Star Wars Battlefront II: stop alle transazioni con denaro reale

Star Wars Battlefront II: stop alle transazioni con denaro reale

Il sistema di micro-transazioni di Star Wars Battlefront II fa ancora discutere: le autorità in Belgio hanno messo sotto indagine tale sistema di acquisti in-app e vogliono valutare se sia equiparabile addirittura al gioco d'azzardo

di pubblicata il , alle 13:01 nel canale Videogames
Electronic ArtsStar Wars
 

Alla fine Electronic Arts ha ceduto: dopo le proteste dei giocatori sugli acquisti in-app e sul sistema di progressione (vedi qui), e addirittura l'intervento delle autorità del Belgio, ha deciso di bloccare le transazioni con denaro reale all'interno di Star Wars Battlefront II, il gioco sviluppato da DICE in uscita nella giornata di oggi ma già disponibile da una settimana agli abbonati dei servizi EA Access e Origin Access.

Al momento non è chiaro se si tratti di un cambiamento definitivo o momentaneo. "Con l'approssimarsi del lancio globale, è diventato sempre più evidente che molti giocatori hanno dei dubbi sull'impostazione che inizialmente abbiamo scelto per Battlefront II", ha infatti scritto Oskar Gabrielson, GM di DICE, sul sito ufficiale di Electronic Arts. "Ci rendiamo conto soprattutto che molti pensano che questa struttura possa dare vantaggi sleali ad alcuni giocatori. E questa situazione rischia di gettare delle ombre su quello che da altri punti di vista è un grande gioco".

Star Wars Battlefront II

"Abbiamo sentito un messaggio forte e chiaro da parte vostra, quindi abbiamo deciso di disabilitare tutti gli acquisti in-app. Dedicheremo del tempo ad ascoltare, aggiustare, bilanciare e ottimizzare. Questo significa che l'opzione per acquistare i Cristalli interna al gioco è adesso disabilitata e si può progredire solo giocando. In un secondo momento tornerà possibile acquistare Cristalli, ma solo dopo che avremo apportato dei cambiamenti al gioco. Vi faremo sapere più avanti cosa abbiamo intenzione di fare".

"Abbiamo creato un gioco sulla base dei vostri suggerimenti, e continueremo a migliorarlo con questa idea. Star Wars Battlefront II è tre volte più grande rispetto al suo predecessore con una nuova storia di Star Wars, battaglie spaziali, epiche esperienze multiplayer che coinvolgono tutte le ere di Star Wars, e contenuti gratuiti in arrivo. Vogliamo che vi divertiate e per questo vogliamo conoscere il vostro pensiero in proposito. Vi terremo aggiornati sui progressi".

La situazione si è ulteriormente complicata dopo le comunicazioni da parte del Presidente della Commissione Gaming del Belgio, Peter Naessens, che ha annunciato che alcuni videogiochi sono stati messi sotto indagine proprio per via dei loro sistemi di acquisti in app. In particolare, le autorità vogliono monitorarli per capire se siano o meno equiparabili al gioco d'azzardo. Tra i videogiochi coinvolti non solo Battlefront II, ma anche Overwatch.

I giochi d'azzardo vanno incontro a una serie di limitazioni nella diffusione e nella promozione, che ovviamente spaventano i rispettivi produttori. Le autorità si preoccupano soprattutto di tutelare i più giovani, onde evitare che si verifichino ancora casi già accaduti nel passato con spese non controllate e brutte sorprese per i genitori.

10 Commenti
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DukeIT17 Novembre 2017, 13:29 #1
In effetti sarebbe ora di finirla con questo prelievo continuo dalle tasche deglu acquirenti che hanno già pagato profumatamente un prodotto. Qui si cerca di venderlo per cifre che possono diventare mostruose, con il duplice svantaggio di renderlo anche poco interessante sul fronte del gameplay, visto gli squilibri che queste situazioni comportano.
D4N!3L317 Novembre 2017, 13:36 #2
Probabilmente è una mossa necessaria ad incrementare le vendite iniziali del prodotto, una volta raggiunta una buona cifra le reinseriranno per massimizzare i profitti.
Goofy Goober17 Novembre 2017, 13:53 #3
Giusto il paragone con il gioco d'azzardo, a mio parere.

