Playcast: il cloud computing per videogiochi è già realtà in Israele

Il servizio è stato già lanciato per una ristretta fascia di utenza. Arriverà nei mercati principali nel corso del 2010.
di Rosario Grasso pubblicata il 22 Luglio 2009, alle 08:29 nel canale Videogames
24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocredo cmq che anche quelli di playcast ci abbiano pensato, probabilmente si può ovviare al problema con una programmazione ad hoc del gioco stesso in cui si preveda questo scenario di utilizzo chessò ritardando i bot, in fondo è di poche decine di millisecondi che si parla, ma per il multiplayer non si può fare lo stesso ragionamento(magari uno migliore). Personalmente non riesco a sopportare un ping sopra gli 80ms...
cmq vedo di buon occhio l'idea di far lavorare queste macchine per il maggior tempo possibile della loro "vita tecnologica"(intendo prima di diventare obsolete), pensate al tempo che "trascorrono" in inattività i nostri pc e console
meno di buon occhio vedo il fatto che nel cloud computing i miei dati personali siano in mano a terzi
cosa ne penseranno le software house di ciò dato che già si lamentano della vendita dell'usato?
che farete ci arrischiate a clonare account e/o carte di credito per pagarvi l'abbonamento per giocare.. invece di scaricarvi il gioco e basta?
il grande fratello è già fra noi! ci osserva e ci da tanti piccoli avanzi e briciole per portarci dove vuole Lui!
da italianuccio.
In isralele gia' 10 anni fa' c'erano interi paesi completamente cablati in fibra ottica, il che vuol dire
che se il provider non immette restrizioni particolarmente alte nei router, si puo' tranquillamente viaggiare
su qyella rete a 10 o 100mbit con latenze da linea digitale.
Pingando un server come maya.ngi.it da una fibra "in italia" si ottengono risposte in 2ms,
dovrei capire a questo punto dove puo' andare a parare il piagnisteo da lentezza.
Comunque uno dei tanti servizi di cloud gaming che stanno nascendo ha mostrato un video di prova proprio pochi giorni fa, normale ADSl, 800 miglia di distanza, massimo 2Mbit/s di banda utilizzata, framerate fluido, e per tutto ciò che non era un fps la latenza era sufficientemente bassa. Unico problema, si gioca in 640x480 in finestra XD
da italianuccio.
In isralele gia' 10 anni fa' c'erano interi paesi completamente cablati in fibra ottica, il che vuol dire
che se il provider non immette restrizioni particolarmente alte nei router, si puo' tranquillamente viaggiare
su qyella rete a 10 o 100mbit con latenze da linea digitale.
Pingando un server come maya.ngi.it da una fibra "in italia" si ottengono risposte in 2ms,
dovrei capire a questo punto dove puo' andare a parare il piagnisteo da lentezza.
appena provato 13 hop e
Statistiche Ping per 88.149.128.3:
Pacchetti: Trasmessi = 100, Ricevuti = 100, Pe
Tempo approssimativo percorsi andata/ritorno in mi
Minimo = 11ms, Massimo = 65ms, Medio = 14ms
ma c'è da dire che adsl fastweb fà pena a Bergamo
Bisognerebbe avere connessione e banda garantite al 101%, con latenza ottima, cosa che in Italia non accade.
che farete ci arrischiate a clonare account e/o carte di credito per pagarvi l'abbonamento per giocare.. invece di scaricarvi il gioco e basta?
il grande fratello è già fra noi! ci osserva e ci da tanti piccoli avanzi e briciole per portarci dove vuole Lui!
parli sul serio? se c'è un motivo per cui conviene il cloud computing è proprio per sconfiggere la pirateria. Se i giochi costano molto è perché il mondo è pieno di gente che la pensa come te. l'economia non gira e si punta tutto sulla vendita delle console, che essendo la principale fonte di guadagno vengono vendute a prezzi spropositati col prezzo bloccato per anni.
Per fortuna qualcosa stà cambiando e piano piano il web aiuterà a sconfiggere la pirateria. Il direttore di EA ha detto che è felice se vengono piratati i loro giochi, eprché tra poco tempo, il gioco che si acquisterà, sarà solo una parte che servirà a gestire i contenuti acquistati online.
e non una banale connessione a 56k almeno 1,5mb per le risoluzioni normali.
Per quanto riguarda l'alta risoluzione, almeno 5mb. Come sosteneva un nostro amico, purtroppo
per l'Italia (almeno per il momento è proibitiva) siamo lontani anni luce.
Speriamo in phibra alice, che per il momento è in fase sperimentale. Oppure in un riqualificamento del wi-max. Oppure siamo rovinati. Ma la domanda o per meglio dire la curiosità è: cosa faranno l case hardwere?????chiuderanno?????
cosa faranno i negozianti di videogame???ovviamente chiuderanno.
le rivendite di hardwere, riservate al videogame subiranno dei tracolli abissali.
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