Dopo 27 anni, DOOM e DOOM II ricevono il supporto per il widescreen 16:9

Non è mai troppo tardi per svecchiare ulteriormente DOOM. L'intramontabile sparatutto di id Software si aggiorna con tante nuove funzionalità, su tutte le piattaforme compatibili. Spicca l'agognato supporto al formato 16:9, ricavato da una piccola modifica applicata al sistema di rendering originale
di Pasquale Fusco pubblicata il 07 Settembre 2020, alle 15:41 nel canale VideogamesDooMSteam
Il primo capitolo della serie DOOM ha visto il suo debutto nell'ormai 'lontano' 1993, eppure ciò non ha impedito a Bethesda - attuale publisher del franchise - di aggiornare nuovamente lo sparatutto, implementando alcune feature di 'nuova' generazione.
Ecco dunque che le DOOM e DOOM II ricevono finalmente il supporto alle risoluzioni 16:9 in widescreen, consentendo ai giocatori di godersi il sanguinolento first-person shooter a tutto schermo
DOOM e DOOM II vengono aggiornati su PC, console e mobile
La trilogia originale di DOOM è recentemente tornata sul mercato grazie alla riedizione Classic, che ha portato su console i primi tre episodi dell'infernale saga di id Software. Qualche mese fa Bethesda aveva introdotto una patch per il supporto ai 60 fps, mentre lo scorso giovedì ha rilasciato un ulteriore aggiornamento per un'altra importante feature - destinata anche agli utenti PC.
Come si legge nel post sul blog ufficiale di Bethesda, "il sistema di rendering del DOOM originale è stato modificato per offrire un formato 16:9 senza effetto letterbox. Per ottenere questo formato widescreen, è stato aumentato il campo visivo anziché tagliare la parte superiore e inferiore dell'immagine".
Il supporto al widescreen 16:9 è ora disponibile per gli utenti di DOOM Classic. L'update può essere scaricato anche dai possessori di Ultimate DOOM e DOOM II: Hell on Earth su Steam, i quali riceveranno automaticamente le nuove riedizioni contenute nell'ultima raccolta; le versioni DOS originali resteranno comunque accessibili via Steam, in forma opzionale.
A proposito di PC, l'engine di DOOM può ora caricare le ultime patch di DeHackEd, uno dei primi tool dedicati al modding del gioco originale; i nuovi add-on consentiranno agli utenti di utilizzare armi inedite e di modificare il comportamento dell'IA. Inoltre, da oggi i giocatori possono inserire i codici per i cheat utilizzando la tastiera.
Le versioni console di DOOM Classic non accolgono solo il supporto 16:9. Su Nintendo Switch e PS4 viene introdotta la mira con giroscopio, permessa dai controller Joy-Con e dal DualShock 4 - quest'ultimo può essere usato anche su PC, per usfruire della medesima feature. La patch per iOS introduce anche il supporto ai controller, nuovi layout per i comandi touch e una modalità a 120Hz per chi giocherà su iPad Pro.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDoom se va giocato bene e al meglio merita un bel 486DX4-100 e una scheda video VLB seria ma se si vuole strafare un bel Pentium 100 e una scheda PCI come una Matrox Millennium ad esempio e in ambiente MS-DOS. Altro che 16:9, emulatori, touchscreen et simili.
Ma questo ovviamente e' un progetto ufficiale e immagino per diverse piattaforme ufficiali appunto. Ma sulla Sony PSP ricordo c'era gia' un ottimo client che sfruttava lo schermo 16:9 e girava in modo fluidissimo (su una cpu MIPS da 222Mhz).
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".