abbastanza stabile e sicuro tra Paypal, Amazon et al.

Lo so che sembra reinventare la ruota, ma è l'unico modo per far imparare qualcosa alle masse che sembra funzionare.

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