It Takes Two trascinato in tribunale da Take-Two per violazione del marchio

It Takes Two trascinato in tribunale da Take-Two per violazione del marchio

Curioso contenzioso legale tra il colosso dei videogiochi Take-Two e la piccola software house Hazelight, autrice del videogioco It Takes Two

di pubblicata il , alle 15:03 nel canale Videogames
 

Sembra quasi un gioco di parole, ma non lo è. It Takes Two, gioco indipendente diretto dall'autore di Brothers: A Two Sons, Josef Fares, ha ricevuto una denuncia da parte di Take-Two, il colosso del mondo dei videogiochi che detiene il controllo di diverse etichette, tra le quali Rockstar Games, la software house che realizza Grand Theft Auto.

It Takes Two: nome troppo simile a quello di un'azienda produttrice di videogiochi

It Takes Two, un rompicapo cooperativo di grande successo incentrato su una coppia di genitori divorziati, è accusato di violazione del marchio. Lo sviluppatore Hazelight ha già dovuto abbandonare la proprietà del nome, ma Take-Two non sembra intenzionata a portare avanti la sua azione legale.

It Takes Two

"Non possiamo commentare le dispute legali in corso" fanno sapere da Hazelight, augurandosi che il contenzioso con Take-Two possa dirsi concluso in breve tempo. It Takes Two è solamente l'ultima vittima di un lungo elenco di rivendicazioni sui marchi e sui diritti d'autore da parte del produttore Take-Two. Quest'anno, infatti, l'azienda di videogiochi ha già emesso una dozzina di rivendicazioni adducendo motivazioni simili contro diverse aziende e prodotti.

Come A Way Out, It Takes Two è stato pubblicato nell'ambito del progetto EA Originals di Electronic Arts, il che ha permesso a Hazelight di mantenere ampio margine sul processo creativo del gioco.

I documenti dell'Ufficio brevetti degli Stati Uniti evidenziano, infatti, come Take-Two abbia contestato diversi nomi con collegamenti con le parole "rockstar", "social club", "mafia", "civilization" e altre che assomigliano a marchi di sua proprietà. Tra questi, un'azione legale prende di mira il marchio Max Fayne, che ricorda il celebre videogioco Max Payne, legato a un'azienda che si occupa di abbigliamento. Take-Two ha intentato azioni legali anche contro ristoranti, negozi di tatuaggi e altre piccole imprese che hanno usato la parola "rockstar" nel proprio nome.

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6 Commenti
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The FoX03 Dicembre 2021, 15:16 #1

Classico troll dei diritti

spero le perdano tutte o cmq le più possibile.
e siano condannati a pagare spese legali e danni ai citati in causa.
marcowave03 Dicembre 2021, 16:08 #2
Cioé adesso sarebbero loro ad avere inventato la parola Rockstar??

Ma per favore....
sertopica03 Dicembre 2021, 16:17 #3
Negli stati uniti e' un male necessario, anzi, le leggi quasi ti spingono a procedere in tal modo a intervalli regolari, altrimenti nasce il rischio di perdere i diritti. Solitamente si trova un accordo fra le parti e finisce li'.
ningen03 Dicembre 2021, 17:17 #4
Quelli di Take two si dimostrano per l'ennesima volta dei poveracci arraffoni.
Questa poi è la cosa più patetica che si sia mai sentita, anche perchè onestamente credo che nessuno abbia associato le due cose, o per lo meno a me non è saltato in mente una simile associazione.
Spero che prendano una sonora legnata e che la smettano con questo comportamento patetico.
nickname8803 Dicembre 2021, 17:35 #5
Solo per il fatto che a sporgere denuncia sia stat Take Two dovrebbero fargliela perdere a tavolino.

Dopo quella schifezza del remake di Mafia, l'ultimo SS e la continua minaccia di sfornare un altro Bioshock ..... sono solamente invidiosi che altri team hanno successo mentre loro sono degli incapaci.
andrew0403 Dicembre 2021, 20:19 #6
Ormai la Take Two si è bevuta del tutto il cervello, passa più tempo/spende più soldi a fare cause (e pure stupide ed insensate, tra l'altro) che sviluppare giochi...

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