CEO di Ubisoft: nuovo tool per ridurre la pirateria su PC

Nella conferenza a margine della pubblicazione dei risultati finanziari della società, il CEO di Ubisoft, Yves Guillemot, ha fatto il punto della situazione sulla questione pirateria sui vari formati.
di Rosario Grasso pubblicata il 29 Luglio 2009, alle 10:03 nel canale VideogamesUbisoft
136 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSai cosa notavo, che magari Ubi-soft poteva parlare proprio di questo, le tempistiche concidono, e tra i partner on-live indovina un po', c'è prorpio Ubi-soft.
Vero
Infatti ATI/AMD, Nvidia, Intel & company camperebbero se non ci fosse chi sviluppa software ?
Morirebbero.
ovvio che intel non ha senso se non ci fossero programmi per x86
quello che dico e' che secondo me vivrebbero benissimo pure senza pirateria
mi puoi citare qualche fonte... perche' da quello che so io, i vari bollini ci sono quando qualcuno di intel/nvidia/ati ecc. da una mano alla realizzazione dei software... ma non credo proprio che nvidia dia molti soldi a tutte le software house...anche loro devono far tornare i loro conti!
capisco... ma da qui a dire che la pirateria e' la salvezza ce ne passa parecchia di acqua sotto i ponti
titan quest + espansione
diablo 2
nwn + espansioni
nwn2 + espansioni
fallout 1 e 2
the witcher
e posso continuare ancora a lungo, con la lista dei miei giochi ORIGINALI
tutti questi giochi prima di comprarli, li ho scaricati.
i giochi "inganno", da cui mi ha salvato l'averli provati prima
fallout 3
oblivion
C&C red alert 3
e posso continuare ancora
avendoli potuti scaricare prima, mi sono salvato dallo spendere 40(e alcuni anche attorno ai 60) euro.
io non ci trovo nulla di male
che la bethesda e altre compagnie, imparino a fare giochi.
fino ad ora stanno facendo solo schifezze, contornate da hype e redattori venduti che gli fanno recensioni positive.
quando vedo riviste che hanno dato piu' di 6 a oblivion.... altri che addirittura hanno dichiarato fallout3 "gdr" dell'anno...
mi viene da ridere... o da piangere... non saprei....
quello che dico e' che secondo me vivrebbero benissimo pure senza pirateria
Con una base hardware installata più che dimezzata ? Vivrebbero ancora bene..ma non meglio..direi peggio.
Fonte: la logica (powered by Spock)
Se tu produci un hardware con questa e quella nuova caratteristica..poi hai bisogno del software che te la sfrutti (o che almeno faccia finta di farlo, agli occhi della plebe).
E la pubblicità, anche nei videogiochi, si paga..pure salata..poco importa allo sviluppatore di aver ricreato un increspamento dell'acqua più realistico prima degli altri se non c'è un interesse economico dietro.
Mai scritta una cagata del genere..ho soltanto scritto che la pirateria serve a diffondere maggiormente l'hardware (e nel mio caso anche l'alfabetizzazione informatica, vedi periodo C64 e Amiga) e di riflesso, con una maggiore diffusione di questo, contribuisce a vendere anche più software..quindi paradossalmente fa girare più denaro..e con l'avvento del p2p almeno si stanno perdendo tutti gli intermediari (quelli si..dei veri e propri criminali).
Più che di furto però io parlerei di "scrocco"..dico..per i fruitori del p2p di materiale coperto da copyright.
La pirateria è legata all'educazione e all'ignoranza dell'individuo.
questa gente non fa testo... non compra e non comprerebbe niente in ogni caso, neanche fossero venduti a 5 euro... nuovi e in edizione limitata, non può essere un danno chi, per principio, non avrebbe mai sborsato un centesimo, a parte per l'hardware ovviamente.
Il danno proviene da tutti quelli che passano alla pirateria dopo aver sempre comprato originale... la cosa migliore per le sh è darsi da fare presentando giochi di qualità, contenendo i prezzi... il che è possibile solo innovando, ma intanto i numeri dietro ai soliti titoli degli ultimi 10 anni ormai diventano quasi a due cifre
Il danno proviene da tutti quelli che passano alla pirateria dopo aver sempre comprato originale... la cosa migliore per le sh è darsi da fare presentando giochi di qualità, contenendo i prezzi... il che è possibile solo innovando, ma intanto i numeri dietro ai soliti titoli degli ultimi 10 anni ormai diventano quasi a due cifre
il danno c'è, fai un'esperienza senza riconoscere nulla a chi ha lavorato alla sua realizzazione.
Vero..così come è un danno anche quando l'esperienza è fortemente negativa per l'acquirente e chi ha lavorato alla realizzazione se ne sbatte i cocones dalle isole hawaii.
ma a me non pare vadano malissimo i profitti delle grosse sh... cioè quanto vorrebbero guadagnare e con quanto sforzo? Dai siamo seri, al 90% puntano come tutti al guadagno facile proprinando minestrine a tonnellate e accanendosi come da topic in sistemi antipirateria che finiscono solo per far incaxxare chi compra l'originale...
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