I motivi del successo di Nintendo secondo Miyamoto

I motivi del successo di Nintendo secondo Miyamoto

In un'intervista concessa alla CNN, la leggenda del mondo dei videogiochi Shigeru Miyamoto discute del successo di Nintendo, della violenza nei giochi e dei commenti dei lettori.

di pubblicata il , alle 09:28 nel canale Videogames
Nintendo
 
73 Commenti
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demon7716 Febbraio 2007, 10:59 #21
per me il successo di WII sta proprio nel suo essere alternativo e equindi capace di attirare l'attenzione

Non a caso ne sono attraati più gli adulti dei ragazzini..
meno grafica e più intrattenimento: era un po' una sfida e gli è andata bene

mi sa che prima o poi me lo compro il wii..
baronz16 Febbraio 2007, 11:13 #22
basta che inizi a uscire qualche titolo violento anche per Wii dai dai voglio vedere il sangue
Apple8016 Febbraio 2007, 11:14 #23
Originariamente inviato da: Leron
meglio che ci possa essere e fornisce un'esperienza irripetibile


ma io non dico ,meglio che non ci sia.
Ma il party game non è da considerarsi la miglior alternativa.

Bisogna fare anche distinzioni. quando si è all'età adolescenziale non è la stessa cosa di quando si arriva ad avere degli obblighi,e per non mettere da parte il divertimento, ci si affida all'online.

Pero'.Trarre delle conclusioni è impossibile.
Come hai detto te. l'esperienze sono irripetibili. Ma è impossibile andare avanti allo stesso modo , di quandi si è ragazzi.

Negli ultimi tempi le linee adsl hanno cambiato la situazione. Ognuo crede che sia meglio l'online invece del party game. In ogni situazione ci sono dei pro e dei contro.
Mi sono trovato a cavallo di questo cambiamento.
Se 10 anni fà passavo tutte le sere a giocare a casa di amici, ora lo posso fare ancora grazie all'online.
Si perchè la maggior parte delle persone che crescono sono impossibilitate di andare avanti a fare party game.

In quel momento ,o molli o ti orienti verso la tua salvezza. l'online.
Se non fosse per l'online, ci si scorda di dire... " domani sera alle 20 a casa mia e via verso il mattino".

Parlando personalemente.
Amo ogni possiblità di giocare con gli altri ,che sia on-line o party game.
Le mie esperienze me lo sono fatte. Non prediligo più tra i due metodi.
Anche se l'online è stata la mia ( e penso anche per molti altri) salvezza.
Mde7916 Febbraio 2007, 11:18 #24
Non è Wii l'oratorio digitale, ma Nintendo stessa, non a caso hanno sfornato 9 versioni di Mario Party e anche su GC c'erano giochi tipo Mario Power Tennis e compagnia che con un gruppo di amici diventa il divertimento allo stato puro
badkarma16 Febbraio 2007, 11:28 #25
Ragazzi non esiste che 8 persone dai 24 ai 29 anni, maschi e femmine, si ritrovino nel dopocena a giocare con una xbox360 o una ps3. Anzi, succede che i tre o quattro maschi si schiaffano davanti alla tv a giocare e le ragazze rimangono sul divano a guardare i 4 "sfigati" che giocano...
Wii ha incredibilmente meravigliato tutti, a maggior ragione le ragazze!
Hanno preso confidenza subito con il controller; vedere una, che non ha mai preso un joypad in mano, fare tre split di seguito a bowling esaltandosi come non mai è davvero incredibile!Ha battuto il sottoscritto che sono 15 anni che sto con il mouse e la tastiera in mano.
E' intuitivo, è fresco, sa di novità, piace a tutti ed è una stupidagine dire che è roba da bambini, chi lo dice E' un bambino che non sa cosa significa riscoprire a 29 anni il gusto di giocare come quando tutto era una novità!
Asterion16 Febbraio 2007, 11:28 #26
Originariamente inviato da: Apple80
Bisogna fare anche distinzioni. quando si è all'età adolescenziale non è la stessa cosa di quando si arriva ad avere degli obblighi,e per non mettere da parte il divertimento, ci si affida all'online.

