Croteam, sviluppatore di Serious Sam, sui problemi di Windows 8

Secondo uno dei programmatori di Serious Sam ci sono molti dettagli su Windows 8 non ancora di dominio pubblico, sconosciuti anche a molti sviluppatori.
di Rosario Grasso pubblicata il 20 Novembre 2012, alle 12:01 nel canale VideogamesWindowsMicrosoft
95 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSì, e ci si preoccupa perché è un futuro non così ipotetico e manco tanto lontano.
E' stata scelta una direzione, su.. che vogliate vederlo o no: poi che la prendano effettivamente o ci rinuncino dipenderà ANCHE da quanto malcontento susciteranno (c'è da dire che hanno cominciato bene!!)
Quel che dici è FALSO: non è solo Steam a lamentarsi, ci sono stati anche vari sviluppatori (indie o meno) e .. vi scordate sempre ? BLIZZARD! Pure il CEO Blizzard si è lamentato.. non direi che è una voce propriamente insignificante.
Sì.. bhe, anche entrare al Billionaire e spendere 350mila euro in una sera mi darebbe molta più visibilità sociale di quella che ho e le donne farebbero la fila per uscire con me invece che ignorarmi... ma io 350mila euro da spendere al Billionaire non ce li ho e, anzi, se mi avvicino all'edificio mi sparano a vista!
Semplicemente vogliono guadagnare un 20/30% su tutto il software controllandone l'installazione, con il risultato che ci sara' meno scelta per gli utenti e maggiori costi. E lo possono fare sfruttando la loro posizione privilegiata di proprietari del sistema operativo...
Hai riassunto tutto quel che c'era da dire!
Infatti il punto della questione è così semplice che non capisco l'ostinazione di tanti a non volerlo capire, sarà un danno per tutti gli utenti avere un'unica fonte di software certificato.
Infatti il punto della questione è così semplice che non capisco l'ostinazione di tanti a non volerlo capire, sarà un danno per tutti gli utenti avere un'unica fonte di software certificato.
Questo si vedrà, prima non si puo' dire. Se lo stesso titolo che oggi compri da gamestop o da pincopallino.com sul market costerà di piu' all'utente finale accadrà che torneremo ad avere il 100% di vendite di titoli su supporto fisico, quindi vorrà dire che torneremo indietro di 10 anni. Mi pare quanto meno uno scenario paradossale. Per quanto riguarda le piccole reltà invece puo' essere solo un bene. Se fai borse di pelle bellissime e le metti sulla bancarella sotto casa non le caga nessuno e magari se le comprano 10 persone a 100 euro l'una. Se le vendi al centro commerciale carrefour e gli lasci il 30% per ogni pezzo venduto magari ne riesci a vendere 1000 e puoi permetterti di assorbire pure quel 30% di commissione.
Linux ha il 3%, magari un po' di piu', nel desktop dove da anni c'e' un monopolio di MS. In tutti gli altri settori dall'embedded ai server ai supercomputer la situazione e' invertita.
Google mica fa sistemi operativi desktop (ancora, ma ci sta arrivando) , vende spazi pubblicitari che girano sui clusters dei suoi servizi. Sui quali appunto gira linux. Stessa cosa per amazon, hp, ibm e tutte le altre grandi aziende dell'informatica.
E tu dici che non hanno un ritorno?
Ma secondo te io lavoro a gratis?
Google, amazon, facebook e tutti sono in perdita?
Tu sei al corrente che un sistemista unix guadagna ben piu' di uno windows vero?
Ma stai sereno.
Mi dici che vuoi metterti a imparare un framework proprietario non standard (perche' su android, ios, meego e tutti gli altri puoi bene o male fare tutto in c e reciclare gran parte del lavoro) per un ecosistema che
- e' al 3% del mobile
- sul fisso non esiste perche non e' compatibile con seven, vista, xp
- il 30% lo devi dare a MS
E vieni a dirmi che la tua e' una scelta di opportunita'?
mi sa che sei rimasto agli anni '90
il modello di business che tu critichi, è quello usato da google
adesso criticami google..
ah si, quindi tu chiami opportunità vincente quella di legarsi ad un sdk proprietario, la cui retrocompatibilità è rotta quasi ad ogni release, che usa tecnologie in declino (directx) piuttosto che non le ogl...
contento tu....
le versioni ES a pagamento sono le stesse, identiche, uguali a CentOS
che è totalmente opensource
meno male che lavori pure su redhat, pensa se non la conoscevi proprio
e fai male, perchè i tuoi soldi, o meglio le tue conoscenze, domani non ti serviranno più perchè ti stai legando a delle API proprietarie e presto obsolete
imho una scelta coraggiosa, a tratti incosciente
poi ripeto, contento tu... io preferisco sempre lavorare in C/C++ o max Java e senza dare mazzette a chi domani mi obbliga a riscrivere il codice per il suo market bbk store con api nuove e non retrocompatibili
Non linkarmi le wiki di fedora perchè so benissimo come funziona, ci lavoro tutt'ora su Red Hat. Grazie agli smanettoni che fanno da beta tester alle distribuzioni tipo fedora vengono risolti i bug e vengono migliorate le tecnologie che poi trovi sulle versioni ES a pagamento che adottano le aziene per fare business.
Ma lameno guardali i link prima di criticarli, ti ho messo quelli a centos, SL e alle distro cluster derivate dal codice aperto di RH...
Il problema è già stato notato da altri, ma tutti accusano i driver video poco maturi; però se fosse così gli stessi giochi andrebbero a scatti anche in finestra, o sbaglio?
(Notare che sullo stesso notebook preso in esame, il Pavilion di mio fratello, dove prima c'era 7, gli stessi giochi giravano full screen senza problemi o limitazioni.)
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