Bobby Kotick, il boss di Activision Blizzard se ne andrà a breve dopo 32 anni da CEO
Il CEO di Activision Blizzard, Bobby Kotick, lascerà il suo ruolo il 29 dicembre. Il cambio di leadership era previsto dopo l'acquisizione di Microsoft. Ecco come cambia l'organigramma della società nel rapporto con la casa di Redmond.
di Manolo De Agostini pubblicata il 21 Dicembre 2023, alle 07:11 nel canale VideogamesKingBlizzardActivisionMicrosoftXbox
Il CEO di Activision Blizzard, Bobby Kotick, lascerà ufficialmente la carica il 29 dicembre. L'addio era già stato concordato, ma è comunque significativo perché Kotick dice addio alla società dopo 32 anni da CEO, prima di Activision e poi della nuova nata dopo la fusione con Blizzard.
"Vorrei ringraziare Bobby per il suo inestimabile contributo a questo settore, per la sua collaborazione nella conclusione dell'acquisizione di Activision Blizzard e per la sua collaborazione dopo la chiusura, e auguro a lui e alla sua famiglia il meglio per il prossimo capitolo", ha scritto Phil Spencer in un memo.
Microsoft, che dopo un lunghissimo tira e molla, è riuscita ad acquisire Activision Blizzard per 68,7 miliardi di dollari, non ha nominato un rimpiazzo per Kotick, bensì ha deciso per accentrare il comando nelle mani di Matt Booty, presidente della divisione Game Content e Studios della casa di Redmond.
I dirigenti di Activision Blizzard, tra cui il presidente Mike Ybarra, risponderanno a Booty. L'ormai imminente addio di Kotick segue una prima opera di ristrutturazione aziendale varata due mesi fa, con la promozione di Sarah Bond a presidente, con il compito di supervisionare l'intera piattaforma, comprese le divisioni business e hardware, e per l'appunto l'avanzamento di Matt Booty, il quale si occupa delle produzioni gaming, incluse quelle di Bethesda, ZeniMax e, ora, anche Activision Blizzard.
Microsoft, per ora, ha mantenuto saldo il gruppo dirigente di Activision Blizzard, con alcune eccezioni a livello esecutivo. Lulu Meservey, Chief Communications Officer di Activision Blizzard, lascerà l'azienda alla fine di gennaio. Anche Humam Sakhnini (vice presidente di Blizzard e King) si farà da parte alla fine di dicembre.
Brian Bulatao (direttore amministrativo), Julie Hodges (direttore delle persone), Armin Zerza (direttore finanziario) e Grant Dixton (direttore legale) faranno tutti riferimento ai loro equivalenti di Microsoft Gaming. Infine, anche se Thomas Tippl (vicepresidente di Activision Blizzard) per ora riporterà a Matt Booty, lascerà la società a marzo insieme ad altri dirigenti di Activision Blizzard.
"Thomas, Brian, Julie, Grant e Armin continueranno ad aiutarci con la transizione fino a marzo 2024", ha spiegato il capo di Xbox Phil Spencer, in una nota interna ottenuta da The Verge. Novità anche per ZeniMax e Bethesda, con Jill Braff nuovo capo degli studios: i leader creativi all'interno della famiglia di studi Bethesda, come Todd Howard, riferiranno a lei.
"Sulla base del successo del lancio di Starfield, tutti gli studi ZeniMax/Bethesda sono pronti a creare alcuni dei giochi più entusiasmanti e innovativi del settore", ha scritto Booty in un memo. "Sono fiducioso che la leadership di Jill e il supporto ai team, insieme alla sua comprovata capacità di costruire ponti significativi verso Xbox, consentiranno ulteriormente a tutti in Bethesda di offrire esperienze straordinarie ai nostri giocatori".
"Sono entusiasta per il 2024 e la nostra lista di giochi per i prossimi 18 mesi sembra forte. Insieme possiamo creare esperienze straordinarie e memorabili per i nostri giocatori, costruite in una cultura che consente a tutti di essere se stessi più autentici e fare il proprio lavoro al meglio", ha concluso Booty.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".