EA: i nostri giochi sono troppo difficili

EA: i nostri giochi sono troppo difficili

Durante il DICE Summit a Las Vegas, il direttore creativo di Electronic Arts, Richard Hilleman, ha detto che i videogiochi di oggi sono troppo difficili da padroneggiare per la maggior parte della gente.

di pubblicata il , alle 09:31 nel canale Videogames
Electronic Arts
 
128 Commenti
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gaxel10 Febbraio 2015, 14:45 #51
Originariamente inviato da: aegis80
Beh ma che discorso è? Anche io fra lavoro , famiglia e altro ho un tempo limitato ma preferisco giocare 2 o 3 titoli di pregio che essere passivo difronte allo schermo a guardare video schiacciando un solo tasto.

E come si dice: "Meglio un grammo d'oro che un chilo di merda!"


Difficile non è sinonimo di piacevole... questa è una storiella che si son messi in testa certi nerds, che così si distinguono dalla massa.

Per me qualsiasi cosa frustrante, e frustrante è soggettivo, è deleteria. E per me perdere tempo a fare qualcosa che non mi diverte è frustrante.

Quindi, gioco per rilassarmi e per passare il tempo, se poi becco un bel gioco, valuto se perderci del tempo in più
sintopatataelettronica10 Febbraio 2015, 14:49 #52
Originariamente inviato da: bobafetthotmail
Quoto. Se non mi mette in difficoltà che gioco a fare?


In tanti sembrano essersi dimenticati dell'origine del videogame: son sempre stati la difficoltà e il grado di sfida a rendere appagante l'esperienza..
Un gioco che si completa senza sforzo, dove vai avanti all'infinito senza fallire mai, un gioco che non ti costringe MAI a provare e riprovare .. è privo di sfida e dunque non è minimamente soddisfacente..
aegis8010 Febbraio 2015, 14:51 #53
Originariamente inviato da: gaxel
Difficile non è sinonimo di piacevole... questa è una storiella che si son messi in testa certi nerds, che così si distinguono dalla massa.

Per me qualsiasi cosa frustrante, e frustrante è soggettivo, è deleteria. E per me perdere tempo a fare qualcosa che non mi diverte è frustrante.

Quindi, gioco per rilassarmi e per passare il tempo, se poi becco un bel gioco, valuto se perderci del tempo in più


Scusa ma dove ho detto difficile?

Anche se, come ha già detto qualcuno, anche il discorso della semplificazione totale da parte dei titoli sviluppati da EA è abbastanza palese.

Prendi Dragon Age, l'ultimo titolo uscito. Al di la della storia è completamente vuoto. Indipendentemente dal party selezionato (nella modalità più difficile presente) basta premere il tasto di attacco ed andare avanti senza mai controllare gli altri pg.

Ora io capisco che per giocare ad un videogame uno non debba essere l'einstein di turono ma se devo essere spettatore passivo guardo un film, sicuramente mi stimola di più!
Baboo8510 Febbraio 2015, 14:51 #54
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
EA: i nostri giochi sono troppo difficili


Ma che ca**o dici EA...

https://www.youtube.com/watch?v=W1ZtBCpo0eU

https://www.youtube.com/watch?v=JOHyD49DaeA

E questi sono giochi moderni? Se do' un Quake o un Unreal Tournament ad un 18enne di oggi, dopo 5 minuti corre e scappa via piangendo e spaccando tutto in preda ad una crisi isterica.

Difficili cosa... Cosa difficili... Difficile per me significa non riuscire a passare un pezzo perche' bisogna adottare un particolare metodo, perche' muoio sempre (no, non intendo come Dark Souls a cui non giochero' mai, quello non e' difficile, non richiede abilita', tattiche o altro, richiede bestemmie e voglia di andare avanti. Un gioco dove tu sei una caccola e il mostro e' di livello 10000000 non e' un gioco difficile, e' un gioco forzato) o perche' non trovo la strada per proseguire e mi perdo nei meandri della mappa.

I giochi di una volta erano difficili perche' dovevi usare cervello e/o riflessi. Adesso e' tutto un tutorial, guida, bussola, mappa, frecce indicative, indizi sulla strada principale, strade secondarie inesistenti o chiuse

Link ad immagine (click per visualizzarla)

Io mi ricordo Descent. E ho detto tutto.

Al massimo oggi sono piu' difficili perche' realistici, che con 1 proiettile (anche 10-15 in realta') muori. Poi ci hanno infilato la rigenerazione, perche' siamo tutti Wolverine.

Ma basta guardare Assassin's Creed (dove se fai l'assassino o il macellaio a cielo aperto e' uguale) o i nuovi Tomb Raider (dove tutto e' lineare e non puoi perderti, e durano 5 ore), i nuovi FPS appunto...

A cosa si abbasseranno, a Candy Crush? Farmville?



Ci credo che poi i ragazzi di oggi si rincoglioniscono davanti al pc... Basta guardare la difficolta' dei giochi moderni...

