Elon Musk confessa: ha pagato per i personaggi di Diablo 4 e Path of Exile 2
Elon Musk ha confessato: ha pagato per i personaggi di Diablo 4 e Path of Exile 2. Tuttavia, non ha intenzione di scusarsi con la community dei videogiocatori poiché ritiene che il boosting sia una pratica comune e indispensabile per competere con i giocatori asiatici.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 21 Gennaio 2025, alle 17:02 nel canale VideogamesBlizzardDiablo
Dopo mesi di pressioni da parte della comunità dei videogiocatori, alla fine Elon Musk ha ceduto e ha ammesso che i suoi personaggi di Diablo 4 e Path of Exile 2 non erano poi così legittimi. In entrambi i casi, infatti, sono stati "boostati" da altri giocatori dietro compenso.
Per chi non lo sapesse, il "boosting" è una pratica con cui i giocatori di alto livello consentono a quelli nuovi di avanzare rapidamente nel gioco. Di per sé non è vietato poiché, soprattutto nei giochi di ruolo, è comune che gli amici più navigati supportino quelli che magari si approcciano per la prima volta al titolo.
Tuttavia, si presume che il nuovo giocatore sia impegnato a partecipare, così che apprenda le meccaniche e, cosa più importante, che non paghi per essere aiutato. Per la quasi totalità dei giochi, infatti, è tecnicamente vietata la vendita del servizio di boosting da parte dei giocatori, per quanto poi nella realtà sia un fenomeno abbastanza diffuso.
Nel caso di Elon Musk, però, c'è stato un vero e proprio fenomeno che lo ha visto incoronato come campione di Diablo 4. Allo stesso tempo però, nel mese di dicembre, l'imprenditore è stato bandito da Path of Exile 2. In quell'occasione motivò l'accaduto dicendo che aveva raggiunto risultati importanti troppo rapidamente.
A quanto pare, invece, il ban è arrivato proprio a causa delle pratiche messe in atto da Musk. L'uomo, infatti, in uno scambio di messaggi con lo youtuber NikoWrex, ha confessato che tutti i suoi personaggi sono boostati e ha pagato altri giocatori per il loro sviluppo.
Pare che solo durante le live sia effettivamente lui a giocare, e l'ultima diretta, dedicata proprio a Path of Exile 2, non fa altro che confermarlo. Musk ha chiaramente dimostrato di non conoscere neanche le basi del gioco, pur avendo un personaggio di altissimo livello con uno dei migliori equipaggiamenti disponibili.
Lo youtuber ha anche chiesto a Musk se avesse intenzione di chiedere scusa alla community di Path of Exile 2, ma la risposta è stata: "Di cosa dovrei scusarmi?". Musk ritiene che, oltre ad essere una pratica comune, il boosting sia indispensabile per competere con i giocatori asiatici, per cui non vi sarebbe nulla di cui sorprendersi nella sua condotta.
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosono questi i problemi di oggi , uno che fa un presunto saluto romano ?
Presunto?
Effettivamente dalle foto che ho visto, magari sarà stata la prospettiva, sembrava, come quelle pose di vittoria.
D'altra parte da un succube di Peter Thiel ci si deve aspettare questo ed altro.
Delusione cocente.
beh passa le giornate ea scrivere cazzate su l'ex-twitter. Forse se passasse le giornate su Diablo 4 o Poe2 farebbe meno danni, ma probabilmente i neuroni sono così tanto pervasi da quello che si fuma che ha perso il senso della vergogna e della misura.
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