Audi sospende Abt dalla vera Formula E. L'imbroglio del pilota durante la gara virtuale gli costa caro

appunto, multata e bannata dal mondo digitale dove ha commesso una violazione alle regole di quel mondo e/o al vivere civile in genere

quello che ho scritto finora io

non mi pare che PewDiePie sia poi stato anche portato in tribunale con una denuncia di razzismo, o sbaglio? (chiedo eh, non ho seguito)

ciao ciao

La multa è stata data nel mondo reale. Diverse migliaia di dollari. Come fai a dare una multa digitale?
Il razzismo non ti porta in tribunale manco nel mondo reale, figuriamoci in un video su youtube. A meno che non parliamo di propagande razziste, che sono condannate penalmente.

Lasciamo perdere il moige per carità



Il discorso è un po' più complicato
Se Abt avesse partecipato alla gara per i fatti suoi sarebbe anche giusto quello che dici.
Il fatto è che Abt ha partecipato alla gara per conto di Audi in base al suo contratto di pilota, visto che di gare in pista non se ne fanno hanno messo i piloti a competere con i simulatori per fare un po' di spettacolo e come evento di rappresentanza.
È un po' come se avessero organizzato una serata con gli sponsor e Abt si fosse messo in piedi sul tavolo a ruttare mentre le tv riprendevano la scena, non è che puoi dire che non c' entra niente con le gare e quindi non sarebbe giusto licenziarlo, quando lavori per un marchio anche l' immagine e le pubbliche relazioni sono importanti, sei pagato anche per quello, se rovini l' immagine del marchio barando in una gara virtuale o magari facendoti arrestare per ubriachezza oppure scrivendo frasi ingiuriose su twitter giustamente possono licenziarti in quanto quello che fai è associato al marchio per cui lavori.

Che poi Abt sia scarso nel virtuale e pure nelle gare reali ovviamente non aiuta a tenergli il posto.

quindi se ti insulto, ti molesto, ti stalkero, ti ricatto su fb, basta cancellare il mio account e pacefatta? Solo perché siamo nel "mondo simulato"?

Wow..

Il tuo discorso non ha alcun senso.
C'è un solo paragone possibile, ed è il cheater in multiplayer.

La sanzione delle scorrettezze negli sport/competizioni, videogiochi inclusi, serve a garantire la correttezza della competizione stessa, e non renderla una presa in giro, sia per i partecipanti e soprattutto per gli spettatori.
In quel momento ABT stava rappresentando Audi in una competizione, la sua decisione di barare ha danneggiato la competizione, lo sport e Audi stessa.

infatti ho scritto e ripetuto più volte: multa da 10k$ a testa

10mila reali del mondo reale, non moneta virtual monopoly

cerchiamo di leggere tutto




infatti, concordo con te che per Audi è stata la scusa buona per rescindere, senza penali, da un contratto con un pilota con cui ormai non aveva buoni rapporti per altri motivi (scarso in pista, scarso in esport)




vedi sopra

in quanto a insulti, molestie, stalkerate, ricatti e quant'altro ed altro c'è un'apposita legge, in ogni Stato

no, non basta cancellare un account e bona le, ovviamente

ma altrettanto ovviamente non ha la stessa gravità della vicenda occorsa

tornando in F1 quando certe squadre sono state beccate a barare su centraline, benza, gomme, eccetera
o quando ripeto, qualcuno ha scambiato la pista per l'autoscontro con comportamenti molto criticabili
non mi pare siano state radiate dalla federazione

e per Fenati? Radiazione, accuse, valanghe di insulti e dopo pochi mesi tarallucci&vino?

di che parliamo, dai?


money talks, punto



appunto

io sono convinto, ma lo sono proprio, che se fosse permesso barare negli esport agli sponsor non gliene fregherebbe niente, l'importante per loro sarebbe che la propria squadra/atleta arrivasse prima degli altri

perchè loro investono soldi per un ritorno poi di immagine (noi primi con il nostro atleta, noi della squadra migliore, ecc)

quindi se Abt è stato licenziato nel mondo reale da Audi non ha molto a che fare con la moralità, di cui tanti si ammantano, ma con i soldi che girano attorno ad un videogioco che è stato mercificato


i provvedimenti andavano presi immediatamente dalla federazione degli esport, poi audi ovviamente può fare quel che vuole e spacciarlo per quel che gli pare

e comunque nulla vieta o vietava ad audi o ad altri di assumere un pro player per farsi rappresentare nell'esport che più gli interessa, mi pare non ci sia alcuna regola che impone di utilizzare il proprio pilota del mondo reale nel mondo virtuale

ad esempio i campionati europei di pes2020 sono appena stati vinti da una squadra italiana che non ha nulla a che fare con i calciatori che scendono in campo

se invece fosse occorso a che ne so.... dite un nome a caso della squadra nazionale reale... ad essere beccato a farsi sostituire onlne da un pro player, pensate davvero che questo verrebbe licenziato nel mondo reale?



ciao ciao

questa è l'accezione più gretta e meschina che abbia mai sentito riguardo allo sport.
Allora imbogliamo tutti, ovunque, sempre, tanto chissene, l'importante è il risultato. Che schifo.

Dovrebbero essere ben più severe le sanzioni negli esport, invece, dato che è moolto più facile barare al computer che nella realtà..

sì ma intendiamoci, io non plaudo nè gioisco per, nè incoraggio tale comportamento, anzi sono contrarissimo tanto quanto te, mi limito solamente ad evidenziarlo


un esempio?
tutte le porcate fatte da squadre/piloti nella formula 1 reale: qualche richiamo/sanzione da parte della federazione (giustissimo) ma nessun sponsor ha mai detto "hey io non voglio essere associato a chi truffa/bara/si comporta male e quindi via i miei loghi da caschi, tute e macchine"
almeno, non che io ricordi


agli sponsor per l'appunto interessano solo due cose: il risultato e far si di non perdere la faccia (visto che la sponsorizzazione è pubblicità, con tanto di tariffario per posto e dimensione)


e per il secondo aspetto, quello sulla faccia, a volte basta lasciare decantare qualche mese e poi si riparte come niente fosse, vedi Fenati


non lo faccio io il mondo così, nè sono contento di vederlo così, ma spesso (e fortunatamente non sempre) è proprio così



ciao ciao


Edit
per non parlare del calcio con scudetti rubati, partite comprate e vendute, giri di scommesse clandestine.... eppure dietro a calciatori & co. ci sono sempre cartelloni pieni di sponsor, a cui evidentemente interessa altro