Denuvo: una nuova tecnologia mette i pirati all'angolo. Fine dei leak?

Denuvo: una nuova tecnologia mette i pirati all'angolo. Fine dei leak?

Attraverso un sistema di watermarking, la nuova tecnologia presentata alla GDC permette agli sviluppatori di risalire ai responsabili dei leak, ovvero coloro che diffondono contenuti di gioco prima dell'autorizzazione.

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale Videogames
 

Durante la prestigiosa Game Developers Conference (GDC), Denuvo by Irdeto ha annunciato la nuova tecnologia TraceMark for Gaming. L'obiettivo è quello di dotare l'industria dei videogiochi di un sistema simile a quelli già utilizzati dagli studi cinematografici di Hollywood, dalle leghe sportive e dagli operatori televisivi a pagamento per identificare i contenuti con dei watermark e distinguere tra contenuti autorizzati e non.

TraceMark for Gaming, infatti, può essere utilizzata per contrassegnare build di giochi con filigrane visibili o invisibili, ciascuna con un ID univoco. Gli sviluppatori possono quindi verificare le build e assicurarsi che il watermark è presente e, in caso contrario, identificare il responsabile della diffusione non autorizzata dei contenuti.

Secondo quanto fa sapere Irdeto con questo comunicato stampa, per gli studi di sviluppo di giochi che conducono test di gioco e beta test chiusi, TraceMark consente il tracciamento e l'autenticazione di ogni singolo utente che partecipa a questi test, eventualmente impedendo a chi utilizza software non consentito o contraffatto a scopi di cheating di partecipare ai test. Inoltre, la soluzione può essere utilizzata insieme al prodotto Anti-Pirateria di Denuvo (Anti-Tamper), per controllare la distribuzione di contenuti pre-lancio. Questo livello di controllo è cruciale durante le fasi sensibili dello sviluppo del gioco.

Infine, la tecnologia affronta le preoccupazioni di sicurezza associate agli eventi stampa e alla distribuzione di copie per recensioni prima del rilascio dei giochi. Marchiando le copie per recensioni con watermark visibili o invisibili, gli sviluppatori di giochi possono assicurarsi un ulteriore livello di sicurezza. Ciò garantisce che se un contenuto viene divulgato prematuramente prima dei periodi di embargo stabiliti, può essere accuratamente rintracciato fino alla fonte, mantenendo così l'integrità del lancio ufficiale del gioco.

TraceMark for Gaming punta quindi ad affrontare in modo unico la sfida della diffusione non autorizzata di contenuti, specialmente durante la delicata fase pre-lancio dello sviluppo dei videogiochi. Il suo principale scopo è quello di deterrente, consentendo il tracciamento preciso dei contenuti non autorizzati fino alla loro fonte.

28 Commenti
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silvanotrevi19 Marzo 2024, 16:20 #1
Concordo. Ormai è finita per la pirateria videoludica. Denuvo ha dato un duro colpo ai pirati, soprattutto nell'ultimo anno. Praticamente un buon 90% dei giochi AAA usciti da fine 2022 ad oggi sono tutti coperti da Denuvo e non sono mai stati espugnati. Ormai la pirateria videoludica è marginale, riescono ad espugnare soltanto giochetti Indie da quattro soldi

Certo che è incredibile, chi l'avrebbe mai detto che la pirateria sarebbe stata sconfitta? Nessuno ci avrebbe scommesso eppure ce l'hanno fatta.
Saturn19 Marzo 2024, 16:42 #2
Originariamente inviato da: silvanotrevi
Concordo. Ormai è finita per la pirateria videoludica. Denuvo ha dato un duro colpo ai pirati, soprattutto nell'ultimo anno. Praticamente un buon 90% dei giochi AAA usciti da fine 2022 ad oggi sono tutti coperti da Denuvo e non sono mai stati espugnati. Ormai la pirateria videoludica è marginale, riescono ad espugnare soltanto giochetti Indie da quattro soldi

Certo che è incredibile, chi l'avrebbe mai detto che la pirateria sarebbe stata sconfitta? Nessuno ci avrebbe scommesso eppure ce l'hanno fatta.


É incredibile. Riesci a farmi stare simpatica anche la categoria di chi pirata tutto senza ritegno, che solitamente disapprovo. Hai un talento naturale indubbiamente.

A parte le solite "certezze infondante" visto che prima o dopo "espugnano" qualsivoglia software sistema o gioco, e questa ultima trovata sicuramente non farà eccezione, fermo restando che poi non te ne fai comunque nulla visto che le modalità multiplayer/online, sarebbe bello che più che blindare i propri prodotti, le software house varie si impegnassero sulla qualità e soprattutto ottimizzazione. Perchè ultimamente il livello non è che sia così soddisfacente.

