Ancora due cause contro EA per i DRM

Il gestore dei diritti digitali (DRM) impiegato da Electronic Arts nel suo software continua a dare problemi sul piano legale.
di Rosario Grasso pubblicata il 11 Novembre 2008, alle 09:04 nel canale VideogamesElectronic Arts
La causa in Pennsylvania riguarda lo Spore Creature Creator, distribuito gratuitamente da Electronic Arts per consentire agli utenti di iniziare a produrre le proprie creature prima del rilascio della versione completa di Spore. Richard Eldridge, in questo caso, si lamenta del fatto che il software anti-pirateria si installa senza autorizzazione dell'utente.
"L'inclusione di sistemi di gestione dei diritti digitali sconosciuti dall'utente in un software distribuito gratuitamente costituisce una violazione al diritto dell'utente al controllo della propria macchina", si legge nell'atto di citazione. Si puntualizza, come era avvenuto anche nella causa su Spore, che il software DRM non può essere disinstallato dopo l'installazione non autorizzata.
La seconda causa, quella del Missouri, riguarda la querelante Dianna Cortez e il videogioco The Sims 2: Bon Voyage, una delle tante espansioni del gestionale familiare di Electronic Arts. La querelante avrebbe voluto masterizzare parte del contenuto dei CD di Bon Voyage ma si ritrova con dischi perfettamente vuoti. Questa operazione, inoltre, le impedirebbe di accedere a periferiche di memorizzazione esterne come penne USB e iPod. Solo la formattazione dell'hard disk le ha consentito di liberarsi di SecuROM.
Fonte: Edge Online
42 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoche i giochi ea saliranno da 50 euro a 60...che verranno piratati ancora di più, che ea inventerà nuove protezioni, che porteranno ad altre cause che porteranno ea a aumentare ancora il prezzo...
io non vivo per giocare, posso farne a meno
e cmq il prezzo sale proprio per colpa delle loro stupide protezioni; che poi nn sono le protezioni in se a darmi fastidio, ma il modo assurdo in cui spesso vengono implementate e gestite (come per esempio l'assenza molto spesso del revoke tool, questa cosa per me è senza senso, chi scarica il gioco lo può installare quante volte gli pare, io che lo pago invece no. Vi pare normale?
e chi se ne frega aggiungerei
se posti in un topic dove si parla di uno dei più grandi distributori di giochi aspettati risposte da gamer
visto che io sono un gamer m'incazzo come una iena contro ea visto che distribuisce il 90% dei giochi che m'interessano...se poi tu puoi farne a meno non so, posta in una news di bricolage
@ghiltanas: è ovvio che nemmeno io pago un gioco 50 euro, ma se vorrò giocare da subito i prezzi sono quelli...
e basta con sta storia "non si è obbligati a comprarli"...è un hobby, una passione, c'è gente che li vuole comprare!
se posti in un topic dove si parla di uno dei più grandi distributori di giochi aspettati risposte da gamer
visto che io sono un gamer m'incazzo come una iena contro ea visto che distribuisce il 90% dei giochi che m'interessano...se poi tu puoi farne a meno non so, posta in una news di bricolage
dato che le tue sono risposte da gamer ne deduco che ai gamers non frega nulla delle protezioni, a loro (voi) interessa soltanto giocare anche a costo di non avere un completo controllo del proprio pc; contenti voi contenti tutti
"L'inclusione di sistemi di gestione dei diritti digitali sconosciuti dall'utente in un software distribuito gratuitamente costituisce una violazione al diritto dell'utente al controllo della propria macchina"
Ciao
"L'inclusione di sistemi di gestione dei diritti digitali sconosciuti dall'utente in un software distribuito gratuitamente costituisce una violazione al diritto dell'utente al controllo della propria macchina"
Ciao
certo, esattamente le stesse parole che ho usato io...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".