Al giorno d'oggi salvo solo i giochi stupidi come Goat Simulator (che odiavo provare finche' non l'ho testato sull'iPad e stavo morendo dal ridere), quelli infiniti come Fallout 3/NV e Skyrim oppure quelli ignoranti come Lollipop Chainsaw.
gaxel10 Febbraio 2015, 14:52 #55
Originariamente inviato da: sintopatataelettronica
In tanti sembrano essersi dimenticati dell'origine del videogame: son sempre stati la difficoltà e il grado di sfida a rendere appagante l'esperienza..
Un gioco che si completa senza sforzo, dove vai avanti all'infinito senza fallire mai, un gioco che non ti costringe MAI a provare e riprovare .. è privo di sfida e dunque non è minimamente soddisfacente..


Certo, ma per me dover provare e riprovare equivale a un uninstall... almeno nel 99% dei giochi, compresi i cosiddetti capolavori.
DukeIT10 Febbraio 2015, 14:53 #56
Mettiamoci d'accordo, un conto è la complessità del gioco, un conto quella dell'interfaccia.
Io non trovo assurdo quanto detto da EA: in un mondo in cui i videogiochi sono tutti uguali come idee e meccaniche di gioco, che senso ha avere interfacce continuamente diverse ed esageratamente ed inutilmente complicate?
Sembra che ormai le SH si concentrino solo sul modificare le interfacce grafiche, la quantità e l'esatta sequenza dei tasti da schiacciare, nello spostare, modificare ed aggiungere, senza sostanziali cambiamenti, ciò che già esisteva ed era funzionale.

Che si impegnassero a proporre giochi realmente diversi nelle meccaniche, nella logica, che spuntino fuori idee realmente nuove, questa è l'innovazione che serve.
Lo stesso gioco con diversa interfaccia, stufa due volte.
gaxel10 Febbraio 2015, 14:59 #57
Originariamente inviato da: aegis80
Scusa ma dove ho detto difficile?

Anche se, come ha già detto qualcuno, anche il discorso della semplificazione totale da parte dei titoli sviluppati da EA è abbastanza palese.

Prendi Dragon Age, l'ultimo titolo uscito. Al di la della storia è completamente vuoto. Indipendentemente dal party selezionato (nella modalità più difficile presente) basta premere il tasto di attacco ed andare avanti senza mai controllare gli altri pg.

Ora io capisco che per giocare ad un videogame uno non debba essere l'einstein di turono ma se devo essere spettatore passivo guardo un film, sicuramente mi stimola di più!


Bioware non ha mai fatto un gioco difficile, e dai è una stronzata. C'è pieno di rpg validi, senza dover passare per ea.

Io gioco a skyrim su x360 perché su console mi aspetto quel gioco, quel tipo di gioco. Ma non mi lamento di certo, se volessi sfida avrei l'imbarazzo della scelta.

Ma EA fa bene a fare così perchè il suo target è composto da gente che gioca per pasare il tempo, non per passione.... se uno è appassionato e compra skyrim o dai o dallout 3, al posto di divinity o wasteland o the witcher o gothic o age of decadence o underrail ha qualcosa che non va.
aegis8010 Febbraio 2015, 15:03 #58
Originariamente inviato da: gaxel
Bioware non ha mai fatto un gioco difficile, e dai è una stronzata. C'è pieno di rpg validi, senza dover passare per ea.


La Bioware di EA no. Come la DICE di EA. Ma quelli non sono più gruppi di sviluppo.Sono gruppi che mantengono solo il nome per dare prestigio a EA e che si portano dietro il nome dei loro ex brand.

Poi parlando di EA ovvio che devo citare titoli loro.
Poi logicamente se voglio giocare a qualcosa di decente cerco altri lidi, che so, quest'anno potrei citare Divinity : Original Sin.
floc10 Febbraio 2015, 15:04 #59
poi ci troviamo le recensioni negative di alien isolation.

spero almeno si riferisse al casual gaming
sintopatataelettronica10 Febbraio 2015, 15:04 #60
Originariamente inviato da: gaxel
Difficile non è sinonimo di piacevole... questa è una storiella che si son messi in testa certi nerds, che così si distinguono dalla massa.

Per me qualsiasi cosa frustrante, e frustrante è soggettivo, è deleteria. E per me perdere tempo a fare qualcosa che non mi diverte è frustrante.

Quindi, gioco per rilassarmi e per passare il tempo, se poi becco un bel gioco, valuto se perderci del tempo in più


Son d'accordo sul fatto che difficile non sia sinonimo di piacevole: un gioco privo di bilanciamento e mal fatto dove vincere è impossibile o troppo frutto della casualità non è per niente bello da giocare.. e ce n'erano tanti pure in passato di brutti giochi del genere.

D'altro canto un gioco difficile e complesso non necessariamente è frustrante.. può essere estremamente stimolante se fatto bene e bilanciato.

A me quei giochi dove si arriva in fondo senza mai un intoppo e che non hanno nessun tipo di sfida all'interno annoiano e basta: per fare una metafora col cinema è tipo guardare un film scontato e ripetitivo, senza colpi di scena o sorprese, qualcosa di cui già dall'inizio riesci a intuire tutto e che se arrivi alla fine ci arrivi annoiato a morte.

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