Pero'.Trarre delle conclusioni è impossibile.
Come hai detto te. l'esperienze sono irripetibili. Ma è impossibile andare avanti allo stesso modo , di quandi si è ragazzi.


Da una parte anche tu hai ragione, il mondo è frenetico, il lavoro e la vita coniugale e gli obblighi che ne derivano fanno dell'online un'alternativa quasi forzata.
Il party game lo vedo come un modo per riappropriarmi dei rapporti umani, non è la stessa cosa che incontrarsi.
Non vorrei andare troppo OT, hai mai visto un sito di incontri online? Un mio amico ha trovato la ragazza li e ora stanno anche bene insieme, ma il meccanismo mi intristisce molto: ti registri, paghi un abbonamento, metti tutti i tuoi dati, quello che sei, quello che cerchi e vieni messo in contatto con persone affini a te.
Facendo il programmatore mi da l'impressione di fare una query ad un DB, vedere una ragazza in strada e farci una figuraccia nel tentativo di conoscerla è tutt'altra cosa secondo me. Nato nel 76 forse sono troppo antico per queste cose.
Personalmente, ho giocato online a DAOC per diverso tempo, è vero che si conosce gente, prima o poi anche di persona, ma alla fine sempre la sera da solo passavo.
In conclusione, non dico che l'online sia da stigmatizzare, non vorrei però muovermi verso un mondo in cui l'online diventasse la via preferenziale per i rapporti umani perché non sarebbe più una comoda possibilità ma un alienamento dell'uomo.
AlexXP16 Febbraio 2007, 11:36 #27
Sulla violenza nei videogiochi, Miyamoto sostiene: "penso che ci siano modi differenti per intrattenere le persone. Nintendo può farlo senza ricorrere all'uso della violenza. Così non devo preoccuparmi di realizzare giochi con queste caratteristiche".

Quanta ipocrisia... Resident Evil 4 per citarne uno ha dato un briciolo di vita in più al Game CUbe, e poi nessuno parla di manhunt 2 per WII?
Leron16 Febbraio 2007, 11:39 #28
Originariamente inviato da: badkarma
Ragazzi non esiste che 8 persone dai 24 ai 29 anni, maschi e femmine, si ritrovino nel dopocena a giocare con una xbox360 o una ps3. Anzi, succede che i tre o quattro maschi si schiaffano davanti alla tv a giocare e le ragazze rimangono sul divano a guardare i 4 "sfigati" che giocano...
Wii ha incredibilmente meravigliato tutti, a maggior ragione le ragazze!
Hanno preso confidenza subito con il controller; vedere una, che non ha mai preso un joypad in mano, fare tre split di seguito a bowling esaltandosi come non mai è davvero incredibile!Ha battuto il sottoscritto che sono 15 anni che sto con il mouse e la tastiera in mano.
E' intuitivo, è fresco, sa di novità, piace a tutti ed è una stupidagine dire che è roba da bambini, chi lo dice E' un bambino che non sa cosa significa riscoprire a 29 anni il gusto di giocare come quando tutto era una novità!

questo lo quoto

e pure i miei genitori a 55 anni che fanno i turni per poter giocare coi LORO amici, era una cosa che non mi aspettavo minimamente
Leron16 Febbraio 2007, 11:41 #29
Originariamente inviato da: AlexXP
Quanta ipocrisia... Resident Evil 4 per citarne uno ha dato un briciolo di vita in più al Game CUbe, e poi nessuno parla di manhunt 2 per WII?


credo che parli dei giochi FATTI DA NINTENDO, non di quelli di produttori terzi PER nintendo
AlexXP16 Febbraio 2007, 11:42 #30
Originariamente inviato da: Leron
credo che parli dei giochi FATTI DA NINTENDO, non di quelli di produttori terzi PER nintendo


Hai ragione.. ma l'ipocrisia sta nell'affermare che il WII possa a fare a meno di prodotti come questi.

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