I creatori di I Am Alive al lavoro su un nuovo FPS
Darkworks ha annunciato Black Death, sparatutto infarcito di elementi horror destinato ad approdare su PC, PS3 e Xbox 360.
di Davide Spotti pubblicata il 24 Giugno 2011, alle 17:26 nel canale VideogamesXboxMicrosoft
Lo studio francese Darkworks, già al lavoro in passato sul controverso I Am Alive, ha annunciato Black Death, un inedito FPS multipiattaforma infarcito di elementi tipicamente horror.
Secondo quanto si apprende dal sito ufficiale, nel gioco si vivrà il triste destino di una città della East Coast americana, nella quale una misteriosa e letale nebbia chimica ha progressivamente infettato la popolazione, trasformandola in una moltitudine di temibili creature mutanti. Il giocatore avrà l'opportunità di controllare tale nebbia, oltre a poter creare nuove armi chimiche e decidere se curare oppure uccidere le creature.
"Black Death è la personificazione della paura generata dalle recenti pandemie e dalla sfiducia associata alla loro origine. Il nostro obiettivo con Black Death è di andare oltre e focalizzarci su tre elementi essenziali: la velocità, la fluidità e la libertà d'azione, in modo tale da offrire al giocare una sensazione di libertà e la possibilità di creare un proprio arsenale".
L'annuncio di I Am Alive risale al 2008, ma da allora il titolo ha cambiato più volte faccia. Nel mese di gennaio il CEO di Ubisoft, Yves Guillemot, aveva dichiarato: "Abbiamo recuperato le spese dovute allo scorso fallimentare progetto e abbiamo fatto nuovi investimenti su I Am Alive. Il nuovo progetto riparte da zero ed è di buona qualità, ma non sarà rilasciato in questo anno fiscale".
Un mese più tardi la producer Jade Raymond ha rivelato che la release dovrebbe avvenire unicamente tramite il digital delivery, sia su Xbox Live che su Playstation Network. Di I Am Alive tuttavia si sono perse le tracce da svariati mesi, è quindi ipotizzabile che l'annuncio di Black Death possa rappresentare il suo definitivo accantonamento. Rimaniamo comunque in attesa di aggiornamenti da parte di Ubisoft.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoma non era stata smentita questa notizia?
mah, vedremo cosa è diventato ora.
"Di I Am Alive tuttavia si sono perse le tracce da svariati mesi, è quindi ipotizzabile che l'annuncio di Black Death possa rappresentare il suo definitivo accantonamento."
in quel caso però la nebbia veniva da un portale aperto per via di alcuni esperimenti segreti dei soliti pasticcioni americani lol , da cui poi insieme alla nebbia sono usciti anche mostri di vario genere..
immagino che Stephen sarà sicuramente contento di sapere che un suo racconto è stato sfruttato e manipolato per un bel videogame lol
in quel caso però la nebbia veniva da un portale aperto per via di alcuni esperimenti segreti dei soliti pasticcioni americani lol , da cui poi insieme alla nebbia sono usciti anche mostri di vario genere..
immagino che Stephen sarà sicuramente contento di sapere che un suo racconto è stato sfruttato e manipolato per un bel videogame lol
Uno dei suoi racconti più belli a mio parere, il film invece comincia bene e finisce male.
Comunque non è la stessa cosa che propongono in questo gioco, nel racconto di SK la nebbia fa parte di un'altra dimensione che si è riversata nel nostro mondo attraverso una breccia aperta dai militari del progetto punta di freccia. Le creature che la popolano fanno parte proprio di quel mondo come la nebbia, quest'ultima è solo un plus che arriva insieme ai mostri non è la causa di niente come invece si presuppone in questo titolo.
sisi.. infatti ho usato l'aggettivo 'manipolato'
poi comunque i mostri stanno dappertutto alla fine lol ..la vera caratterizzazione la da la nebbia, secondo me..
poi comunque i mostri stanno dappertutto alla fine lol ..la vera caratterizzazione la da la nebbia, secondo me..
Ah beh certo, la nebbia è una componente fondamentale per la riuscita della storia.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".