Visto che ormai è sempre il solito brodo bollito e ribollito, da 60€ a botta se non di più, e rilasciato spesso e volentieri neanche in versione beta, ma direttamente alpha.
Ovviamente da accoppiare con bel bolide di personal computer che ciuccia corrente a più non posso.
A questo punto, tanto meno sbattimento le consolle che non avranno grafica 8K@120 fps, ma almeno accendi e giochi !

Ce l'hanno fatta a far che ? A far pagare per un gioco difettoso al day1 un botto di soldi ? Insieme a schede video di fascia medio-alta che costano il triplo rispetto a qualche anno fa ?

Che bello !!!

Sai che ti dico ? Preferisco molto di più dare il mio contributo a quelli che tu chiami in maniera dispregiativa "giochetti Indie da quattro soldi", in tutta onestà.
agonauta7819 Marzo 2024, 17:00 #3
Chi ha una copia originale deve avere un gioco che ti dà problemi , chi invece ha la copia pirata gioca senza problemi . Di solito funziona così
R@nda19 Marzo 2024, 17:26 #4
Originariamente inviato da: agonauta78
Chi ha una copia originale deve avere un gioco che ti dà problemi , chi invece ha la copia pirata gioca senza problemi . Di solito funziona così


Com'è che era?

"Dolore e sofferenza"

E in più paghi ma che vuoi di più!
piwi19 Marzo 2024, 17:54 #5
Originariamente inviato da: silvanotrevi
Certo che è incredibile, chi l'avrebbe mai detto che la pirateria sarebbe stata sconfitta?


Non è così ... ma riconosciamo i progressi.

Ovviamente a spese e danno di chi compra - meglio sarebbe "acquisisce una licenza d'uso di" - un "originale" che non ha nulla in più di una eventuale copia pirata, in quanto privo di confezione, supporto fisico, manuale cartaceo.

I prezzi non si sono ridotti - ma non s'era sempre detto che erano alti a causa della pirateria ? - ed i prodotti, come rilevato dall'amico Saturn, sono ben lontani dalla perfezione, nonchè zavorrati dalla paccottiglia antipirateria.

Che vittoria ... ! Tutto a vantaggio del consumatore, non è vero ?
maxsona19 Marzo 2024, 18:29 #6
Originariamente inviato da: Saturn
É incredibile. Riesci a farmi stare simpatica anche la categoria di chi pirata tutto senza ritegno, che solitamente disapprovo. Hai un talento naturale indubbiamente.

A parte le solite "certezze infondante" visto che prima o dopo "espugnano" qualsivoglia software sistema o gioco, e questa ultima trovata sicuramente non farà eccezione, fermo restando che poi non te ne fai comunque nulla visto che le modalità multiplayer/online, sarebbe bello che più che blindare i propri prodotti, le software house varie si impegnassero sulla qualità e soprattutto ottimizzazione. Perchè ultimamente il livello non è che sia così soddisfacente.

Visto che ormai è sempre il solito brodo bollito e ribollito, da 60€ a botta se non di più, e rilasciato spesso e volentieri neanche in versione beta, ma direttamente alpha.
Ovviamente da accoppiare con bel bolide di personal computer che ciuccia corrente a più non posso.
A questo punto, tanto meno sbattimento le consolle che non avranno grafica 8K@120 fps, ma almeno accendi e giochi !

Ce l'hanno fatta a far che ? A far pagare per un gioco difettoso al day1 un botto di soldi ? Insieme a schede video di fascia medio-alta che costano il triplo rispetto a qualche anno fa ?

Che bello !!!

Sai che ti dico ? Preferisco molto di più dare il mio contributo a quelli che tu chiami in maniera dispregiativa "giochetti Indie da quattro soldi", in tutta onestà.

