Homefront 2 non risentirà dei problemi di THQ

Homefront 2 è già da tempo in fase di lavorazione presso la sede britannica di Crytek, con sede a Nottingham.

Negli ultimi mesi THQ ha dovuto fronteggiare un importante riassetto, tagliando parte del personale di più alto livello, incluso l'ex leader Danny Bilson, che è stato recentemente sostituito da Jason Rubin.

Cevat Yerli, CEO di Crytek, ha quindi voluto far presente che non ci sarà "nessun tangibile cambiamento" nei rapporti tra la stessa Crytek e THQ. I lavori sul nuovo capitolo dello sparatutto, uscito sul mercato nel 2010, sono iniziati lo scorso anno. Il precedente episodio era stato affidato a Kaos Studios, che ha chiuso i battenti nel 2011.

"Non ci sarà nessun cambiamento tangibile. Ci sono stati alcuni meeting e l'introduzione di persone; questi incontri sono sempre molto trasparenti", ha spiegato Yerli. "Tanto per essere chiari, stiamo sviluppando Homefront 2 in modo isolato. Lo stiamo trattando come se fosse una nostra nuova IP e al contempo THQ ci sta rispettando, ci dice 'ragazzi, voi sapete quello che va fatto' e ci viene detto di raccontare la storia a nostro piacimento. Trama alla quale peraltro stiamo collaborando sul piano creativo".