La fine di un'era: Microsoft chiude definitivamente lo store digitale di Xbox 360
Microsoft chiude lo store digitale di Xbox 360, segnando la fine di un'epoca per i giocatori. Mentre molti titoli rimarranno accessibili grazie alla retrocompatibilità, alcuni giochi rischiano di scomparire per sempre, sollevando questioni sulla preservazione del patrimonio videoludico.
di Pasquale Fusco pubblicata il 29 Luglio 2024, alle 17:31 nel canale VideogamesMicrosoftXbox
35 Commenti
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nessuno
Il discorso mi sembrava molto semplice-autoesplicativo ehhh
Linux nasce per fare quello che sa fare meglio, e nel suo ambito ha un monopolio.
Tutte le altre menate sulla sua semplicità d'uso per un utente normale, o su una fantomatica compatibilità totale.. sono solo pippe mentali da fanboy.
Magari tra qualche decennio.. forse.
Windows nasce per quello che sa fare meglio, e nel suo ambito ha il monopolio.
Poi ci sono i Mac
Linux nasce per fare quello che sa fare meglio, e nel suo ambito ha un monopolio.
Tutte le altre menate sulla sua semplicità d'uso per un utente normale, o su una fantomatica compatibilità totale.. sono solo pippe mentali da fanboy.
Magari tra qualche decennio.. forse.
Windows nasce per quello che sa fare meglio, e nel suo ambito ha il monopolio.
Poi ci sono i Mac
ti ricordo che siamo italiani .. ci piace fare gli intellettuali e linux fa più intellettuale di windows..
linux è di sinistra
windows è di destra
credo che sia questa la cosa che vede il popolo.. quello di a morte il padrone
la miopia è molto dilagante nel popolo che vede windows cattivo e linux salvatore del mondo e non si accorge che sono due stupidi strumenti e nulla di più..
ma se non ci fai della dietrologia non sei intellettuale e non puoi andare nei salotti snob
c'è chi ancora crede che open sia meglio di close.. ditelo a chi ha costruito le piramidi che dovevano lasciare i progetti liberi a tutti per rendere le piramidi più intrinsecamente sicure
o a chi fa casseforti.. che so..
sicuramente se tutti potessero fabbricare una testata nucleare sarebbe più sicuro il mondo (o saremmo tutti morti visto che sarebbe pieno di cretini che ci provano..)
torno al mio desueto lavoro su excel..
sicuramente se tutti potessero fabbricare una testata nucleare sarebbe più sicuro il mondo (o saremmo tutti morti visto che sarebbe pieno di cretini che ci provano..)
...
/SUPER OT in realtà ti puoi comprare in libro che te lo spiega.
E durante la guerra fredda e' stato fatto un esperimento in cui dei fisici riuscirono a sviluppare da zero i piani per una bomba atomica.
Il problema di costruire una testata nucleare e' piú economico e politico che tecnologico
(E comunque io uso solo Linux :ciapet
Quanta ignoranza nella tua frase si vede sei ancora un bambino, vai a lavorare nel mondo vero e poi ne riparliamo
costi, tempi, disagi etc.. per nessun vantaggio reale alla fine..
è come vedere la gente a casa montare NVME da 10 gb/s e dire che adesso caricano 0,02 s più velocemente le pagine ...
fare un casino di sostituzione da windows a linus per avere le stesse cose di prima è solo un enorme vantaggio per chi venderà HW e SW per replicare le cose che già abbiamo..
dipende sempre dalle necessità ovviamente. Nella mia situazione passare da win11 pro ad ubuntu è stata una scelta azzeccata. Nel mio caso non avevo particolari necessità usandolo come pc da ufficio. Fa tutto quello che facevo con win 11 ma lo fa meglio, senza accrocchi al registro di configurazione, senza telemetrie che si riattivano da sole, senza disabilitare niente, senza rimuovere bloatware, molto più veloce e pulito di windows. Invece con windows ad ogni nuovo rilascio, la barra è spostata, il menù completamente diverso, finestre di configurazione con nomi e posizioni diversi, pieno di software non richiesti, invio dati personali a server ms e partner.. non se ne poteva più, windows è peggiorato anno dopo anno. Lo uso ormai solamente a casa per giocare ma forse potrei fare a meno anche per quello.
tutte cose sensate hai detto tranne 1 , tutti i software professionali hanno la telemetria e se linux non la ha allora è una grave mancanza non un ìvantaggi oper l'utente, la telemetria aumenta la qualita del prodotto senza toccare minimamente la privacy chi dice il contrario mente o è disonesto sapendo di esserlo.
E ricordati se usi windows hai i problemi di windows se usi linux hai i problemi di linux che sono tanti quanti il primo ,sempre ad essere onesti
Ti faccio un esempio prova a installare un software complesso su linux al di fuori dello store ti sembrera di essere tornato 20 anni nel pasato roba da windows 3.1 questo è un fatto che non so perche chi usa linux nasconde sotto il tappeto.
ti sei dimenticato di quel "capolavoro" di hellblade 2, anzi no quello è un film
l'ho finito ieri, davvero un capolavoro di tecnica ma un gameplay troppo basilare per essere un capolavoro
E ricordati se usi windows hai i problemi di windows se usi linux hai i problemi di linux che sono tanti quanti il primo ,sempre ad essere onesti
Beh, il fatto di avere la telemetria dipende da programma a programma. E e.g. su Ubuntu ti chiede al primo avvio se vuoi attivare la telemetria oppure no. Dopo non te lo chiede piu'. Piu' che per la privacy io sono spaventato (magari sbagliando) di servizi di telemetria di terze parti che, girando anche quando il programma a cui fanno riferimento non e' in uso, diminuiscono la reattivita' del sistema. Ma questa e' solo una 'percezione'.. come ho detto Win lo uso mooolto saltuariamente.
Detto questo sono d'accordo con te. Linux e Windows hanno pregi e difetti differenti. Anche se negli anni le differenze si sono molto appiattite.
Qui dipende. Io lavoro con ambienti di sviluppo di Xilinx (roba da molte decine di GB). Anche se complessi, l'installazione di questi software e' punta e clicca su linux. Ammetto pero' che, mentre per Vivado non devi fare niente, post-installazione per ISE devi fare qualcosina per farlo funzionare su distro recenti. Ma nel secondo caso si tratta di un software vecchiotto che ancora usiamo perche' abbiamo policy di sviluppo "particolari" rispetto al resto del mondo.
Comunque ormai esistono da tempo formati di pacchetti universali (i vari Snap, Flatpack, AppImage..) o store di terze parti per i giochi (Steam, Gog, Epic..). Se la casa produttrice decide di rilasciare un software per linux ha tutti gli strumenti per evitare un'installazione inutilmente complicata.
Poi certamente, esistono i casi limite e non lo voglio negare e se vuoi far girare un software per Windows su Linux non e' detto che sia possibile o che si ottengano le stesse prestazioni. Di certo se mi arriva qualcuno a cui serve un software che gira solo su Win, non gli consiglio Linux.
Ma IMHO per l'utente comune senza grosse pretese Linux o Windows non cambia molto. Specialmente se si parla di Ubuntu
Diciamo che se usi Linux invece che Mac o Win devi avere un approccio differente a seconda della piattaforma. Il che non vuol dire che una sia necessariamente piu' difficile dell'altra.
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