Raptr: un giocatore PC su quattro gioca a League of Legends o Dota 2

Quoto, poi ad ogni patch cambia mezzo gioco XD

ma che state dicendo nabbi! bastava giocare warcraft 3 per 10 anni come ho fatto io per capire che dota è semplicissimo

Eh vabbeh ! "Sono 30 anni che gioco a starcraft e faccio 3000 apm, dota un gioco per nabbi" ... e sti cazzi ?

Infatti è pieno di bambini diamond 1 e challenger.
Giocare e fare 0/10 è come non giocare.

gioca a dota sporadicamente. Anche se mi capita in mano un nuovo eroe non è cosi disarmante giocarci. (a parte qualcuno davvero complicato)

è il solito discorso. capire come si gioca è facile son quattro cavolate. Diventare campioni sicuramente devi buttarci piu tempo.

Ma per passare ogni tanto qualche ora alla sera non ci vuole molto.

bei tempi il primo starcraft, poi è arrivato il 2..........

Fra i due estremi c'è un oceano. Guidare una macchina premendo a caso qualche pedale e girando il volante non significa saper stare su strada, conoscere le indicazioni e godersi la guida. Poi è ovvio che se si conosce poco il gioco, e ci si ritrova con altre persone che sono sullo stesso livello, ci si può ugualmente divertire, ma in realtà significa non utilizzare neanche un minimo l'enorme profondità tattica del gioco.

Che è ugualmente un bellissimo gioco.

Beh questo sondaggio non mi sorprende affatto. Al momento sono gli unici generi (i MOBA) che richiedono tanta abilità e strategia per vincere e la competizione è alla base di questi titoli.

Inoltre, come dicono altri utenti, sono molto noob friendly (cioè facili agli inesperti) - un pò meno dota rispetto a lol - ma MOLTO difficili da giocare ad un livello non dico decente ma semidecente. Richiedono tante ore per essere capiti al meglio e altrettante ore per sapere padroneggiare anche un solo campione.

L'analogia con gli scacchi calza a pennello: anche un bimbo di 10 anni può prendere una pedina e spostarla a piacimento sulla scacchiera, ma questo non vuol dire che sappia giocare a scacchi.

Ovviamente tutto il mio discorso è un parere personale, da persona che ha giocato a tutti i generi esistenti nel mondo videoludico e che è diamond su lol (quasi il livello massimo della classifica).

In conclusione credo che i MOBA per la loro struttura, siano i più divertenti ma soprattutto appaganti per gente con media-alta abilità, ma altrettanto divertenti per i "nabbi" che magari giocano con gli amici per passare il tempo e senza spendere un centesimo

Questo ci fa capire quanto in basso sia caduta l'esperienza videoludica. Se con gli MMO almeno c'era rimasto un minimo di premio per chi expava e gli veniva riconosciuto in quel pizzico di potenza in più adesso si è arrivati all'assurdo del puro PvP senza nemmeno più una storia, un'avventura o un mondo.

Han preso dei PG, li han sbattuti là, e giù di PvP. Praticamente la morte del concetto stesso di gioco a favore di una specie di partita dove il giocatore è ridotto a BOT... Se devi combattere X equippa così, se combatti Y equippa così... last killa i minion ecc... ecc...

Ma lo scandalo più grande è che si parli di profondità laddove il comparto artistico è fatto di 3 musiche in croce che si ripetono in background e un trafiletto di presentazione degli eroi che nessuno si legge... cavolo è veramente profondissimo.

IMHO il giocatore medio si è involuto in una specie di "bambino speciale" che ha bisogno di rifarsi di non si sa quali soprusi del mondo reale zergando. E ormai questa "malattia" sta uccidendo tutto quello che è il game online in cui non esiste più l'idea di avventura collaborativa ma solo zergare come se non ci fosse un domani tutto quello che si muove e se si può mettere in condizione l'altro di non poter più giovare killandolo a raffica (magari lv altissimo in mappa da nuovi giocatori) ancora meglio.

Purtroppo temo che i giochi veramente belli da giocare multiplayer diventeranno sempre meno se non estinti del tutto vista l'aria che tira.

Ovviamente quando si parla di profondità ci si riferisce alle meccaniche di gioco, non certo alla storia o alle musiche perchè... non è quello lo scopo del gioco. E' come lamentarsi che in Football Manager o in Assetto Corsa non c'è la storia. Stendiamo un velo pietoso sugli insulti ai "bambini speciali"... adesso chi apprezza il gioco competitivo rispetto alla profondissima (sic) storia dei MMORPG è una specie di handicappato? andiamo bene...