Epic citata in giudizio per Fortnite: schema 'predatorio' con i Lama di Salva il Mondo

Epic citata in giudizio per Fortnite: schema 'predatorio' con i Lama di Salva il Mondo

Epic è accusata di invogliare i giocatori con bassi (o nulli) prezzi di acquisto, all'interno di una strategia volta a dissanguare poi i giocatori in un secondo momento con le microtransazioni. Il problema all'interno di Fortnite è stato già risolto, ma intanto la causa è partita lo stesso

di pubblicata il , alle 10:41 nel canale Videogames
EpicFortnite
 

Epic Games è stata nuovamente citata in giudizio per via di Fortnite. La causa è stata intentata negli Stati Uniti da un giocatore minorenne, il quale afferma che i bottini Lama di Salva il Mondo fanno parte di uno schema "predatorio" secondo il quale Epic invoglia i giocatori con prezzi di accesso bassi o nulli per poi indurli a spendere tramite il meccanismo delle microtransazioni.

"Poiché la progressione nella modalità Salva il Mondo di Fortnite dipende dalla progressione dei bottini i giocatori vengono continuamente spinti a ricercare bottini migliori per progredire nel gioco. Epic ha progettato Salva il Mondo in modo tale da limitare la capacità di progredire nel gioco dei giocatori che non spendono per acquistare i bottini migliori" si legge in un estratto della causa. "Lo schema funziona perfettamente a vantaggio di Epic: una volta che i giocatori sono sufficientemente coinvolti nel gioco, vengono indotti ad acquistare bottini via via migliori, il che si traduce in enormi guadagni per Epic".

Fortnite Lama

Grazie a Fortnite, secondo stime, Epic ha fatturato 3 miliardi di dollari nel solo 2018. Dopo un periodo di flessione a causa della competitività del gioco con caratteristiche simili Apex Legends, Fortnite sembra essere tornato molto popolare, come si evince dalla classifica dei giochi più seguiti su Twitch, che di solito rappresenta correttamente il livello di apprezzamento della community dei fan verso i giochi. Apex Legends è un prodotto più completo e difficile da padroneggiare, ma il fatto che Fortnite sia abbordabile anche dal pubblico più giovane tende a renderlo più popolare.

I Lama evidenziano il problema secondo il quale certi giochi si avvarrebbero di meccaniche troppo simili al gioco d'azzardo. Belgio e Olanda hanno già regolamentato l'uso di questi bottini (o loot boxes), mentre il dibattito è in corso presso gli organi regolatori di Stati Uniti e Australia. "La promessa implicita di Epic che i Lama possono custodire oggetti che possono risolvere i problemi, unito al fatto che i contenuti dei Lama non vengono rivelati prima dell'acquisto, costituisce una rappresentazione ingannevole e fuorviante che spinge i consumatori ad acquistare i Lama sulla base della fiducia di ritrovare un bottino per loro prezioso, ma ciò non accade necessariamente" si legge ancora nella causa.

La quale puntualizza oltretutto come Salva il Mondo non sia la modalità di maggior successo di Fortnite, che è piuttosto diventato popolare con l'altra modalità Battaglia Reale. Questi meccanismi sono alla base della crescita economica (e del suo stravolgimento aggiungiamo noi) che l'industria dei videogiochi sta vivendo negli ultimi anni, quindi il problema è a più ampio raggio rispetto al solo Fortnite.

"I giocatori spendono nella speranza di ottenere gli oggetti migliori e, quando ciò non avviene, non capiscono" continua il documento che accompagna l'azione legale secondo quanto riporta The Verge. "Questo fa sì che i giocatori, specialmente i minorenni, continuino a cercare ancora un Lama d'oro o oggetto leggendario quando in realtà le probabilità non sono segrete e pesantemente ponderate contro di loro".

Epic ha peraltro tacitamente ammesso le proprie colpe modificando il funzionamento dei Lama con l'aggiornamento v7.30 di Fortnite e l'introduzione dei Lama Raggi X.

13 Commenti
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piloto_calgaro05 Marzo 2019, 11:32 #1

Stiamo scherzando?

Solo perchè fornite è un gioco che indigna i genitori allora tutti se la prendono con lui? Prima perché ha "copiato" PUBG, poi per vari problemi di copyright delle emote e adesso sta storia del "pay to win?
Ma stiamo scherzando? Io non ho visto nessuno lamentarsi per TUTTI i giochi della supercell, a partire da "Clash of Clans" per arrivare a sto nuovo gioco della minchia "Brawl Stars".
Perché a questi giochi nessuno rompe i coglioni?
demon7705 Marzo 2019, 12:03 #2
"schema "predatorio" secondo il quale Epic invoglia i giocatori con prezzi di accesso bassi o nulli per poi indurli a spendere tramite il meccanismo delle microtransazioni"

Ma dai?
C'è una struttura di base che ti cerca di spingerti a fare microtransazioni in game?

Sono davvero INDINNIATO.
Io ero convinto che Epic spendesse milioni per sviluppare e mantenere attivo fortnite solo per il puro gusto di farlo.

