Croteam, sviluppatore di Serious Sam, sui problemi di Windows 8

Croteam, sviluppatore di Serious Sam, sui problemi di Windows 8

Secondo uno dei programmatori di Serious Sam ci sono molti dettagli su Windows 8 non ancora di dominio pubblico, sconosciuti anche a molti sviluppatori.

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Videogames
WindowsMicrosoft
 
95 Commenti
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shura20 Novembre 2012, 13:48 #21
Originariamente inviato da: kiriranshelo
esatto, al momento nel desktop non è presente questa limitazione però, siccome M$ ha già dichiarato tempo fa che intende seguire la strada di Apple, ovvero di un software chiuso che senza certificazione dello store ufficiale non puoi installare nulla; in futuro ci sarà sicuramente


ma a me non pare che sullo store apple non ci siano applicazioni 'piccole'
parliamoci chiaro, su win ora come ora fai quello che vuoi
mettere un pò d'ordine su ciò che è installabile, come e cosa no deve essere cosa voluta da tutti

cosa costa certificarsi sull'apple store?


poi vabbò dai le dichiarazioni di croteam che negli ultimi 10 anni ha fatto solo 6 serious sam di cui due riedizioni in hd le dobbiamo per forza prendere in considerazione?
kiriranshelo20 Novembre 2012, 14:05 #22
Originariamente inviato da: shura
ma a me non pare che sullo store apple non ci siano applicazioni 'piccole'
parliamoci chiaro, su win ora come ora fai quello che vuoi
mettere un pò d'ordine su ciò che è installabile, come e cosa no deve essere cosa voluta da tutti


io ho inteso, dall'articolo, che la preoccupazione è rivolta al desktop e non al mobile (anche per l'utente Vodka)

Originariamente inviato da: shura
cosa costa certificarsi sull'apple store?

poi vabbò dai le dichiarazioni di croteam che negli ultimi 10 anni ha fatto solo 6 serious sam di cui due riedizioni in hd le dobbiamo per forza prendere in considerazione?


cosa costa sull'apple store non ne ho idea, ma su XboxLive per solo una patch (attenzione che le certificazioni vanno fatte su ogni software e non sul software madre! almeno per MS) di un gioco indie, M$ voleva la bellezza di 40.000 $. Tant'è che lo sviluppatore coinvolto non ha fatto uscire più patch tranne la prima perchè non se lo poteva permettere
è vero che CroTeam non ha fatto uscire granchè ma potrebbe esternare queste critiche anche in nome di sviluppatori più piccoli che non si possono permettere tali certificazioni
mentalray20 Novembre 2012, 14:14 #23
Si và verso l'omologazione. IOS e Android prevedono giò i loro store dai quali si devono scaricare le applicazioni. Apple lo sta portando piano piano anche su OSX e Microsoft gli sta andando dietro. Tutto sommato anche su Linux le distribuzioni prevedono (estremizzando molto il concetto) una sorta di store (vedi yum). Cosa c'è di male? Cosa c'è di così apocalittico nll'obbligare gli sviluppatori a certificare il loro software per la piattaforma specifica su cui vogliono stare?

Per come la vedo io se una politica del genere fosse stata applicata tempo fà su Linux (mantenedo ovviamente le licenze GNU e senza far pagare nulla agli sviluppatori) oggi alcune distribuzioni sarebbero bel oltre quel misero 3% di market share.

Non vedo proprio ragioni per fare polemiche, a meno che non mi portino dati concreti che mi certificano in base alle loro ricerche (non chiacchiere) i costi per l'utente finale lieviterebbero. Per me è vero esattamente il contrario.
shura20 Novembre 2012, 14:17 #24
Originariamente inviato da: kiriranshelo
su XboxLive per solo una patch di un gioco indie, M$ voleva la bellezza di 40.000 $.


frena,
di questo numero non abbiamo mai avuto una conferma ufficiale
lessi anch'io la lettera di quello sviluppatore sul suo blog (minecraft?non ricordo adesso) che tirava fuori questo numero. niente altro

personalmente avrei voluto vedere che introiti ha generato il rilascio di quell'applicativo e quali erano le previsioni
oltre a capire che tipo di problemi andava a risolvere quella costosa patch

