Recensione DooM Eternal: il ritorno del Doom Slayer è più glorioso che mai
L'intramontabile sparatutto in prima persona torna con il capitolo più ricco (e cattivo) dell'intera serie: DOOM Eternal è un indimenticabile viaggio tra Inferno e Paradiso, l'ultima avventura del leggendario Doom Slayer, tornato per salvare l'umanità dall'avanzata demoniaca. Abbiamo provato in anteprima l'ultima opera di id Software e siamo pronti per dirvi la nostra
di Pasquale Fusco pubblicato il 17 Marzo 2020 nel canale VideogamesDooMBethesda
13 Commenti
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Ci ho giocato un paio d'ore e poi annoiato l'ho disistallato
Ho letto recensioni da 9,5/10 ahahahahaahah
si infatti una roba senza senso! Però ti posso dire che andando avanti (per testardaggine) migliora. Devi superare le prime 4 missioni, poi come ambientazione migliora tantissimo e già si gioca più piacevolmente.
ecco il 90% del gioco
Una noia mortale
Mah, io francamente non capisco tutti questi voti alti, si vede che ci si accontenta di poco.Comunque, intanto è una rottura di scatole, in un fps così frenetico, capitare spesso di trovarsi senza munizioni, a meno di tagliare con la motosega e sempre che non si esaurisca il carburante (pare consumare quando una Dodge Viper).
In secondo luogo, le parti platform sono estremamente antipatiche.
In terzo luogo, la difficoltà è tarata male.
In quarto luogo i checkpoint sono spesso messi a cavolo (e fastiosi già di di loro).Insomma, sembra stato programmato appositamente per farti bestemmiare. Ci sta, per chi invece di giocare e divertirsi vuole incazzarsi e bestemmiare.
Infine, i potenziamenti sono caotici, non si capisce usa "sega". Sembrano buttati lì a cavolo.
Boh...
Il gameplay? Entri nell'area, spara, taglia, spara taglia, muori, riparti, spara taglia, spara taglia e alla prossima arena se ne riparla.
A questo punto, meglio farlo solo multiplayer.
Ormai l'ho comprato. Lo gioco al massimo 15-20 minuti per volta e poi, dopo essere stato assalito dalla noia, passo ad altro.
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