Ipo per lo sviluppatore di Candy Crush: valutazione da 5 miliardi di dollari
King ha depositato i documenti per l'offerta pubblica iniziale. Valutazione dell'azienda attestata sui 5 miliardi di dollari.
di Rosario Grasso pubblicata il 30 Settembre 2013, alle 09:31 nel canale Videogames
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon capisco perchè devi offendere chi gioca a quel gioco. Tanto per dirtene una, i miei suoceri quasi 65 enni pensionati, giocano come pazzi dalla mattina alla sera. E conosco giocatori appassionati a tutte le fascie d'età.
Non ti piace così tanto? Non dovevi nemmeno entrare in questo thread a rigor di logica....
Non ti piace così tanto? Non dovevi nemmeno entrare in questo thread a rigor di logica....
Offendere??? Mi puoi indicare esattamente dove ho detto "chi gioca a questo gioco è un idiota"?
Ho detto che è un gioco dozzinale che non porta alcuna innovazione perchè è così.
Poi se uno ci si diverte può pure giocarci tutto il giorno, mica gli dico nulla.
Il mio commento iniziale è legato al fatto che mi stupisce il successo di un gioco che DI FATTO non ha nulla di speciale.
E lo dico avendolo provato e avendo provato anche quelli da cui hanno copiato candy crush.
Se fai un giro dello store vedrai che giochi come candy crush si sprecano letteralmente.
Bejewelewd giusto per buttarne lì uno famoso antecedente di aprecchio a candy crush.
zynga docet
Che poi dopo che spendi sti soldi e il gioco lo chiudono cosa ti rimane di concreto... Una m**c**a! Ed il portafogli vuoto, come tutti i cosiddetti "free to play",
che poi free è solo lo specchietto per le allodole dato che se non paghi hai un gioco di m*r*a dove non puoi neanche provare a stare alla pari degli uTONTI paganti.
Io li ribbattezzerei "free to pay".
Agli sviluppatori del gioco non si può far altro che i complimenti, sono riusciti con un gioco utile a far defecare a fare i soldi, servendosi delle schiere di dementi
che li avrebbero pagati molto volentieri per niente alla fine, e non stiamo parlando di spiccioli, milioni di dollari.
Hanno realizzato un gioco demente per dementi non fa una piega.
-.-
e poi?
5miliardi e basta..sono l'unico a non comprare nulla di sto gioco e a tirar avanti l'orologio per le vite?
Che poi dopo che spendi sti soldi e il gioco lo chiudono cosa ti rimane di concreto... Una m**c**a! Ed il portafogli vuoto, come tutti i cosiddetti "free to play",
che poi free è solo lo specchietto per le allodole dato che se non paghi hai un gioco di m*r*a dove non puoi neanche provare a stare alla pari degli uTONTI paganti.
Io li ribbattezzerei "free to pay".
Agli sviluppatori del gioco non si può far altro che i complimenti, sono riusciti con un gioco utile a far defecare a fare i soldi, servendosi delle schiere di dementi
che li avrebbero pagati molto volentieri per niente alla fine, e non stiamo parlando di spiccioli, milioni di dollari.
Hanno realizzato un gioco demente per dementi non fa una piega.
Sei sempre demon77 con l'account usato durante i ban?
io a dire il vero, ci gioco da mesi, e non ho speso 1 solo euro... e molti altri che conosco non hanno speso nemmeno loro 1 solo euro. Pensa te!
I 65enni citati nei post precedenti non hanno certamente avuto nes, snes, sms smd, amiga, saturnb bla bla, così come non lo hanno avuto la mia collabrotracie domestica di 42 anni e le due figlie di 15 e 17 anni, però hanno uno smartphone e usano facebook: si prova per "curiosità" e si rimane inevitabilmente dipendenti di un gameplay e un concept strarodato che disgusta solo chi non apprezza il genere.
Aggiungici poi le persone come mia sorella, più grande di me, che trova un aspetto "nostalgico" nel giocare ad un gioco che le ricorda i puzzle giapponesi anni 80-90...
Del resto se Konami, Capcom, Taito & Co. non sviluppano più i loro puzzle su android e iOS fregandosene di chi fa copie carbone (vedi i millemile puzzlebubble che erano già copiati in sala giochi quando uscirono...) buon per chi coglie la palla al balzo.
Credo di poter dire che CandyCrush Saga sia come l'ovino Kinder: un banalissimo ovetto di pasqua con la sorpresa (no, la sopresa non è una invenzione della Kinder, è dal primo uovo di Fabergé di fine 1800 che si usa la sopresa nell'uovo, che sia di cioccolata o meno) che però grazie alla enorme distribuzione e alla presenza sugli scaffali 365 giorni l'anno è diventato il fenomeno che è (ora magari meno, ma il tormentone "1 sorpresa su 5 ci ha assassinato i genitali per quasi un decennio!).
Se poi la gente sperpera denaro per gli acquisti in-app quando si piange miseria e si grida alla "crisi" allora è un altro paio di maniche...Ma questa sarebbe una polemica off-topic! Buon per chi ha avuto l'Idea di CandyCrush e ora macina soldi e buon chi si fa il mazzo per studiare programmazione ed ha il futuro assicurato (anche se rimango dell'idea che programmatori si nasca, non si diventi!).
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