PlayStation 5, Sony conferma: alcuni giochi next-gen costeranno 80 euro
Da Sony arrivano ulteriori conferme relative ai prezzi di vendita dei giochi next-gen. Nel caso della line-up di lancio PS5, si parte dai 59 euro di Marvel's Spider-Man: Miles Morales per arrivare ai meno accessibili 79 di Demon's Souls. Ufficializzati anche i prezzi di controller e accessori
di Pasquale Fusco pubblicata il 17 Settembre 2020, alle 16:41 nel canale VideogamesSonyPlaystation
50 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEh ma chi ha il pc deve cambiare GPU ogni anno..
Dai, trollate a parte, si Epic sta regalando di ogni e anche io, come molti, approfitto di questo e devo dire che railway empire è molto carino, hitman tanta roba e questa settimana c'è watchdogs 2.
Poi ho rispolverato crysis, doom, quello originale, in 4K, idem morrowind con le texture in hd, quake 3 che ha ancora gente attiva in multi dopo 20 anni, insomma il pc ha il suo perché imho
dai 2 anni in su di panzienza e un gioco usato si potrà acquistare ad una
ventina di euro.
dai 2 anni in su di panzienza e un gioco usato si potrà acquistare ad una
ventina di euro.
Beh dai 2 anni sono tanti da aspettare, ok se si parla di 6 max 9 mesi ma 24 mesi sono troppi davvero imho.
Dopo 2 anni il gioco non perde di qualità, non è mica un alimento. Dopo 2
anni è strapieno di guide, correzioni, patch e magari dlc inclusi, vedi Bloodborne
e HZD goty presi a 20€.
anni è strapieno di guide, correzioni, patch e magari dlc inclusi, vedi Bloodborne
e HZD goty presi a 20€.
No no grazie al cielo non sono cibo anche io ogni tanto prendo roba "stagionata" a 2 lire che 50-60-70€ da buttarci non li ho proprio, poi io gioco col pc quindi tra epic store di manica larga, roba vecchia che ho su CD/DVD, quake3 portable che ho caricato direttamente su cloud ce ne ho di roba con cui passare il (poco) tempo che ho
Spesso rigioco a vecchi giochi solo perché posso maxarli dato che al tempo, tipo con Mafia, avevo un pc di medda che lo faceva girare a stento, ora lo sto rigiocando con il texture pack aggiornato ed è molto bello
21% in meno e li pagherei.. Oltre 55€.
Sono giorni che medito sul da fare ma penso proprio che continuerò a non acquistare. Forse forse al 50%. E' una presa in giro.
Purtroppo no. Il SEGA Genesis/MegaDrive arrivò a fine '88 in Giappone (e gli anni successivi in USA e poi resto del mondo), e un 68000 (che non è a 16, ma a 32 bit. Vedi questo mio vecchio pezzo sulla questione: Dal mito dei Mhz a quello dei bit…) a 7Mhz era decisamente lento e obsoleto.
Considera che nell'89 sarebbe poi arrivato l'80486, e l'anno successivo il 68040. E ovviamente c'erano già 80386 e 68030.
Col 68000 SEGA andò decisamente al risparmio. Come Commodore con l'Amiga 1000, d'altra parte. Persino un 68EC020, che aveva almeno il bus dati esterno a 32 bit, sarebbe stato di gran lunga meglio.
D'altra parte per una console come quella, che doveva sostanzialmente scrivere dei valori nei registri dei chip custom, un processore del genere era persino sovrabbondante.
Discorso diverso per i giochi 3D, ovviamente. Ma quella console NON era certo nata per quello...
Ma allora vi erano amici con lo SNES e il Mega Drive 1 e quest'ultimo l'ho testato in questi anni ora che li colleziono e ho molti titoli per poterlo valutare trent'anni dopo e confermo che a livello tecnico non c'era molto da comparare. Sullo SNES il vero colpo di "genio" fu appunto l'uso di processori esterni che per certi versi moltiplicavano letteralmente le capacità soprattutto per gli ultimi titoli e sebbene con i loro limiti vedere girare grazie ad esso Doom su una console ormai alla fine del ciclo vita come lo SNES considerando le specifiche base della console era certamente impressionante (sebbene pur ufficiale non fosse comunque basato sul classico engine ma il risultato "simile". C'erano comunque titoli epici anche senza chip chiaro, anche se la lista di chip e' stata variegata e per certi versi fin esagerata:
https://en.wikipedia.org/wiki/List_...hancement_chips
Ma sul Mega Drive lo sforzo hardware fu davvero next generation anche per quanto riguardava il chip che gestiva la grafica 2D per l'epoca e la cpu era davvero high-end per una console casalinga.
No, il SNES aveva un comparto video e audio nettamente superiore al Genesis/MegaDrive, anche senza andare a tirare fuori i coprocessori addizionali.
Il processore era nettamente più scarso, ma per diverse cose più efficiente del 68000.
Il NeoGeo ovviamente prendeva a schiaffoni tutte e due le console, ma quello era su un altro pianeta, soprattutto per i costi, com'è già stato detto.
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