è vero che CroTeam non ha fatto uscire granchè ma potrebbe esternare queste critiche anche in nome di sviluppatori più piccoli che non si possono permettere tali certificazioni


ognuno dovrebbe parlare per se intanto

articoli di questo tipo portano (cercano) solo acqua ad un mulino
e purtroppo a farne le spese è sempre microsoft
su steam invece (anche se il paragone è ancora lontano) chiunque può caricare qualsiasi cosa, impegnare utenti e banda dei loro server per rilasciare aggiornamenti gratuiti?
mentalray20 Novembre 2012, 14:21 #25
Originariamente inviato da: kiriranshelo
io ho inteso, dall'articolo, che la preoccupazione è rivolta al desktop e non al mobile (anche per l'utente Vodka)



cosa costa sull'apple store non ne ho idea, ma su XboxLive per solo una patch (attenzione che le certificazioni vanno fatte su ogni software e non sul software madre! almeno per MS) di un gioco indie, M$ voleva la bellezza di 40.000 $. Tant'è che lo sviluppatore coinvolto non ha fatto uscire più patch tranne la prima perchè non se lo poteva permettere
è vero che CroTeam non ha fatto uscire granchè ma potrebbe esternare queste critiche anche in nome di sviluppatori più piccoli che non si possono permettere tali certificazioni


Mi sa tanto di leggenda metropolitana quello che scrivi. Sugli store (almeno su quello Apple) le commissioni vanno a percentuale, non c'è un costo fisso o calcolato che a priori ti viene chiesto. Per ogni acquisto della tua applicazione si tengono un 30% circa. Se domani rilascio un gioco non pago nulla, basta la licenza e se il gioco vende per ogni copia loro si tengono la percentuale. Credo sia lo stesso per Microsoft. Oltretutto non sarebbe nemmeno tecnicamente possibile andare a discutere per ogni applicazione che viene sottomessa un costo "ad personam". Non ha senso.
Asterion20 Novembre 2012, 14:39 #26
L'idea di essere controllati in questo moto è davvero bizzarra e mette tristezza, al di là del valore intrinseco nel sistema operativo.
Potrebbero rimettere il tasto start nel desktop, eliminare questi vincoli sulla certificazione e Windows 8 sarebbe un vero successo.
Microsoft da l'idea di avere molta paura della concorrenza, ma il protezionismo non ha mai portato nulla di buono.
birmarco20 Novembre 2012, 14:43 #27
Originariamente inviato da: kiriranshelo
la questione non è ottenerla, ma è pagarla! anche perchè, a detta di uno sviluppatore di giochi indie su Xbox (non ricordo il nome), ti danno la certificazione senza neanche controllare il software...quello che a loro interessa è il pagamento, che ti assicuro è assai salato.



Magari tra qualche anno vedrai la realtà delle cose (tralasciando l'odiare che non mi sembra il caso di Ladavac)


Il pagamento è 37€ per privati e 75€ per società. Non è così alto... il problema sono le commissioni al 30 e 20%. Problema però che Ladavac non si pone... secondo me lui non ha capito bene qualcosa.

Originariamente inviato da: winebar
La sua teoria non è errata.
I software closed fa gratuiti, esattamente come i software open, faticherebbero non poco a trovare il denaro necessario alla certificazione Windows Store.
Questo perchè generalmente o vanno avanti di accordi commerciali con altre aziende (es, metti nell'installer la possibilità di installare Chrome e vieni pagato tot centesimi per ogni installazione, tipico di software chiusi gratuiti) oppure vanno avanti di donazioni APPENA SUFFICENTI per garantire uno sviluppo di 2 anni del software.
Software come Libreoffice o Firefox, che hanno dietro grandi investimenti di aziende (es Firefox al momento prende 1 miliardo di $ in tre anni solo da Google) non si fanno problemi a pagare per entrare nel windows store, software come VLC e Media Player Classic invece non riuscirebbero a trovare il denaro necessario perchè vivono SOLO di donazioni. E spessom per ridurre al minimo i costi, evitano di comprare anche solo un server ma si affidano a servizi di hosting sia per il sito che per il download (ad esempio MPC si affida a Sourceforge sia per i sorgenti che per i binari se non erro).
A volte devono addirittura fare una raccolta fondi per poter acquistare notebook per poter sviluppare su una determinata piattaforma (cosa fatta per sviluppare VLC su Mac OS X).


Si ma il costo abbonamento è 37€ per privati e 75€ per le società. Se il SW è gratuito le commissioni sono nulle, devi solo pagare questo. E non è tanto in fondo, considerando che la licenza Windows Store ti solleva dal costo di avere un sito web dell'applicazione, dato che piazzi tutto nello store. A livello di costi per l'OS è tutto uguale.

Quello che dice il tipo cmq non è una critica ai costi dello Store, secondo lui MS blocca proprio i SW OS in sè. E ciò è assurdo!
Davilon8520 Novembre 2012, 15:13 #28
Come dice birmarco c'è una grande disinformazione sul Windows Store.

Per poter pubblicare una app (Modern UI app) bisogna essere registrati e pagare una quota dipendente da chi sei. In caso di azienda sono 99$, in caso di utente singolo sono 75$.

