25 mila dollari per un videogioco per Facebook
Lo sviluppatore britannico The Game Creators si assicura 25 mila dollari come premio per lo sviluppo dell'applicazione Social Arcade per Facebook.
di Rosario Grasso pubblicata il 17 Ottobre 2008, alle 09:12 nel canale Videogames
35 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCertamente non siamo ragazzetti superficiali e non siamo stupidi, e Facebook non fa altro che metterti in contatto con i tuoi amici come farebbe un programma di instant messaging... ma con qualche peculiarità in più.
Probabilmente però tu nemmeno l'hai mai provato.
I tuoi commenti, oltre che offensivi verso le persone iscritte, sinceramente sanno un po di flame.
Nulla di personale, ma penso che si possa tornare della notizia.
Riguardo al premio, è una bella sommetta, ma non si capisce se venga anche pagato il resto del lavoro, oltre al premio... altrimenti 25000 bigliettoni non sono poi così tanti, a seconda dell'entità del lavoro svolto.
Della serie "la scienza inventa, a voi il miglior utilizzo"?
Se si parla tanto di trash TV, sopratutto in questo periodo, lo si potrebbe fare anche per alcuni siti internet.
Concordo sul fatto che generalizzare sia sbagliato, sempre e comunque, ma in linea di massima sai benissimo che la maggior parte delle persone che si iscrive a comunità del genere, non lo fa certo per i tuoi stessi motivi.
...E pardon se puzzavo di flame.
I ragazzi di oggi purtroppo sono spesso vittima di un sistema educativo PENOSO.
L'educazione primaria la si riceve in famiglia, è ovvio, però un ragazzo oggi come oggi si trova a doversi confrontare con molte più realtà differenti, rispetto ad un altro di 40-50 anni fa, per esempio. L'influenza che la televisione ha sulle personalità deboli è devastante, sopratutto con lo sfoggio di quel falso sorriso che la società ti propone, una felicità che si misura in quanto sei figo, ed in quante cose hai.
Dimagrisci, palestrati, sculetta e fai il cretino: ecco a voi i valori di oggi. Altrimenti, sei un vecchio sfigato.
Prima non so come fosse, visto che ho solo vent'anni; quindi mi riferisco solo a ciò che vedo adesso. E non mi piace affatto, questo declino.
Qui c'è il doppio problema, della cultura intesa come nozionismo e dell'educazione intesa come "rispetto per gli altri" e purtroppo non sono sicuro che la prima includa l'altra.
C'è un sacco di gente che vuole far valere le proprie idee senza rispettare quelle altrui.
Quello che manca secondo me si può tradurre semplicemente in due parole: rispetto, disciplina (dunque rispetto delle regole). E aggiungo che nel nostro paese manca soprattutto la seconda, colpa anche della nostra pseudo-giustizia.
Partiamo già dal presupposto che PROIBIRE (quindi censurare) una cosa che non sia palesemente nociva per se stessi e per gli altri è SBAGLIATO. A questo punto proibiamo l'alcool e il fumo, eh?
Facebook, al contrario di molti social network, non è nato come luogo di tacchinaggio ed esibizionismo (vedi badoo e simili, dove le molestie scritte e le oscenità si perdono...), ma come NETWORK UNIVERSITARIO per studenti universitari .
Adesso è stato aperto a tutti ed implementa molte cose stupide, ma l'idea di fondo non è male. Che poi c'è chi ne fa un uso discutibile (sempre entro certi limiti) si può pure dire; ma da qui a condannare il sito ne passa. E' una legge valida in ogni ambito.
perché è così che ho deciso io, che domande fai??
ma andare a coltivare ravanelli per favore, il computer vi fa molto male
ormai dovunque mi giro sento questo nome...pure qui
troppe cose inutili/stupide in questa società
troppe cose inutili/stupide in questa società
ci sono anche tante persone inutili/stupide, le eliminiamo tutte? io ci sto
inierei con le persone che parlano di un argomento che non gli interessa solo per dire che è inutile/stupido
quando internet non c'era le persone socializzavano in maniera più diretta, di persona, erano quindi limitate da fattori territoriali e culturali dei luoghi in cui vivevano.
successivamente arrivò internet il quale diede la possibilità ad alti bassi ricchi poveri belli e brutti, di conoscersi rompendo i limiti "fisici" imposti dalla realtà.
con questo voglio dire che :
la mentalità di una persona si adegua al modo con la quale comunica con gli altri :
interfacciandosi attraverso la vita reale si hanno dei limiti fisici che si interpongono al modo in cui una persona si evolve e variano la percentuale di variabili che il soggetto puo avere.
poniamo caso che tramite la vita reale si abbia, attraverso la locazione del soggetto in una determinata area, un tasso evolutivo del 10 % ma con una costante di variabilità del 5%, si puo facilmente ( analizzando le variabili e il contesto ) definire e/o prevedere quale carattere, comportamento o mentalita il soggetto possa assumere nel corso della sua crescita.
ora invece poniamo il caso che il soggetto abbia la possibilita di evolversi in una "rete sociale" immensa dove i limiti della fisicità non sono piu presenti ma vige invece la piu alta forma di liberta conosciuta , il soggetto molto probabilmente avra una percentuale di evoluzione pari alla percentuale di liberta che possiede , in questo caso una persona soggetta a tale quantita di variabili e possibilità ha campo libero nella sua formazione ( la mancanza di controllo da parte di terzi - la possibilita di svolgere azioni lecite e non subirne le conseguenze per il 90% delle volte )
per concludere : se prendiamo in considerazione una mente distorta/geniale, locata in un "mondo" privo di limitazioni ( o quasi ), questo soggetto avrà un evoluzione incontrollata del suo modo di essere
dovuto alle citate cause collaterali del sistema in questione ( in questo caso internet)
[U]detta in parole povere[/U] : se un coglione vive di sboronaggine e fa il bimbominchia dalla mattina alla sera, ma nella vita reale prende sberle di continuo perchè e uno scassapalle, su internet questo non gli accadrà mai, perchè il bimbominchia avra la possibilità di evolversi a suo piacimento, rischiando così di diventare, nel peggiore dei casi, un'adulto di merda
il problema di facebook secondo me cosi come tantissimi altri social network è che danno la possibilita alle persone di "darsi ragione da sol" permettendo loro di chiudersi a riccio in una ristretta cerchia di "amici virtuali", internet non pone limite alla liberta psicologica di una persona ( purtroppo ) è la più totale e sfrenata forma di anarchia esistente, certo, limitata sotto alcuni punti di vista ma, psicologicamente molto "redditizia", in fondo quanti si sono accontentati di un monitor e di una tastiera ? una marea.
quindi se da un lato internet ti dà la possibilità di socializzare a raffica ed evolverti molto più rapidamente, dall'altro ti frega, perchè ti concede senza mezzi termini di rimanere in una fase di stallo assoluto, se sei merda e non ti dai una svegliata, con internet rimani merda a vita, perchè compensa quello che normalmente nella vita reale, non riusciresti mai ad ottenere
non stupiamoci quindi se da tutto questo nascono quei "branchi di persone che si autoconvince di essere nel giusto"
Tornando all'articolo FB si finanzia fin troppo bene con la, poca, pubblicità senza scomodare ricerche di mercato e 'grandi fratelli'. Gli sviluppatori di applicazioni per FB si finanziano molto bene con la pubblicità anche loro (vedi Adsense per giochi).
Facebook finanzia gli sviluppatori perchè giochi e applicazioni varie attirano e fidelizzano gli utentie ciò produce maggiori introiti a FB.
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