Cosa ci spinge a preferire un gioco piuttosto che un altro?

Cosa ci spinge a preferire un gioco piuttosto che un altro?

L'altro giorno in pausa pranzo abbiamo intavolato una complessa discussione con un collega di lavoro a proposito delle preferenze in fatto di videogiochi, sul come nascono e sul perché si mantengono nel lungo periodo. Nella fattispecie lui mi parlava di Hitman Absolution, che sostiene di aspettare con particolare fervore. Mi è venuto spontaneo chiedergli perché gli stesse così particolarmente a cuore questo gioco. Lui ha risposto: "Perché mi piace la serie", e io ho chiesto nuovamente perché gli piacesse la serie Hitman. Lui: "Perché quando ho giocato al primo ho avuto delle emozioni particolari che in qualche modo mi sono rimaste dentro".

di pubblicato il nel canale Videogames
 

L'altro giorno in pausa pranzo abbiamo intavolato una complessa discussione con un collega di lavoro a proposito delle preferenze in fatto di videogiochi, sul come nascono e sul perché si mantengono nel lungo periodo. Nella fattispecie lui mi parlava di Hitman Absolution, che sostiene di aspettare con particolare fervore. Mi è venuto spontaneo chiedergli perché gli stesse così particolarmente a cuore questo gioco. Lui ha risposto: "Perché mi piace la serie", e io ho chiesto nuovamente perché gli piacesse la serie Hitman. Lui: "Perché quando ho giocato al primo ho avuto delle emozioni particolari che in qualche modo mi sono rimaste dentro".

Inizio subito dicendo che questo piccolo pezzo non pretende di essere esaustivo e non vuole fornire delle risposte definitive, che non sono comunque possibili neanche a livello generale per via della mancanza di dati certi su alcuni tipi di funzionamento del cervello, oltre che per la mancanza della tecnologia che servirebbe per individuali e analizzarli.

Torno alla domanda iniziale: perché preferiamo un particolare gioco e perché invece disprezziamo altri giochi o, perlomeno ne siamo indifferenti? Da parte mia, ad esempio, sono particolarmente legato a Monkey Island o ad Alpha Centauri ma, se qualcuno mi facesse una domanda come quella che ho fatto io al mio collega, la mia risposta sarebbe simile alla sua. È chiaro che poi ci sono dei parametri di valutazione più o meno oggettivi sul gameplay, ma qui non ci stiamo occupando della valutazione, ma del perché rimaniamo particolarmente legati a un gioco o a un franchise.

Evidentemente i nostri gusti dipendono in parte da come siamo fatti e da quella che è stata la nostra esperienza. Ovviamente anche il preferire un videogioco rientra tra i gusti. Se ci facciamo caso, abbiamo pochissimo controllo su queste preferenze: è come se avessimo fatto delle scelte irrazionali che non possono più essere modificate o riviste.

Il nostro modo di essere è legato ai meccanismi biologici che stanno alla base del funzionamento del cervello. Quanto e in quali circostanze è possibile alterare questi meccanismi? Che tipo di controllo abbiamo su di essi? Ci sono tanti studi su argomenti come questo, ma purtroppo non c'è ancora una risposta concreta.

A tal proposito, negli ultimi anni la ricerca scientifica si è concentrata molto sulla cosiddetta psichiatria molecolare. Questa comprende un vasto campo di ricerche interdisciplinari che mirano a spiegare i meccanismi biologici fondamentali che sottendono i disturbi psichiatrici ed il loro trattamento.

"Un approccio integrato delle diverse discipline comprese nella psichiatria molecolare offre potenziali numerosi vantaggi nella comprensione dei meccanismi biologici che sottendono le malattie psichiatriche, ma attualmente esistono ancora numerosi limiti, soprattutto di tipo tecnico e metodologico", si legge in questo interessante, ma troppo tecnico per i non addetti ai lavori, editoriale di Raffaella Zanardi e David Rossini del Dipartimento di Scienze neuropsichiche dell'Ospedale San Raffaele di Milano.

Insomma, siamo quel che siamo a prescindere da effettive malattie psichiatriche. Ci portiamo un patrimonio dietro e abbiamo probabilmente il solo compito di esplicitarlo fino alle estreme conseguenze, ma probabilmente abbiamo controllo limitato sul suo funzionamento. I meccanismi biologici che stanno alla base del cervello di ognuno di noi sono in qualche modo responsabili del nostro modo di essere e delle scelte, spesso instintive e incontrollabili, che facciamo.

Un caso che mi ha particolarmente colpito e che mi ha spinto definitivamente a scrivere questo piccolo pezzo è quello del giocatore di rugby diventato gay in seguito a un ictus (riportato dall'Ansa qualche giorno fa). Ciò che è successo a questa persona è che l'ictus ha modificato sensibilmente il funzionamento biologico del suo cervello: le differenze alla sua personalità insomma dipendono più dal suo fisico che da una sua scelta razionale.