Pagata questa quota si ha a disposizione degli strumenti per pubblicare le app. Ogni app che si vuole pubblicare deve passare attraverso una procedura che, apparte la certificazione finale che dura un po' di giorni, è veloce e, secondo me, molto importante.
Questa procedura ti "costringe" a documentare il tuo software, a produrre immagini per la preview ecc..

Tutta la procedura è ASSOLUTAMENTE GRATUITA (altro che 40000$).

Le vendite sono poi disciplinate con la spartizione dei guadagni in questa formula:

Fino a 25000$ di fatturato: 30% microsoft 70% lo sviluppatore.
Oltre i 25000$ di fatturato: 20% microsoft 80% lo sviluppatore.

Ciò che non è scritto è che, è facile presumere, grossi sviluppatori che possono portare grandi introiti avranno tariffe più agevolate.

Ciò che invece sta sulle palle a questi signori, in realtà, è che per sviluppare Modern UI app va acquisito del know how che sugli altri dispositivi/sistemi non serve. Il che vuol dire costi maggiori ed introiti minori.

PS: sono un windows store developer
birmarco20 Novembre 2012, 15:45 #29
Originariamente inviato da: Davilon85
Come dice birmarco c'è una grande disinformazione sul Windows Store.

Per poter pubblicare una app (Modern UI app) bisogna essere registrati e pagare una quota dipendente da chi sei. In caso di azienda sono 99$, in caso di utente singolo sono 75$.

Pagata questa quota si ha a disposizione degli strumenti per pubblicare le app. Ogni app che si vuole pubblicare deve passare attraverso una procedura che, apparte la certificazione finale che dura un po' di giorni, è veloce e, secondo me, molto importante.
Questa procedura ti "costringe" a documentare il tuo software, a produrre immagini per la preview ecc..

Tutta la procedura è ASSOLUTAMENTE GRATUITA (altro che 40000$).

Le vendite sono poi disciplinate con la spartizione dei guadagni in questa formula:

Fino a 25000$ di fatturato: 30% microsoft 70% lo sviluppatore.
Oltre i 25000$ di fatturato: 20% microsoft 80% lo sviluppatore.

Ciò che non è scritto è che, è facile presumere, grossi sviluppatori che possono portare grandi introiti avranno tariffe più agevolate.

Ciò che invece sta sulle palle a questi signori, in realtà, è che per sviluppare Modern UI app va acquisito del know how che sugli altri dispositivi/sistemi non serve. Il che vuol dire costi maggiori ed introiti minori.

PS: sono un windows store developer


L'unica cosa rognosa alla fine è la commissione che è un po' alta. Più che altro tra tasse e commissione MS del tuo guadagno rimane non molto, a cui vanno tolti i costi di sviluppo. Questo per i piccoli sviluppatori, per quelli più grossi lo store è solo un plus e l'abbonamento è ridicolo come costo. Non troppo ridicolo per gli sviluppatori amatoriali, 37€ sono forse troppi, o forse giusti per evitare il riempirsi di schifezze...
Davilon8520 Novembre 2012, 16:03 #30
Originariamente inviato da: birmarco
L'unica cosa rognosa alla fine è la commissione che è un po' alta. Più che altro tra tasse e commissione MS del tuo guadagno rimane non molto, a cui vanno tolti i costi di sviluppo. Questo per i piccoli sviluppatori, per quelli più grossi lo store è solo un plus e l'abbonamento è ridicolo come costo. Non troppo ridicolo per gli sviluppatori amatoriali, 37€ sono forse troppi, o forse giusti per evitare il riempirsi di schifezze...


Considera che le tasse sono una questione interna e che dipende dal paese.
Noi in italia paghiamo il 30% alla Microsoft e il 21% allo stato (va dichiarato alla Microsoft che le tasse le pagheremo poi in base alla normativa vigente nel nostro paese) quindi ti rimane poco più del 50%.

Ma questo alla fine è la stessa cosa di qualsiasi store che, per l'appunto, ti fa una pubblicità enorme e che ti esonera completamente dal gestire uno spazio web + vetrina pubblicitaria.
Se si considera il costo annuale di dominio + spazio web (anche il più limitato) + sito web (se non sei web developer lo devi comprare da un professionista) alla fine i costi sono giustificati.

Per un software free esistono cmq molte forme di pubblicità in app per rientrare dei costi.

Il vero problema per questi signori è che per sviluppare per IOS lo si fa in c++ + open gl, per Android si fa in c++ + open gl mentre per microsoft c'è xaml + directx, c++ + directx + winRT oppure html5 + javascript.

Il che significa che per sviluppare su Moder UI serve un investimento.

PS: va considerato che per il porting IOS to android e viceversa la strada è relativamente breve. Verso Moder UI no (live tile su tutte)

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