Un videogame non è un bene di prima necessità.
Possono far pagare un AAA anche 300 € ... saranno gli utenti a decidere se è un prezzo adeguato.
redrose19 Marzo 2024, 18:47 #7
Se un software necessita di essere always on (collegato sempre) in stile software as a service, è più facile controllare l'uso del software e anche la sua fine, per cui quando fra una decina di anni non sarà più profittevole basterà spegnere i server e decretare la fine del videogame. I giochi di oggi non li giocheremo più fra 30-40 anni come il vecchio Castle Wolfenstein (1981).
yuribian19 Marzo 2024, 19:25 #8
secondo me la pirateria è una brutta cosa e andrebbe debellata definitivamente. Immaginate di essere un pittore e di creare un quadro originale - e di averci impiegato tantissimo tempo e tantissime energie - poi arriva qualcuno e ve lo copia, e lo mette sul mercato gratis. Non è una bella cosa, uccide l'ingegno e la creatività. Va trattata come un furto perché di questo si tratta. Speriamo che con questa nuova tecnologia dei watermark si riesca finalmente a mettere la parola fine alla pirateria, non soltanto quella dei videogiochi ma tutte le opere dell'ingegno umano, opere audiovisive e cinematografiche, opere letterarie e artistiche di varia natura che sono distribuite digitalmente. E andrebbero puniti severamente tutti i trasgressori, sia coloro che diffondono queste opere piratate sia coloro che ne usufruiscono. E comunque già oggi ci sono degli Stati che puniscono severamente la pirateria, in Europa ad esempio la Germania. Ma la strada da fare è ancora lunga e va prima di tutto sensibilizzata l'opinione pubblica perché sono molti quelli che ancora la giustificano come mi pare di leggere ad esempio in questo forum, il che francamente è vergognoso. Immaginate di lavorare voi nel settore videoludico e di aver impiegato enormi energie per creare un videogioco e poi arriva qualcuno che ve lo mette online gratis al day one. Non ci credo vi piacerebbe come cosa. Ogni lavoro va ricompensato economicamente. La pirateria non è nient'altro che un [SIZE="5"]furto[/SIZE]
Saturn19 Marzo 2024, 19:27 #9
Originariamente inviato da: maxsona
Un videogame non è un bene di prima necessità.
Possono far pagare un AAA anche 300 € ... saranno gli utenti a decidere se è un prezzo adeguato.


D'accordissimo. Anche 600€.

Poi però NON SI LAMENTINO se, come sta già accadendo, sempre più tra loro debbano chiudere sedi, filiali e soprattutto LICENZIARE PERSONALE.

Io non gioco da anni, ma se ammazzano il settore con prezzi abbordabili solo dai super-ricchi la vedo dura per loro.

Io sono tranquillissimo...vado ormai solo di retro-gaming e indie.

Questa storia del "bene di prima necessità" è vera fino ad un certo punto, consentimi. Non lo saranno vero, ma a prezzi adeguati, fanno girare anche i videogiochi l'economia. Sta a loro capire se proseguire su questa strada o darsi una regolata.

Ribadisco, io campo da Dio in ogni caso ! Mere considerazioni.
Saturn19 Marzo 2024, 19:29 #10
Originariamente inviato da: yuribian
secondo me la pirateria è una brutta cosa e andrebbe debellata definitivamente. Immaginate di essere un pittore e di creare un quadro originale - e di averci impiegato tantissimo tempo e tantissime energie - poi arriva qualcuno e ve lo copia, e lo mette sul mercato gratis. Non è una bella cosa, uccide l'ingegno e la creatività. Va trattata come un furto perché di questo si tratta. Speriamo che con questa nuova tecnologia dei watermark si riesca finalmente a mettere la parola fine alla pirateria, non soltanto quella dei videogiochi ma tutte le opere dell'ingegno umano, opere audiovisive e cinematografiche, opere letterarie e artistiche di varia natura che sono distribuite digitalmente. E andrebbero puniti severamente tutti i trasgressori, sia coloro che diffondono queste opere piratate sia coloro che ne usufruiscono. E comunque già oggi ci sono degli Stati che puniscono severamente la pirateria, in Europa ad esempio la Germania. Ma la strada da fare è ancora lunga e va prima di tutto sensibilizzata l'opinione pubblica perché sono molti quelli che ancora la giustificano [SIZE="3"]come mi pare di leggere ad esempio in questo forum, il che francamente è vergognoso[/SIZE]. Immaginate di lavorare voi nel settore videoludico e di aver impiegato enormi energie per creare un videogioco e poi arriva qualcuno che ve lo mette online gratis al day one. Non ci credo vi piacerebbe come cosa. Ogni lavoro va ricompensato economicamente. La pirateria non è nient'altro che un [SIZE="5"]furto[/SIZE]


Disapprovo ovviamente la pirateria, vedi il mio primo post. Ma detto questo, puoi gentilmente quotare un'intervento in questa discussione o in altre, dove viene giustificata ?

Grazie !

A proposito...

Originariamente inviato da: yuribian
[SIZE="3"]Ha quella schifezza di Denuvo incorporato e per questo non lo comprerò[/SIZE]


Guarda che ho trovato, un tuo post precedente...

Boh...rimango perplesso, a dir poco !

In virtù del tuo ultimo post, mi sarei aspettato di leggere qualcosa del tipo, "ottimo se ha Denuvo che protegge il lavoro delle software house !"...

...e invece...!

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