Dall'articolo dell'Ansa: I neurologi non giudicano eccessivamente strano il suo caso: quello che ha avuto in cura Chris gli ha spiegato che l'incidente può avergli aperto una parte diversa del cervello. "Gli ictus sono esperienze traumatizzanti che cambiano la vita", ha confermato Joe Korner della Stroke Association: "Durante il recupero il cervello fa nuove connessioni che possono innescare cambiamenti di cui i pazienti non sono consapevoli come l'accento, la lingua e talora l'orientamento sessuale".

Certo non possiamo specificare meglio cosa si intende per funzionamento biologico del cervello, cosa avviene in senso microscopico, e come si sia modificato il cervello di Chris o, più in generale, che differenze possano esserci in questi equilibri tra le varie persone. Quel che è certo è che portiamo in giro un grande patrimonio, che è dentro ognuno di noi, e che non è corretto sprecarlo, così come non è corretto limitare i comportamenti delle persone che ci stanno intorno, perché a loro volta dipendono dal loro specifico patrimonio.

Un altro studio che si iscrive perfettamente nel ragionamento che stiamo facendo è quello realizzato dalle Università di Ghent (Belgio) e Charitè di Berlino (Germania) e del quale abbiamo dato conto su Gamemag con questa notizia. I ricercatori hanno individuato delle differenze strutturali nel cervello di coloro che dedicano più tempo ai videogiochi. "Queste ricerche dimostrano che lo striato ventrale assume un ruolo significativo nei casi di eccessiva esposizione al videogaming e contribuiscono a individuare le dipendenze comportamentali", si legge nel testo dello studio.

Gli scienziati, tuttavia, al momento non possono determinare se le differenze strutturali al cervello sono la causa dalla prolungata esposizione ai videogiochi o se sono un frutto del cambiamento occorso al cervello dovuto alle abitudini di questi ragazzi. Sarà il prossimo passo fondamentale della ricerca, legato fortemente alla tecnologia necessaria per compierlo.

In tutto questo però, e ritorniamo alla conversazione con il collega in pausa pranzo, c'entrano anche le emozioni. Quando proviamo un forte sentimento quello che stiamo facendo resta in qualche modo impresso in noi, è come se ci fosse in quel momento un forte procedimento di "imprinting". Ad esempio, ricordiamo meglio una cosa se, mentre la stiamo facendo, proviamo un forte sentimento. Le emozioni e i sentimenti, insomma, sono un mezzo forte per modificarci e per assumere nuovi tratti comportamentali. Evidentemente, nel caso di Hitman e del mio collega, il gioco è riuscito a trasmettergli delle emozioni particolari, che lo hanno indotto a rimanere per sempre affezionato a quella serie.

Da una parte abbiamo un forte patrimonio, ma dall'altra abbiamo delle minime possibilità di cambiamento legate ai sentimenti. Ognuno ha i suoi gusti e le sue preferenze: tollerarli, e frenare noi stessi da ogni possibile intromissione, è dovere di ciascuno di noi.

32 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
fbrbartoli28 Novembre 2011, 18:16 #1
Spero che tutto questo discorso non sia una sorta di testamente scritto a giustificare un eventuale votazione mediocre a SS3. Mi riferisco in particolare al fatto che può essere additato di soggettivismo e legame emotivo impresso dai primi due episodi...
I giocatori pc si aspettano un particolare voto, non deludeteci...
ice_v28 Novembre 2011, 19:30 #2
Originariamente inviato da: fbrbartoli
Spero che tutto questo discorso non sia una sorta di testamente scritto a giustificare un eventuale votazione mediocre a SS3. Mi riferisco in particolare al fatto che può essere additato di soggettivismo e legame emotivo impresso dai primi due episodi...
I giocatori pc si aspettano un particolare voto, non deludeteci...


chi?
Emin3nt28 Novembre 2011, 20:05 #3
Io semplicemente preferisco un titolo rispetto ad un altro in base a quanto è ottimizzato per la mia piattaforma (la mia è il PC) e ai gusti personali. Es: negli sparatutto ho preferito Red Orchestra 2 ai soliti BF e CoD oppure Hard Reset rispetto ai Bioshock ecc..
St1ll_4liv328 Novembre 2011, 21:40 #4
Originariamente inviato da: Emin3nt
Io semplicemente preferisco un titolo rispetto ad un altro in base a quanto è ottimizzato per la mia piattaforma (la mia è il PC) e ai gusti personali. Es: negli sparatutto ho preferito Red Orchestra 2 ai soliti BF e CoD oppure Hard Reset rispetto ai Bioshock ecc..


