Dungeons & Dragons e i MMORPG
Turbine Entertainment annuncia l'entrata in masterizzazione di Dungeons & Dragons Online: Stormreach. Si tratta del debutto tra i MMORPG della diffusissima serie di giochi di ruolo.
di Rosario Grasso pubblicata il 14 Febbraio 2006, alle 16:14 nel canale VideogamesDungeons & Dragons Online: Stormreach è un attesissimo MMORPG per almeno due ordini di motivi. Innanzitutto, perché segna il debutto della serie Dungeons & Dragons tra i MMORPG e, secondariamente, per tutta una serie di caratteristiche che offre ai giocatori, le quali hanno già attirato l'attenzione della stampa specializzata.
Proprio oggi Turbine Entertainment ha annunciato che i lavori intorno al nuovo MMORPG sono finalmente conclusi e che il gioco sarà disponibile dal prossimo 28 febbraio. Turbine Entertainment ha già realizzato due MMORPG: si tratta dei due Asheron's Call, entrambi prodotti da Microsoft. Se il primo episodio ancora è in piena salute, invece, paradossalmente, il secondo è ormai un progetto concluso, visto che non esistono più server per il gioco.
Coloro che effettueranno il pre-ordine di Stormreach avranno la possibilità di iniziare a giocare dieci giorni prima del lancio ufficiale del MMORPG. Le cifre riguardo il numero dei giocatori che hanno partecipato al beta test sono impressionanti, in quanto ben 300000 persone hanno aiutato Turbine Entertainment nell'affinamento delle varie caratteristiche di Stormreach.
Dungeons & Dragons Online: Stormreach è prodotto da Atari e, come abbiamo detto, sfrutta la licenza Dungeons & Dragons, il popolare gioco di ruolo da tavola prodotto da Wizards of the Coast, società facente parte di Hasbro.
Tra le caratteristiche del nuovo MMORPG segnaliamo, soprattutto, la possibilità di personalizzare il proprio alter ego fin nei minimi dettagli e la presenza di razze, abilità, magie, caratteristiche che rispettano pienamente le regole del mondo di Dungeons & Dragons. Interessante è anche il sistema di combattimento, il quale si libererà della staticità che purtroppo è carratteristica di altri giochi di ruolo. Adesso, da questo punto di vista gli scontri possono definirsi in tempo reale.
Il nuovo gioco di Turbine Entertainment è già stato in grado di far esaltare la stampa specializzata che ha avuto modo di provarlo. Se a questo aggiungiamo il numero elevatissimo di giocatori che sono stati attirati dalle fasi di beta test (il quale terminerà il 20 febbraio), sembra proprio che ci troviamo dinnanzi ad uno dei migliori MMORPG del 2006. Per raggiungere il sito ufficiale di Dungeons & Dragons Online: Stormreach premete qui.
28 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosi tratta di un errore e i beta tester erano 30.000 oppure non c' è nessun errore e sono proprio 300.000 ? A me sembrano un po troppi
Niente a che fare con WOW, per intenderci.
Niente a che fare con WOW, per intenderci.
Quoto, l'ho visto giocato (la beta) e mi parsa una brutta copia di wow (anche se ritengo che sia davvero dura fare di meglio! la Blizzard sa il fatto suo in fatto di giochi!).
Poi personalmente Adoro la grafica di wow e anche il suo stile cartonato.
Solo che in Guild Wars è gratis, qui si paga salato.
DDO non e' un MMORPG, punto. O meglio non e' un mondo persistente online. Ho fatto lo stress test (e' possibile che siano stati 300.000 i testers perche' per alcuni giorni lo stress test era aperto a tutti) ed in pratica il gioco si riduce alla ripetizione di Nmila quest. L'unico luogo comune sono le citta', poi si entra nei dungeons istanziati a uccidere mostri (che non danno exp immediata) ed una volta finita la quest si prende l'exp e si deve ritornare in taverna per un po' di tempo a recuperare forze.
Non c'e' PvP, non ci sono guerre di gilde o siege. Il gioco punta a formare i party finalizzati a fare le quest. La grafica sara' bella, i pg altamente personalizzabili ma a me un gioco cosi' non piace. E non trovo corretto definirlo MMORPG ma tant'e' ora con quella sigla si pensa di vendere di tutto grazie a WoW....
Gioco alla beta da ormai diversi giorni e devo dire che il gioco ha soddisfatto gran parte delle esigenze di tutti coloro che da anni giocano alla versione casalinga del più famoso GdR al mondo.
DDO non è nato per contrastare WOW: i due giochi sono generi diversi ... tutto qui.
WOW è un gran gioco, ma non si basa sulle regole del D&D.
DDO, invece, può vantare un sistema di regole solido e uno spirito di gruppo che raramente ho visto in altri giochi online.
Dal punto di vista della grafica, motore compreso, è molto accattivante.
Per il resto è questione di gusti.
Da giocatore (sono ormai 15 anni) di D&D classic sono più che soddisfatto del gioco e penso che questo sia sufficiente ... almeno per me.
Scherzi a parte, di sicuro e' un gioco indirizzato agli amanti del genere e grazie alla licenza vendera' moltissimo. Ma chi ha giocato a DAoC, Everquest2 o EVE rimarra' deluso se si aspetta qualcosa di simile.
Guild Wars e lo hanno proposto al prezzo di WoW.
Non basta una grafica un filo piu' aggiornata e una licenza come questa, la
net-community ormai Wow lo ha visto e provato, per farci sborsare il canone
mensile devono sforzarsi di piu'....
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