Pokémon, uno dei più importanti brand di Nintendo potrebbe arrivare su iPhone

Ad esclusione di Mario, quello dei Pokémon è il brand più remunerativo tra quelli di proprietà di Nintendo.
di Rosario Grasso pubblicata il 02 Dicembre 2014, alle 15:01 nel canale VideogamesiPhoneNintendoApple
Nintendo ha in passato difeso a spada tratta i suoi brand. Ha ribadito diverse volte che non arriveranno in nessun caso su piattaforme diverse dalle proprie, perché questo comprometterebbe uno dei principali punti di valore della strategia della società di Kyoto. Ma le cose potrebbero cambiare a breve, perlomeno per il franchise dei Pokémon.
Secondo quanto riporta il Telegraph, Junichi Masuda, produttore e co-fondatore di Game Freak, la software house che si occupa dello sviluppo dei giochi della serie, ha detto che una versione di Pokémon per iPhone "è possibile".
"Penso che Nintendo sia contraria soprattutto per una questione di sicurezza", ha detto Masuda. "Se fossi completamente certo che affidare il mio iPhone a un bambino di 5 anni non fosse pericoloso da un punto di vista di sicurezza, allora Pokémon su iPhone sarebbe una possibilità".
Secondo i dirigenti di Nintendo, i dispositivi portatili come iPhone sarebbero più facilmente attaccabili dall'esterno, e questo pregiudicherebbe la privacy dei possessori e la loro esperienza d'uso. Tutti problemi che invece non sussistono con piattaforme come Nintendo 3DS.
Ma ci sono sicuramente altri motivi dietro questa ostilità. "Non prendiamo assolutamente in considerazione un'eventualità di questo tipo. Se portassimo i nostri brand su altri dispositivi, Nintendo cesserebbe di essere Nintendo", aveva infatti detto in passato Satoru Iwata, presidente del gruppo.
D'altronde, nelle scorse settimane si è diffuso sulla rete un brevetto di Nintendo che rivelerebbe le intenzioni della società di diffondere un emulatore del GameBoy per altri dispositivi portatili e anche per i dispositivi elettronici che si trovano sulle sedie dei voli intercontinentali. Naturalmente, la mera presenza del brevetto non si traduce necessariamente in un piano a breve termine da parte di Nintendo.
Il colosso di Kyoto non vede profitti nei suoi conti ormai da quattro anni. E questo dipende anche dalla forte concorrenza nel settore mobile, dove i suoi giochi hanno un prezzo al pubblico di decine di euro e vanno a scontrarsi con titoli free-to-play o dal costo irrisorio di pochi centesimi o di pochi euro.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFinchè le batterie degli smartphone avranno un'autonomia ridicola rispetto all'hardware che montano, spero che le console portatili continuino a esistere per chi gioca assiduamente su quei dispositivi... Altrimenti ogni mezz'ora di gioco bisogna attaccarsi a una presa a muro...
https://www.youtube.com/watch?v=s9lIW74bVuo
con i nuovissimi pokemon melasaur, jobskachu, psywoz, e ceocook.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".