beh...battlefield 3 direi che è molto ben ottimizzato! pure bioshock! (il 1°, il secondo non l'ho giocato)
Trudi_smashdream28 Novembre 2011, 21:50 #5
Secondo me dipende molto dalla storia del gioco, ad esempio, io mi sono innamorato di Half Life dalla 1a volta che ciò giocato, l'ho finito due-tre volte, poi sono passato al due che mi è piaciuto un pò meno a livello di storia ma di più ovviamente a livello di grafica e gameplay....
Se ora uscisse HL3 sicuramente ci giocherei, ma ad occhi chiusi anche senza aver visto il trailer, se poi si rivela una ciofeca (vedi Driver:SF rispetto alla serie stessa) magari poi ci penso due volte a giocare a HL4.
Krusty9328 Novembre 2011, 23:02 #6
io nonostante sia un giocatore multiplayer fisso sono un amante dei singoli.
alcuni singoli li ho finiti tante ma tante volte (alcuni quando ancora non giocavo online). Ecco qualche cifra:
Call of Duty 13 volte
Call of Duty United Offensive 4 volte
Call of Duty 2 almeno 8 volte
Call of Duty 4 4 volte
Splinter Cell Chaos Theory 9 volte
Splinter Cell Double Agent 4-5 volte
Hitman 2: Silent Assassin dalle 4 alle 6 volte
Hitman: Contracts 5 volte
Hitman Blood Money non so il numero preciso, ma una MAREA (ed ecco la fantasia degli sviluppatori)
Company of Heroes 3-4 volte
Company of Heroes Opposing Fronts 2 volte
Formula 1 2000 (ma su ps1) ho fatto tantissimi campionati
Warhammer 40000 Dawn of War 3-4 volte
Warhammer 40000 Dawn of War Winter Assault 2 volte
Men of War 2 volte
Medal of Honor Pacific Assault 4-5 volte
Need For Speed Most Wanted tante volte
Need For Speed Carbon 2-3 volte
Brothers in Arms Road to Hill 30 2 volte
Brothers in Arms Hell Highway 2 volte
Starcraft un po' di volte


Insomma ho giocato un po' a tutto
sortac28 Novembre 2011, 23:55 #7
Originariamente inviato da: Krusty93
io nonostante sia un giocatore multiplayer fisso sono un amante dei singoli.
alcuni singoli li ho finiti tante ma tante volte (alcuni quando ancora non giocavo online). Ecco qualche cifra:
Call of Duty 13 volte
Call of Duty United Offensive 4 volte
Call of Duty 2 almeno 8 volte
Call of Duty 4 4 volte
Splinter Cell Chaos Theory 9 volte
Splinter Cell Double Agent 4-5 volte
Hitman 2: Silent Assassin dalle 4 alle 6 volte
Hitman: Contracts 5 volte
Hitman Blood Money non so il numero preciso, ma una MAREA (ed ecco la fantasia degli sviluppatori)
Company of Heroes 3-4 volte
Company of Heroes Opposing Fronts 2 volte
Formula 1 2000 (ma su ps1) ho fatto tantissimi campionati
Warhammer 40000 Dawn of War 3-4 volte
Warhammer 40000 Dawn of War Winter Assault 2 volte
Men of War 2 volte
Medal of Honor Pacific Assault 4-5 volte
Need For Speed Most Wanted tante volte
Need For Speed Carbon 2-3 volte
Brothers in Arms Road to Hill 30 2 volte
Brothers in Arms Hell Highway 2 volte
Starcraft un po' di volte


Insomma ho giocato un po' a tutto




se vabbèh in pratica hai la sedia incorporata nel culo oramai
fbrbartoli29 Novembre 2011, 00:58 #8
ahahahahah... mi soffermo soprattutto sulle 4 volte di cod black ops... ci vuole del coraggio...
Pier220429 Novembre 2011, 01:12 #9
Originariamente inviato da: Krusty93
io nonostante sia un giocatore multiplayer fisso sono un amante dei singoli.
alcuni singoli li ho finiti tante ma tante volte (alcuni quando ancora non giocavo online). Ecco qualche cifra:
Call of Duty 13 volte
Call of Duty United Offensive 4 volte
Call of Duty 2 almeno 8 volte
Call of Duty 4 4 volte
Splinter Cell Chaos Theory 9 volte
Splinter Cell Double Agent 4-5 volte
Hitman 2: Silent Assassin dalle 4 alle 6 volte
Hitman: Contracts 5 volte
Hitman Blood Money non so il numero preciso, ma una MAREA (ed ecco la fantasia degli sviluppatori)
Company of Heroes 3-4 volte
Company of Heroes Opposing Fronts 2 volte
Formula 1 2000 (ma su ps1) ho fatto tantissimi campionati
Warhammer 40000 Dawn of War 3-4 volte
Warhammer 40000 Dawn of War Winter Assault 2 volte
Men of War 2 volte
Medal of Honor Pacific Assault 4-5 volte
Need For Speed Most Wanted tante volte
Need For Speed Carbon 2-3 volte
Brothers in Arms Road to Hill 30 2 volte
Brothers in Arms Hell Highway 2 volte
Starcraft un po' di volte


Insomma ho giocato un po' a tutto








Link ad immagine (click per visualizzarla)

HIVE mind29 Novembre 2011, 08:51 #10
o beh è molto semplice la scelta per me giocatore pc...

porting da console? scaffale
demo inesistente? scaffale

beh è inutile andare avanti in quanto tutti i giochi di adesso sono ostici nei confronti delle mia domande spartiaque... no compro un gioco da non so quanti anni (l'ultimo è call of prypiat)

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^