Muore dopo aver giocato a PUBG per giorni ininterrottamente: l'ultima vittima della gaming addiction

Un ragazzo di sedici anni è deceduto per aver giocato per diversi giorni, senza sosta, al Battle Royale. Cresce la preoccupazione intorno alla dipendenza dai giochi nei giovanissimi
di Nino Grasso pubblicata il 18 Agosto 2020, alle 12:41 nel canale Videogames
59 Commenti
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Non è mai colpa del singolo, c'è sempre un fattore esterno contro cui scagliarsi.
Di questo passo il prossimo lavoro più presente al mondo, sarà quello della balia...
Mi hai anticipato
This.
Come quelli che si fanno i selfie poco prima che arrivi il treno.
Il ragazzo (forse) è morto. (Forse) stava giocando da giorni (almeno tre) senza che nessuno fosse intervenuto. Forse non si alzava neppure per andare nel bagno e per mangiare. Ma fra i sintomi della disidratazione ci sono, oltre alla sete, sonnolenza, apatia, nausea, mancanza di concentrazione, mal di testa, vertigini, confusione mentale, perdita dell'equilibrio, crampi muscolari. Tra le terapie non c'è nessuna terapia chirurgica (a meno di considerare tale l'infusione tramite fleboclisi di soluzione fisiologica).
Quindi questo ragazzo:
- ha giocato per più di tre giorni, senza mangiare o bere;
- non dava retta alla sensazione di sete;
- sentiva sonnolenza, apatia, nausea e ciononostante continuava a giocare;
- mancava di concentrazione, aveva mal di testa ed era mentalmente confuso (l'ideale per PUBG);
- cominciava a soffrire di crampi muscolari;
- l'hanno portato in ospedale e lì l'hanno operato: di cosa non si sa.
Davvero credete che le cose siano andate così? A mio parere era un ragazzo che giocava molto; a un certo punto si è sentito male; in ospedale hanno scoperto che aveva un problema (forse cardiaco o renale); l'hanno operato; è tristemente morto (perché la morte di un ragazzo è sempre triste); e i genitori, volendo trovare un motivo (perché è difficile credere che la morte sia un evento casuale imprevedibile) hanno cercato nel gioco un capro espiatorio.
Notate che quando danno una notizia come questa non c'è il nome del morto, manca la provenienza precisa (dire Andhra Pradesh è come dire Italia, visto che ci vivono cinquanta milioni di persone), mancano tutte le informazioni utili a verificare cosa è successo. Insomma, ripeto: è una bufala.
Quoto, ci sono cose che non tornano. Magari l'articolo originale parlava di ictus o infarto...che ne so.
Il ragazzo (forse) è morto. (Forse) stava giocando da giorni (almeno tre) senza che nessuno fosse intervenuto. Forse non si alzava neppure per andare nel bagno e per mangiare. Ma fra i sintomi della disidratazione ci sono, oltre alla sete, sonnolenza, apatia, nausea, mancanza di concentrazione, mal di testa, vertigini, confusione mentale, perdita dell'equilibrio, crampi muscolari. Tra le terapie non c'è nessuna terapia chirurgica (a meno di considerare tale l'infusione tramite fleboclisi di soluzione fisiologica).
Quindi questo ragazzo:
- ha giocato per più di tre giorni, senza mangiare o bere;
- non dava retta alla sensazione di sete;
- sentiva sonnolenza, apatia, nausea e ciononostante continuava a giocare;
- mancava di concentrazione, aveva mal di testa ed era mentalmente confuso (l'ideale per PUBG);
- cominciava a soffrire di crampi muscolari;
- l'hanno portato in ospedale e lì l'hanno operato: di cosa non si sa.
Davvero credete che le cose siano andate così? A mio parere era un ragazzo che giocava molto; a un certo punto si è sentito male; in ospedale hanno scoperto che aveva un problema (forse cardiaco o renale); l'hanno operato; è tristemente morto (perché la morte di un ragazzo è sempre triste); e i genitori, volendo trovare un motivo (perché è difficile credere che la morte sia un evento casuale imprevedibile) hanno cercato nel gioco un capro espiatorio.
