David Jaffe non prova alcun interesse per la nuova generazione

Il padre di God of War, prossimo all'apertura di un nuovo studio, ha dichiarato di non provare la minima attenzione per le future console.
di Davide Spotti pubblicata il 14 Marzo 2012, alle 17:31 nel canale Videogames
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl problema non è l'hardware, forse un po' meno il software, il problema è imho l'andazzo del business imposto dai mega publisher agli sviluppatori sotto una mentalità shiava del profito assoluto (anche se si rischia di rovinare un franchise, l'importante è mungere le pecore - e sotto quest'ottica troppi grandi nomi sono stati spolpati dal debutto al N sequel.), e perennemente ossessionata dal fenomeno pirateria e come proteggere (DRM) i loro profitti in barba alla qualità del prodotto e delle esigenze del cliente.
Sì. Ma la qualità del software è il riflesso delle politiche di marketing - cdp con tw2 è una delle poche eccezioni.
Inutile chiedere più potenza di calcolo se per questo bisogna vincolarsi ad investimenti ancora maggiori di quelli odierni, per i quali l'unica via per un sicuro ritorno economico sarà la consolizzazione del prodotto (uso questo termine da neolingua in un'accezione negativa, in luogo del termine semplificazione).
Per quanto riguarda la parte grassettata, sono del tutto d'accordo, anche se è probabilmente l'unico aspetto positivo della faccenda; tanto è vero che anche sviluppatori piccoli, come quelli dell'europa dell'est, riescono a tirare fuori prodotti graficamente gradevoli senza troppo sforzo e di conseguenza possono concentrarsi sul gameplay e su altri aspetti sicuramente più importanti.
Inutile chiedere più potenza di calcolo se per questo bisogna vincolarsi ad investimenti ancora maggiori di quelli odierni, per i quali l'unica via per un sicuro ritorno economico sarà la consolizzazione del prodotto (uso questo termine da neolingua in un'accezione negativa, in luogo del termine semplificazione).
Per quanto riguarda la parte grassettata, sono del tutto d'accordo, anche se è probabilmente l'unico aspetto positivo della faccenda; tanto è vero che anche sviluppatori piccoli, come quelli dell'europa dell'est, riescono a tirare fuori prodotti graficamente gradevoli senza troppo sforzo e di conseguenza possono concentrarsi sul gameplay e su altri aspetti sicuramente più importanti.
Ah bravo! mi ero giusta scordato la parte del marketing (io lo chiamo BULLSHIT MARKETING): cioè oltre a frenare indirettamente uno sviluppo "sano" innovativo e compettitivo, troppo spesso tolgono ingenti quantità di denaro per darle impasto alla sezione marketing...che come si è visto in alcuni casi la resa finale è quantomai negativa perchè si creà un "hype" che non ha alcun senso, se non quello di ingannare l'utente che la qualità del prodotto rasenterà la perfezione o che sarà un capolavoro assoluto nel suo genere - that's just bullshit!
IMHO, sarebbe più facile immedesimarsi con il protagonista se messi di fronte a nemici capaci. Nemici che usano tattiche di squadra, nessuna azione precalcolata, nessuno script, tutto variabile in base all'approccio del giocatore.
Io alla grafica faccio caso nei primi minuti, una volta che sono in gioco, a spezzare l'immedesimazione è solitamente il nemico che agisce irrazionalmente e non le texture non definite.
Adesso tutti i giocatori hanno almeno quattro-sei core e schede video enormi sotto il cofano, ma crysis (che finalmente gira) resta ancora sotto moltissimi aspetti il gioco con la miglior grafica. Anche se non ha generato incassi enormi è stato un gioco che ha lasciato il segno.
Adesso come adesso servirebbe proprio una casa che sforni un motore grafico che NON gira su qualsiasi computer sotto i 1200 euro, così da portare avanti tutto quanto lo standard...
Secondo voi crysis 1 girerà sulle 720/ps4?
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