Call of Duty Ghosts: tutto il grigiore di Infinity Ward
Nonostante le ottime vendite, il nuovo capitolo di Call of Duty delude le aspettative. Infinity Ward non è più la software house che era una volta, visto che molti veterani l'hanno abbandonata, e Ghosts palesa infatti diversi limiti in termini di creatività e di genialità. Ma vediamo con calma tutti i punti di forza e di debolezza del nuovo Cod.
di Stefano Carnevali pubblicato il 15 Novembre 2013 nel canale VideogamesCall of Duty
Conclusioni
Non sono rimasto positivamente impressionato da COD: Ghosts. Il nuovo prodotto di Infinity Ward, infatti, nonostante qualche timido tentativo, non si discosta quasi mai dagli ormai troppo rigorosi binari che la serie sta seguendo. Questo potrà andare bene per i fan sfegatati (che continuano a riempire le tasche di Activision), ma, in realtà, non basta più.
A ridosso della next-gen era decisamente lecito aspettarsi qualcosa di maggiormente innovativo che, senza rivoluzioni esagerate, rendesse questo capitolo della saga una pietra miliare.
In realtà non è così: le aggiunte di Infinity Ward sono timide, circoscritte (nei tempi e negli effetti) e tutt’altro che incisive. Per quanto alcune di loro siano decisamente interessanti.
Il setting, la caratterizzazione dei personaggi e la trama sono particolarmente deludenti: scontati e poco credibili, infatti, non consentono mai di entrare in empatia con i personaggi che incontreremo o controlleremo. Buono, invece, come poche altre volte nella saga, il feeling ‘distruttivo’ restituito dalle armi.
A livello di multiplayer, di nuovo, ci troviamo costretti in ambiti che sanno ampiamente di già visto. Extinction è una (per quanto gustosa) rispolverata del sistema nazi-zombie ben conosciuto da tutti, Squads va testato sul lungo termine e Clan Wars sembra una gratificazione del fan sperticato di COD. Le altre novità fanno solo da contorno; per il resto avremo sempre il classico stile di guerra irrealistico, frenetico e poco propenso alla co-op di squadra. Perfetto come passatempo, poco gratificante in profondità. E soprattutto, sempre troppo simile a sé stesso. Un COD addicted compri a scatola chiusa (ma lo avrà già fatto). Tutti gli altri valutino con attenzione.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEbbene si...rosiko, ma è un mio problema...forse lo psicologo mi potrà aiutare. Mah
Chissa che è successo a questo giro, non lo sapremo mai.
Una cosa però che ho notato che questo "chiudiamo un occhio" ora viene fatto sui titoli EA battlefield in primis forse ea ora paga di piu di activision?
Come anche i vari video comparsi circa il finale del gioco di cod ghosts
Va bene la crisi, ma stiamo al limite del trita e ritrita.
Ad ogni modo il problema è che questa formula sta iniziando a stancare anche i siti "specializzati" (i voti di quasi tutti i siti sono calati, in certi casi anche di molto), sopratutto ora che siamo alle porte di quella che chiamano "next-gen" (io l'avrei chiamata half-next-gen per correttezza).
A questo punto potranno succedere 2 cose:
- Activision/Infinity ward/Treyarch si danno una svegliata e cambiano completamente il brand. Parlo di cambiamenti che vanno dal motore grafico inaccettabile, al gameplay vero e proprio, passando anche per l'ambientazione (basta guerra moderna o in un futuro prossimo). Se fossi in Activision metterei in pausa il brand e metterei i due studio principali che se ne occupano al lavoro insieme sul futuro capitolo, ad una affiderei la componente single player ed all'altra il multiplayer. Come nuovo motore si potrebbe scegliere di sfruttarne uno nuovo (c'è l'unreal engine 4 che non aspetta altro che essere sfruttato) o adottare una soluzione proprietaria (che però toglierebbe molto più tempo). I fondi, visto i record di vendite macinati ogni anno nella scorsa generazione, non mancano per attuare entrambe le soluzioni.
- Activision/Infinity ward/Treyarch, decidono di continuare con il brand senza variarlo, come sempre del resto, questo può portare solo all'abbassamento continuo dei voti della stampa "specializzata" (che spero che in questo caso abbia almeno il buon senso di dare il giusto voto per qualcosa che è sempre la stessa da anni e che ha dei difetti ormai inaccettabili). Questo abbassamento porterà una buona fetta di utenti, la cosidetta "massa caprona", che compra un gioco solo se il suo sito preferito gli ha affibbiato un voto al di sopra dell'otto (già con 8 in certi siti si storce il naso), a non comprare il gioco, visto che "l'evidenza" ora parla chiaro. A questo aggiungiamoci ovviamente, gli insoddisfatti "non caproni", cioè quegli utenti che hanno capito da un pezzo l'andazzo ed hanno abbandonato il brand. A questo punto rimarranno solo i fedelissimi fan affezionati al brand ed a quella formula, perchè anche i nuovi possibili utenti saranno scoraggiati all'acquisto dai tanti voti bassi ricevuti. Questo potrebbe segnare il definitivo declino del brand. Ovviamente tutto questo passa dalle mani sia di Activision (che deve essere cosi di coccio, da non cambiare il brand) e dai siti specializzati (che devono essere cosi di coccio da non cambiare le recensioni).
Ad ogni modo per come è adesso, questo brand e questo titolo sono inaccettabili.
Ps concordo con tony89, i siti specializzati ora premiano bf, chiudendo spesso e volentieri un'occhio, anzi in alcuni casi anche tutti e 2.
stavo pensando la stessa cosa.. mi sa tanto che a sto giro activision è stata parecchio braccina (oppure EA ha sganciato parecchio)
Cmq anche BF4 non credere non abbia problemi. Ultimamente non funziona nulla e sembra che davvero ci si siano messi tutti d'impegno a creare spazzatura.
Come anche i vari video comparsi circa il finale del gioco di cod ghosts
Va bene la crisi, ma stiamo al limite del trita e ritrita.
Non ci voglio credere, non pensavo potessero cadere cosi in basso.
Dall'hardcore dei primi Cod a queste schifezze.
Cod, Cod2 e Cod4
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