Notate che quando danno una notizia come questa non c'è il nome del morto, manca la provenienza precisa (dire Andhra Pradesh è come dire Italia, visto che ci vivono cinquanta milioni di persone), mancano tutte le informazioni utili a verificare cosa è successo. Insomma, ripeto: è una bufala.
Nessuno mette in dubbio che sia una bufala, o una notizia tradotta male.
Come detto e scritto qualche caso è capitato, in passato, non sarebbe una novità.
Ad ogni modo stasera mi è difficile, domani vedo se trovo qualche info della notizia in inglese.
Come non detto, info trovata subito, ma non ho tempo per leggere tutto il testo:
https://www.indiaaheadnews.com/nati...-pradesh-330322
(ci sono anche altri link)
Come detto e scritto qualche caso è capitato, in passato, non sarebbe una novità.
Ad ogni modo stasera mi è difficile, domani vedo se trovo qualche info della notizia in inglese.
Come non detto, info trovata subito, ma non ho tempo per leggere tutto il testo:
https://www.indiaaheadnews.com/nati...-pradesh-330322
(ci sono anche altri link)
Praticamente tutte le notizie sui morti per videogiochi sono bufale.
Ho comunque dato un'occhiata all'articolo: È morto alle 19 avendo cominciato subito dopo pranzo (quindi dopo 6 o 7 ore di gioco). Si tratta di un infarto. Nessuno afferma che ci fosse un problema di disidratazione. Il ragazzo si era eccitato molto con un suo amico ritenendolo responsabile della sconfitta. Il medico afferma che potrebbe essere dovuto a un eccesso di adrenalina.
Detto in soldoni, probabilmente si tratta di un infarto dovuto a un problema congenito del cuore, che avrebbe potuto insorgere in ogni situazione di stress. Sono fenomeni che purtroppo avvengono in un numero (limitato) di casi relativi a giovani, se non fosse stato coinvolto un videogioco nessuno ne avrebbe parlato al di fuori dell'Andhra Pradesh.
La notizia è quindi una bufala, la disidratazione non c'entra, il collegamento con il videogioco è casuale e non causale.
NB: io non videogioco, in quanto ho altri interessi, quindi le mie osservazioni non sono quelle di uno che li vuole difendere a tutti i costi.
Se leggi il mio post precedente, scopri che si tratta di un caso analogo: in effetti è come se fosse morto di infarto il tuo amico per la rabbia che l'avevi fatto perdere.
(Stavo per mettere una faccina sorridente, ma poi ho pensato che un ragazzino è morto davvero…)
Come detto e scritto qualche caso è capitato, in passato, non sarebbe una novità.
Ad ogni modo stasera mi è difficile, domani vedo se trovo qualche info della notizia in inglese.
Come non detto, info trovata subito, ma non ho tempo per leggere tutto il testo:
https://www.indiaaheadnews.com/nati...-pradesh-330322
(ci sono anche altri link)
è una notizia del 31 maggio 2019, suppongo quindi quello trattato in questa news sia un altro caso.
Esatto.
E aggiungerei anche "accidenti a quelli che vanno di fuori", come diceva mio nonno
Esattamente...
L'unico e solo problema, li, è che alle spalle c'era certamente una situazione familiare tragica. Una famiglia non in grado di accudire i figli(per qualsiasi tipo di ragione). Negli anni 70 e 80 si uccidevano con l'eroina, nei 90 e 2010 con le pasticche e anfetamine, e adesso si isolano dal mondo(vedi il fenomeno hikikomori) finendo per morire di stenti.
Tutti i genitori che hanno postato fin ora hanno detto che in casa loro esistono delle regole e che i figli hanno dei paletti. Postassero altri 10mila genitori, direbbero la stessa cosa.
Poi c'è una famiglia del cazzo in India che fa crepare il figlio di stenti perchè è stato per giorni isolato davanti al PC.
E la colpa è del gioco. Non della famiglia schifosa.
Roba da matti.
PUGB è un gioco schifoso e se sparisse sarei contento.
Ma deve sparire per le ragioni GIUSTE.
Non per questi deliri psicotici moralisti/buonisti.
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