inFamous Festival of Blood: Cole McGrath vampiro per una notte

inFamous Festival of Blood: Cole McGrath vampiro per una notte

Cole McGrath affronta una nuova minaccia nella città di New Marais. La festa celebrativa nota come ‘Pyre Night’ nasconde infatti insidie inaspettate. Il protagonista avrà a disposizione una sola notte per riportare la situazione sotto controllo e respingere la temibile orda di vampiri che ha momentaneamente invaso la città, capitanata dalla malvagia Bloody Mary. Per questo prodotto non c'è valutazione sintetica perché riserviamo le votazioni solo per quei prodotti che hanno una componente artistica ed emozionale inedita, e i DLC sono spesso delle mere aggiunte che non espandono da quei punti di vista l'esperienza originale.

di pubblicato il nel canale Videogames
 

Un vampiro controcorrente. Blade? No, Cole

Nel cercare di districare la matassa, Cole dovrà fare i conti con la sua sete e sarà costretto ad attaccare esseri umani per nutrirsi del loro sangue. Alla luce della situazione in cui si colloca il protagonista, in inFamous: Festival of Blood muta la prospettiva cui ci siamo abituati nei capitoli principali della serie. In questa avventura latita infatti il sistema di scelte morali che solitamente permetteva di decidere se propendere per un Cole dalla natura misericordiosa o viceversa dalla chiara indole malvagia. Cole si sentirà colpevole per non poter fare a meno di attaccare le persone che si trovano in giro per le strade a festeggiare, ma non potrà fare diversamente, dovendo anteporre le azioni necessariamente malvagie ad un bene superiore sul lungo periodo, ovvero l’eliminazione del nemico.

Le meccaniche di gameplay si adattano di conseguenza, pertanto non esiste un vero e proprio sistema di progressione basato su punti esperienza, come avveniva solitamente negli episodi originari. In questo caso ci saranno determinate azioni da svolgere per poter sbloccare ulteriori abilità, come ad esempio l’eliminazione un determinato branco di vampiri, la ricerca di nemici mimetizzati tra gli umani, o ancora il reperimento di oggetti e l’adempimento di incarichi secondari.

Un’altra novità riguarda le nuove capacità da vampiro di cui gode (se così su può dire) Cole. Innanzitutto la “Vista Vampiro”, attivabile mediante il pulsante R2, che consente di riconoscere la presenza di nemici mimetizzati tra gli umani o l’individuazione di elementi nascosti, tra cui la presenza di porte invisibili o di indicazioni di percorso celate. Attivando il cosiddetto “Sciame d’Ombra” si entra invece in una particolare tecnica di volo. Premendo il pulsante direzionale superiore è possibile entrare nella relativa modalità; si viene in tal modo circondati da una nube di pipistrelli e, tramite l’impiego della levetta analogica destra, sarà possibile volare liberamente per alcuni tratti della mappa. La durata di tali poteri è funzionale alla quantità di sangue incamerata da Cole, pertanto incrementandone la dose sarà consentito coprire aree progressivamente più ampie. Infine, in sostituzione alla mossa di prosciugamento dei nemici è stata introdotto l’impalamento, da eseguire lanciando la propria arma acuminata direttamente in direzione del della creatura con cui si sta ingaggiando battaglia.

Le categorie di nemico non sono molte ma si differenziano rispetto al titolo principale. Esistono infatti varie tipologie di vampiro, anche se è da sottolineare una maggior propensione nei confronti degli scontri di mischia, rispetto alle incursioni a lungo raggio. Gli unici avversari dotati di armi da fuoco e granate sono infatti le “Arpie”, che si presenteranno appese ai muri, nelle posizioni più impensabili, muovendosi anche in continuazione per non farsi colpire.

 
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