Calenda: videogiochi causa 'dell'incapacità di leggere e sviluppare il ragionamento'

Nel fine settimana un'intervista rilasciata dall'ex ministro dello Sviluppo Economico ha scatenato un putiferio all'interno dell'ecosistema videoludico italiano
di Rosario Grasso pubblicata il 05 Novembre 2018, alle 11:21 nel canale Videogames
68 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infomi stupisco come possa il partito essere ancora accreditato del 15% o poco più viste le cagate propinate agli italiani per più di 5 anni.
Credo vogliano incrementare il rate di discesa verso lo zero del partito.
Un conto è l'abuso , un altro è blindare la tv di casa e proibirgli tutto.( Ai figli )
infatti, si sa alla fine cosa porta il proibire...
Quando internet - come fenomeno di massa - era ancora poco diffuso spopolavano gli adventure, che stimolavano la curiosità e il ragionamento spesso a livelli estremi (penso a Exile). Adesso ahimé è più facile cercare soluzioni già trovate da altri, e il gusto del gioco si è perso...
Una generalizzazione di cui non si sentiva il bisogno.
normale amministrazione
Insomma mare di p*ttanate come al solito
mi stupisco come possa il partito essere ancora accreditato del 15% o poco più viste le cagate propinate agli italiani per più di 5 anni.
bè, siamo un paese di vecchi ed è votato perlopiù da un elettorato mediamente in la con gli anni, poco incline ai cambiamenti e che vive e pensa ancora come se fossero gli anni 70;
voglio dire, ogni volta che parla uno del PD all'80% enuncia una supercazzola come se fosse antani mentre nel 20% dei casi sono proprio cazzate come questa
Il problema è che, essendo una persona un po' arrogante e che vuole avere sempre ragione, ha pure insistito, facendo la figura del fesso.
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