Ritual acquisita. SiN Episodes a rischio?
Mumbo Jumbo, software house con esperienza nel settore dei cosiddetti casual games, acquisisce Ritual Entertainment.
di Rosario Grasso pubblicata il 25 Gennaio 2007, alle 16:24 nel canale VideogamesMumboJumbo è una software house esperta nella realizzazione dei cosiddeti casual games, per cui l'acquisizione di Ritual Entertainment va vista nell'ottica del potenziamento della resa tecnologica e qualitativa di questi prodotti. I casual games sono videogiochi dal gameplay semplificato che puntano sull'immediatezza all'interno di strutture di gioco senza troppi fronzoli.
L'attuale CEO di Ritual Entertainment Ken Harward ha inteso puntualizzare il fatto che la società resterà comunque indipendente: "i proprietari, Richard Gray e Rob Atkins, hanno più volte rimarcato l'indipendenza della compagnia. Mi aspetto quindi che continueremo ad essere indipendenti. Non cambierà niente: diversi team lavoreranno separatemente su progetti differenti".
Insomma, c'è in gioco il futuro della serie SiN Episodes, il cui primo titolo è stato rilasciato nei mesi scorsi senza riscuotere il successo di critica e pubblico preventivato. Il gioco utilizza la tecnologia grafica Source e il motore fisico Havok. Il secondo episodio era originariamente previsto per la fine del 2006, ma ha subìto un ritardo a data da destinarsi. Il progetto originario prevedeva nove episodi.
A tal proposito riportiamo quanto dichiarato da Mark Cottam, CEO di MumboJumbo: "c'è una possibilità di continuare a lavorare su SiN Episodes, ma ciò non costituirà il focus della compagnia. MumboJumbo e Ritual Entertainment si concentreranno sui casual games, a meno che si presentino delle opportunità valide dal punto di vista strategico. Non voglio chiudere la porta ai giochi tradizionali, ma non sono il focus primario".
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE visto che per 20 dollari su steam ti davano 3 armi e 3 ore di gioco, forse non è affatto una cattiva idea.
Il mercato dei videogiochi sa punire gli esosi, e questa è una buona cosa.
E io che non l' ho ancora giocato in attesa del secondo episodio: vabbè me lo installo, lo finisco e lo dimentico
se non dovessero cancellarlo magari si decideranno a fare 1 gioco intero invece che una missione per volta...
E noi giù scandalizzati a maledire mercato e publisher idioti.
Ecco, i publisher ci avevano visto lungo, altro che idioti: ci voleva del coraggio per imbarcarsi nei costi di produzione e distribuzione di un simile obbrobbio.
Arriverei a definirla giustizia divina
E noi giù scandalizzati a maledire mercato e publisher idioti.
Ecco, i publisher ci avevano visto lungo, altro che idioti: ci voleva del coraggio per imbarcarsi nei costi di produzione e distribuzione di un simile obbrobbio.
Arriverei a definirla giustizia divina
Allora presto lo dovremo dire anche nei confronti di EA che per molto tempo ha rifiutato di pubblicare Bioshock tanto che Irrational Games (System Shock ndr) ha dovuto stracciare il contratto e chiamare Take2?
Mica ho detto che è sempre così: ho detto che in quel caso ci videro giusto.
Per fortuna, per ottusità, per pregiudizio, per quel che ti pare ma ci videro giusto.
E, anche se so perfettamente che è quasi impossibile possa verificarsi- finchè non esce nessuno di noi può sapere se Bioshock sia una frgnaccia o meno
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