Originariamente inviato da: D4N!3L3
Probabilmente è una mossa necessaria ad incrementare le vendite iniziali del prodotto, una volta raggiunta una buona cifra le reinseriranno per massimizzare i profitti.


I Turn10 con la serie Forza lo hanno fatto già da diverse uscite del gioco, non mettono le microtransazioni al dayone, ma le aggiungono dopo diversi mesi.

EA e DICE fanno veramente schifo perchè dopo la bomba che è scoppiata a seguito dello schifo raggiunto dalle microtransazioni in questo gioco, per mettere una pezza alle vendite iniziali ora dice che le leva e poi le reintrodurrà.

Spero sinceramente che questo loro progetto fallisca totalmente.

Mi dispiace per DICE, tra l'altro, anni fa non mi dispiacevano i loro prodotti...
The Pein17 Novembre 2017, 13:57 #4
NON bisogna COMPRARE! bisogna andare avanti, questo è solo un mezzuccio... hanno detto che le reinseriranno ma non si sa come e quindi la fregatura è dietro l'angolo..in un gioco che paghi 60€ non è accettabile, se avranno una bastonata adesso vedrai che la prossima la smettono
goku4liv17 Novembre 2017, 14:13 #5
Pubblicano giochi in beta, che necessitano quasi subito di mega patch, poi sono sempre dietro a chiedere soldi per questo e quell'altro e le campagnie single player sono ridotte all'osso, in piu qua non vedo i mitici XWING che tanto desideravo, comunque basta.............. hanno rotto il ca....... PER Mè SCAFFALE. E MAI PIU DAY ONE CHE NON SI SA ANCORA BENE I DIFETTI E I PROBLEMI........................... E MAI PIU GIOCHI CHE CHIEDONO SOLDI PER QUESTO O QUELL'ALTRO IO VOGLIO GIOCHI COMPLETI E PUNTO E BEN FATTI NON IN BETA PIENI DI BUG
TigerTank17 Novembre 2017, 15:22 #6
Hanno preso spunto dai "pay for win" multiplayer di massa, di cui uno di quelli che più ha fatto il boom in questi anni è World of Tanks. Perlomeno però con questo non paghi il gioco "base" ma solo i contenuti premium

Comunque questa vicenda mi ricorda anche quella della casa d'aste di Diablo 3, che lo azzoppò irrimediabilmente rispetto ai capolavori che furono i predecessori.
capitan_crasy17 Novembre 2017, 16:26 #7
Originariamente inviato da: Bivvoz
Io non me la prendo più con EA, se c'è chi li paga fanno bene i fessi sono gli utenti.

Personalmente non pago manco quelle cifre per un gioco, figuriamoci se pago DLC, armi e vestitini a parte.
Forse lo giocherò questo gioco, quando si troverà a 10€ con tutti i DLC inclusi.


Io ho preso il primo capitolo poco tempo fa con tutti i DLC a poco più di 5 euro in offerta su Origin; il problema è che per questi tipi di giochi il nuovo utente serve solamente a far mettere su ciccia al più skillato, con tutte le madonne del caso.
Non ricordo un gioco tripla A preso da me e abbandonato più velocemente di questo primo Battlefront, ma visto l'andazzo "pay to win" che stanno prendendo questi giochi studiati per il PvP, personalmente meglio lasciar perdere da subito, senza troppe speranze per il futuro.
E poi parliamo di EA, purtroppo...
GTKM17 Novembre 2017, 16:27 #8
Alla fine la colpa è di chi foraggia certi comportamenti acquistando i prodotti.
Thalon17 Novembre 2017, 23:04 #9
A quanto pare le rivolte dei consumatori ogni tanto funzionano.
CMQ secondo me l'evento di svolta è stata quella notizia falsa sul loro coder minacciato di morte e oggetto di stalking in rete.
OttoVon19 Novembre 2017, 01:15 #10
Overwatch si, spendi denaro per delle casse, ma non vinci altri soldi o armi per i personaggi. Trovi solo costumi, tag, ecc...
Gioco d'azzardo è una definizione alquanto azzardata.

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