Ha fatto benissimo a denunciarli, questo ragazzino deve essere un vero genio.
LukeIlBello05 Marzo 2019, 12:09 #3
Originariamente inviato da: piloto_calgaro
Solo perchè fornite è un gioco che indigna i genitori allora tutti se la prendono con lui? Prima perché ha "copiato" PUBG, poi per vari problemi di copyright delle emote e adesso sta storia del "pay to win?
Ma stiamo scherzando? Io non ho visto nessuno lamentarsi per TUTTI i giochi della supercell, a partire da "Clash of Clans" per arrivare a sto nuovo gioco della minchia "Brawl Stars".
Perché a questi giochi nessuno rompe i coglioni?

molto semplice, fortnite si rivolge ad un pubblico di bambini, è evidente dalle meccaniche e dai PG (mini pony, lama cavallini, ci mancano bamby e cappuccetto rosso )
e si sa che con un pubblico del genere ci vogliono molte più accortezze
(vedi x es. i programmi in fascia protetta, ecc.. )
jepessen05 Marzo 2019, 12:33 #4
Ma i genitori non potrebbero semplicemente limitare l'utilizzo delle carte di credito da parte dei loro figli minorenni?

A me pare la stessa cosa dei giochi violenti.. Prima c'e' scritto a chiare lettere che il gioco e' PEGI 18 e poi I genitori si lamentano vederci giocare il pischello di centoventi mesi, dando la colpa ai videogiochi invece che a loro che danno al suddetto pischello una carta da cinquanta euro o piu' e manco controllano cosa ci compra…

Che si responsabilizzino i genitori una buona volta.
Maxt7505 Marzo 2019, 12:35 #5
Tutte cause fatte esclusivamente per mungere soldi dal bue grasso. Come comprare un biglietto della lotteria. Se ti va bene, parte il risarcimento. Altro che buoni propositi. Solo denaro. Magari istituire anche dei filtri, per evitare certe pagliacciate di denunce no eh ? Parlo in generale, non mi soffermo su questa.
igiolo05 Marzo 2019, 14:00 #6
Originariamente inviato da: jepessen
Ma i genitori non potrebbero semplicemente limitare l'utilizzo delle carte di credito da parte dei loro figli minorenni?

A me pare la stessa cosa dei giochi violenti.. Prima c'e' scritto a chiare lettere che il gioco e' PEGI 18 e poi I genitori si lamentano vederci giocare il pischello di centoventi mesi, dando la colpa ai videogiochi invece che a loro che danno al suddetto pischello una carta da cinquanta euro o piu' e manco controllano cosa ci compra…

Che si responsabilizzino i genitori una buona volta.


mah infatti
stiamo cercando di spostare il baricentro delle responsabilità..incredibile.
ho un figlio di 12 anni abbastanza addicted di FN, ma mai avuti problemi
in 9 mesi circa abbiamo speso in tutto 10 euro per natale, fine, i season pass se li "guadagna" giocando (una decina di ore settimana).
ma che vanno dicendo, mi fanno paura ste cose, aprono squarci su famiglie che non hanno minimanete le gerarchie come dovrebbero, e nemmeno lontanamente il controllo (legittimo) di certi aspetti genitoriali
bah
Axios200605 Marzo 2019, 15:31 #7
Il genitore medio basso di oggi, ancora spossato dalla incredibile fatica di avere messo al mondo un figlio, delega l'educazione e l'incolumità dello stesso alla scuola, alla società, ad internet.

Troppa fatica crescerlo. Meglio schiaffargli in mano un tablet / PC / console con carta di credito collegata e poi piagnucolare contro le aziende.

Ciò però nob toglie che le aziende, spesso, approfittano delle fasce più deboli di consumatori.

Ben vengano regolamentazioni in materia. Ma anche i genitori tornino ad essere i principali educatori dei figli e non meri conviventi del pargolo.
cinetic05 Marzo 2019, 15:50 #8
A me questa nuova politica dei giochi dove all'inizio è tutto gratis ma poi paghi fa sempre più paura.
Volevo prendere la playstation a mio figlio ma per ora resisto ancora.
Preferisco portarlo con me a camminare in montagna piuttosto che vederlo rincoglionire davanti a queste puttanate.
Nel frattempo, speriamo regolamentino la cosa in modo un po più intelligente.
L'idea che dei genitori, mettano in mano ad un minorenne una carta ricaricabile dove poter spendere dei soldi in crediti di gioco mi fa preoccupare non poco. Ogni tanto il mio lo controllo cosa fa e dove clicca, anche con tutti i filtri di questo mondo attivati.
Se si crescono i figli senza far capire loro l'importanza del denaro ora, immagino quando guadagneranno soldi loro cosa potrà succedere.
Cfranco05 Marzo 2019, 16:09 #9
Sulle slot, per legge, c' è scritto "il gioco è vietato ai minori di anni 18" e "il gioco può creare dipendenza"
Questa roba non è altro che gioco d' azzardo cammuffata e ritengo che dovrebbe essere regolamentata ( e tassata ) altrettanto rigidamente.
amd-novello05 Marzo 2019, 17:06 #10
son d'accordo con chi dice che queste cause non servono a nessuna buona azione da anima buona. solo ad incassare soldi quello sì.

mio nipote da natale ha la switch e gioca a questo gioco. ha 9 anni e solo per una volta sua nonna gli ha dato 10 di credito per comprare i costumi.

spendere i soldi in fn non serve ad una mazza e non da nessun vantaggio.

tutto il resto è ipocrita per me.

ps: io ho giocato tlou con lui quindi non sono uno zio normale. però compenso con dragon trainer e cpt. marvel lol

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